Come coltivare frutta e verdura in casa riciclando gli scarti

Coltivare l'orto in casa ti permette di avere frutta e verdura sempre fresca e a portata di mano: per cominciare non buttare gli scarti

Un modo per avere alimenti freschi e genuini c’è: l’orto in casa. Per poterlo gestire non vi serviranno grandi spazi e ingenti investimenti, in quanto sono sufficienti solo alcuni vasi (di dimensioni differenti in base alla tipologia di ortaggio) e degli scarti di frutta e verdura. Può sembrare impossibile ma ciò che non si può mangiare e che generalmente buttiamo via, riprende vita nel terreno e permette di avere un orto da 10 e lode. Sono molti gli ortaggi che si possono coltivare e non necessitano di cure particolari, pertanto, anche se avete il pollice nero e non verde, potrete fare un tentativo!

Le cipolline sono tra gli ortaggi più semplici da coltivare, per via dei pochi passaggi da eseguire. La prima cosa che si deve fare è individuare le calotte che hanno le radici. Dopo di che posizionarle in un barattolo di vetro e successivamente versare dell’acqua che non deve coprirle totalmente. Cambiate l’acqua quotidianamente e, nel giro di 3-5 giorni, inizierete a vedere i primi germogli. Per quanto riguarda la cipolla, questa ha bisogno di essere piantata: prendete, dunque, la parte finale e ricopritela di terreno umido. Dalla superficie vedrete spuntare dei piccoli germogli che, con delicatezza, dovranno essere separati e posizionati a circa 1 centimetro l’uno dall’altro.

In massimo 5 mesi il vostro orto in casa vi regalerà delle cipolle freschissime.
Se, invece, avete dell’aglio che si sta per rovinare, non buttatelo: piantatelo nel vostro orto in casa, lasciando fuori la punta germogliata. Per le verdure come sedano e insalata, conservate il torsolo e lasciatelo per qualche giorno immerso in pochi centimetri d’acqua. Intanto, circa due volte a settimana, idratatelo con un vaporizzatore e, quando avrà ripreso vitalità, piantatelo. Anche in questo caso l’attesa è di 5 mesi circa, ma il risultato sarà soddisfacente.

Lo stesso trattamento si può attuare per il rizoma dello zenzero. In particolar modo, lasciatelo a bagno in un contenitore di vetro per una notte e dopo di che mettetelo in un vaso. Quando lo ricoprite di terreno, fate attenzione a disporre verso il basso la parte che inizia a presentare le radici. Vi basterà una sola settimana e il vostro zenzero avrà già mostrato i suoi germogli. Quel che vi resta da fare è tirare via la radice, tagliare il pezzetto che vi serve e ripiantarlo: continuerà a crescere.