Carlo III, il principe che è diventato il Re del Regno Unito

È stato il figlio della Regina, poi l'ex marito di Lady Diana e, ancora, il consorte di Camilla. Ma ora Carlo III è diventato il Re del Regno Unito

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Il suo nome è Carlo, il Principe Carlo che all’età di 73 anni è diventato Re, nonché il sovrano più anziano al momento dell’incoronazione. Figlio maggiore della Regina Elisabetta II e di Filippo di Edimburgo, Charles Philip Arthur George è sempre stata una figura enigmatica e controversa per tutti noi che l’abbiamo osservato solo da lontano.

Un Principe nato per diventare Re, la cui ascesa al trono però sembrava non arrivare più. Un reale che, più di tutti, ha vissuto all’ombra delle donne che hanno fatto parte della sua vita. Prima sua madre e poi Lady Diana, e poi ancora Camilla, quella discussa, quella a lungo considerata una rovinafamiglie.

Chi è davvero Re Carlo III lo sappiamo dai segreti frugati, dai gossip mai confermati che hanno infiammato le giornate della famiglia reale e da quelle passioni, come quella nei confronti della natura, che ci hanno permesso di conoscere l’altro volto del Principe destinato a diventare Re. Che tipo di Regno Unito sarà, sotto la sua guida, è una domanda che si pongono in tanti anche se una risposta ancora non c’è. Quello che c’è, invece, è la sua storia, che vogliamo raccontarvi oggi.

Carlo III, l’erede al trono

È un destino già scritto, quello di Carlo, che viene confermato il 14 novembre nel 1948. Alle ore 9:11, a  Buckingham Palace, nasce il figlio primogenito della Regina Elisabetta II e del principe Filippo di Edimburgo. L’acqua proveniente dal fiume Giordano, e la benedizione Canterbury Geoffrey Fisher, sanciscono il suo battesimo nella Sala della Musica un mese dopo la sua nascita e Carlo viene presentato al mondo intero.

A tre anni diventa l’erede al trono britannico, un titolo che gli spetta di diritto con l’ascesa al trono di sua madre: la Regina Elisabetta II. Per lui ci sono anche i titoli di Duca di Cornovaglia, Duca di Rothesay, Conte di Carrick, Barone di Renfrew, Signore delle Isole e Principe e Gran Steward di Scozia.

Carlo è il principe del Regno Unito e la sua presenza è una costante nella vita della famiglia reale. Siede tra la nonna e la zia il giorno dell’incoronazione di sua madre, ma in quello stesso giorno che deve fare i conti con il ruolo ingombrante di Elisabetta II che la porterà a stare lontano dal suo bambino per mesi.

Carlo cresce, così come crescono i suoi doveri e i suoi titoli. Il 26 luglio 1958 viene nominato Principe di Galles e Conte di Chester con una grandiosa cerimonia trasmessa anche su diverse emittenti televisive. La sua agenda è sempre piena di impegni, doveri reali che aumentano quando ormai la Regina è anziana.

La Regina Elisabetta II e Carlo III
Fonte: Getty Images
La Regina Elisabetta II e Carlo III

Il principe dimenticato

Eppure il Principe Carlo vive ancora all’ombra di sua madre. La sua non è una personalità forte che riesce a emergere e, anzi, si guadagna il titolo di Principe Dimenticato, appellativo utilizzato sia dalla rivista Time che da alcuni biografi reali. Il rapporto con i sudditi è discontinuo, quasi assente, e per niente paragonabile a quello che, invece, suo figlio William ha già saputo costruire.

Carlo attira l’attenzione della cronaca solo come figlio di Elisabetta II, come ex marito di Lady Diana e come attuale consorte di Camilla, la terza incomoda del suo primo matrimonio. Così tutti si chiedono chi sia davvero il Principe, e se è suo quel carisma che dovrebbe avere per natura un futuro Re.

