Le torte decorate: belle da vedere e buone da mangiare

Tutte fiorite, multipiano e variopinte: a forma di teiera, di drago o scarpetta di Cenerentola

Tutte fiorite, multipiano, variopinte e a forma si scarpetta di Cenerentola, o di teiera, o di drago, per compleanni o matrimoni. Di tradizione anglosassone, le torte decorate stuzzicano il nostro lato più frivolo e bambino. Imparare non è impossibile, basta la giusta ispirazione. Com’è successo a Carla, creatrice e animatrice di uno dei più cliccati e frequentati siti amatoriali sull’argomento, Dolci creazioni.

«Quando ero piccola girava per casa un libro della Wilton, classico dei classici della decorazione statunitense (sul sito si vendono schede tecniche e tutti gli attrezzi possibili e immaginabili)  – ci racconta Carla, che lavora in campo informatico – passavo le ore a guardare quelle torte, erano foto stupende, affascinanti. Crescendo cresceva la mia frustrazione perché su quelle pagine c’erano sì le tecniche, ma a me mancavano gli strumenti! Quando mi sono sposata mi sono portata dietro il mio libro, naturalmente… Nel ’90-’91 mio marito mi fece il regalo più bello che potesse farmi, altro che diamanti: trovò un set di beccucci della Wilton in un grande magazzino. A quel punto però è scattata in me la corsa all’ingrediente per sostituire le creme idrogenate che usano gli americani con un prodotto simile ma più “mangiabile”. Qui c’è una cultura diversa: il bello è riuscire a fare una cosa bella e anche buona. Se la torta è un asciugamano con dentro la marmellata che gusto c’è! Io aspiravo a preparare una ricetta italiana, ma decorata all’americana. Per esempio facendo il Pan di Spagna senza vanillina ma con lo zucchero alla vaniglia (basta tenere sempre in casa un barattolo di zucchero con dentro un bastoncino di vaniglia…) oppure una crema di burro usando un burro «buono» e lavorandolo solo con zucchero a velo».

Per cominciare serve un buon manuale, ma anche soltanto qualche ritaglio o delle ricette stampate da internet. Indispensabile l‘equipaggiamento (nei casalinghi più forniti, oppure online). Ecco quello suggerito da Carla: spatole dritte e angolate di diverse dimensioni, stampini per disegnare sulla panna, coloranti alimentari in gel, icer tip, sac à poche usa e getta trasparenti, beccucci assortiti, adattatori per sac à poche. Per l’ispirazione, invece, basta navigare qua e là: le artiste che postano i loro capolavori sono tantissime, e si trovano anche molti video esplicativi.