Gli anni passano, ancora, e Carlo diventa l’erede al trono più longevo della storia del Regno Unito. Ad affermarsi come futuro Re non lo aiutano neanche le sue relazioni, né tanto medo il modo come sceglie di affrontare il divorzio dall’amatissima Diana Spencer.

Il matrimonio con Lady Diana

Eppure c’è stato un momento in cui i sudditi hanno davvero creduto in lui, complice quella favola d’amore che portava la firma di Lady Diana Spencer, la Principessa del popolo. Quando i due si conoscono, lei è ancora troppo giovane per pensare a una relazione con un uomo destinato a diventare Re. Eppure, nel 1980, i due decidono di provarci nonostante la differenza di età.

Un matrimonio seguitissimo e due splendidi bambini non bastano a mettere a tacere i problemi, e nel giro di un decennio la relazione si sgretola. Ma non lo fa in silenzio, anzi. Sono anni in cui il nome di Camilla Shand emerge prepotentemente dai racconti di Lady Diana. Lei è la terza incomoda, è l’amante di Carlo ed è forse l’unica donna che lui abbia mai amato.

Le notizie si diffondono rapidamente nel Paese e nel resto del mondo, accompagnate da insinuazioni sulla paternità di Harry, che secondo alcuni potrebbe essere figlio dell’amante di Lady Diana. Ma se nonostante tutto la Principessa del popolo continua a riscuotere consensi, non si può dire lo stesso di Carlo che dimostra di non saper gestire l’attenzione mediatica. Un atteggiamento, il suo, che porterà a fare i conti con conseguenze che ancora oggi si ripercuotono sull’immagine del Re.

La capacità di guidare un intero regno, infatti, viene messa in dubbio da molti, persino da Diana stessa.

Carlo e Lady Diana
Fonte: Getty Images
Carlo e Lady Diana

Carlo e Camilla

Il 10 febbraio 2005, 8 anni dopo la morte di Diana, Carlo sposa la sua Camilla. Sì, proprio la donna con la quale aveva mantenuto una relazione parallela durante il matrimonio con la madre dei suoi figli. La Regina acconsente al matrimonio, ma i sudditi non dimenticano e non possono accettare che al posto della Principessa del popolo ci sia proprio lei, quella che ha rovinato una famiglia e che ha mandato in frantumi il segno reale.

Tante le voci di dissenso, più o meno tacite. In molti ipotizzano che Camilla Shand non vada a genio neanche alla Regina. Lei però resiste e insiste per farsi amare dal popolo, per scrollarsi di dosso tutti i pregiudizi.

La conferma, che ci è riuscita, arriva durante le celebrazioni del Giubileo di Platino quando la Regina chiede espressamente al suo popolo di sostenere suo figlio Carlo e sua moglie Camilla quando un giorno sarebbero saliti al trono, riconoscendo a quest’ultima il ruolo di Regina consorte.

Carlo III, il Re

L’8 settembre 2022, all’età di 96 anni, Elisabetta II si spegne. A succedergli è Carlo III. Che non è più solo figlio, ex marito o marito. Lui è il Re.

È stato l’erede che è salito sul trono nell’età più longeva mai registrata nel Regno Unito. Eppure, alla fine, a 73 anni Carlo III è diventato Re segnando ufficialmente il suo periodo di riscatto.

Non è più un Principe dimenticato, ma è il monarca del Regno Unito. È quello che adesso viene celebrato per la sua passione per l’ambiente, che lo ha reso un ecologista e un abile osservatore del cambiamento climatico in tempi non sospetti. Carlo è anche il Re attento alle industrie e alle imprese, così come non ha mai nascosto una propensione nei confronti dei fashion trend, come dimostrano i suoi look sempre impeccabili.

Insomma, è un Carlo che adesso non si può più ignorare perché è a lui che spetta il diritto e il dovere di governare il Regno. E non è solo perché al suo fianco c’è la sua Camilla, quella incoronata Regina consorte.

Carlo e Camilla
Fonte: Getty Images
Re Carlo III e Camilla, Regina consorte