Come togliere la carta da parati

Avete voglia di rinnovare casa in pochi istanti? Ecco come togliere la carta da parati dai muri senza rovinarli: tutti i consigli utili da provare subito

Foto di Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Ogni tanto bisogna proprio dare una rinfrescata alle pareti, anche per rinnovare casa: se avete la carta da parati, potete facilmente rimuoverla per sostituirla con una nuova e più moderna, oppure per lasciar respirare un po’ i muri e dare semplicemente una mano di bianco. Come fare? Non c’è bisogno di chiamare un professionista, perché si tratta di un’operazione davvero molto semplice, che non richiede particolari abilità (né particolari strumenti). Ecco tutti i trucchi per togliere la carta da parati dai muri senza rovinarli.

Come togliere la carta da parati

Piccoli interventi di manutenzione casalinghi sono l’ideale per cimentarvi con il fai-da-te, soprattutto se volete risparmiare un po’. Uno dei modi migliori per dare un’aria nuova alla vostra casa consiste semplicemente nel cambiare la carta da parati ormai vecchia e rovinata, sostituendola con una dall’aspetto più moderno oppure imbiancando i muri. Per farlo, bastano poche accortezze e un po’ di tempo libero: è infatti un’operazione lunga, ma non certo complessa. Vediamo quali sono gli strumenti di cui avrete bisogno e come preparare le pareti.

Innanzitutto, spostate tutti i mobili addossati al muro e posizionateli al centro della stanza, per avere più spazio di manovra ed evitare che si bagnino. Se la stanza è piccola, potete anche coprirli con dei teli di plastica (di quelli che si usano quando si imbianca), così da proteggerli da eventuali schizzi. Togliete poi le placchette delle prese elettriche e coprite queste ultime con del nastro adesivo di carta. Per maggior sicurezza, dal momento che dovrete lavorare con l’acqua, staccate la corrente elettrica e sfruttate la luce del sole.

Per quanto riguarda gli strumenti, procuratevi una scala a libro, un secchio di acqua bollente, un pennello piatto e largo e una spatola metallica. Se la superficie da trattare è particolarmente ampia, potete procurarvi anche un rullo con prolunga dotato di apposita vaschetta, così da impiegare meno tempo. Ci sono poi altri metodi per rimuovere la carta da parati, che richiedono un po’ di ammorbidente per il bucato, un dispositivo a vapore (come il classico vaporetto) o dei prodotti specifici per sciogliere la colla più tenace. Scopriamo quali sono tutte le tecniche.

Acqua bollente per rimuovere la carta da parati

Il modo più semplice per togliere la carta da parati consiste nell’utilizzare dell’acqua bollente: è utile per sciogliere la colla con cui la carta è fissata al muro, e funziona nella maggior parte dei casi. Come fare? Inizia impregnando la tappezzeria di acqua: puoi aiutarti con il pennello, distribuendone una quantità abbondante su tutta la parete, oppure addirittura con il rullo, per raggiungere facilmente anche gli angoli più lontani. Quindi lasciate agire per circa 15 minuti: è importante che l’acqua sia davvero molto calda e che abbia il tempo di penetrare attraverso la carta, sino a raggiungere la colla.

Passati i 15 minuti, prendete la spatola metallica e provate ad infilarla sotto il bordo della carta da parati: se non ci riuscite ancora, bagnate nuovamente il muro e aspettate ancora un po’. Quando avrete sollevato un lembo della tappezzeria, non dovrete far altro che tirare forte con un movimento a strappo, eliminando così gran parte della carta da parati. Se rimane qualche frammento attaccato al muro, nessun problema: passateci sopra il pennello intriso d’acqua, lasciate passare qualche minuto e rimuovetelo con la spatola. Evitate di grattare troppo forte, per non rischiare di rovinare il muro.

Togliere la carta da parati con l’ammorbidente

Esiste un trucchetto per rimuovere la carta da parati ancora più facilmente: all’acqua calda, aggiungete un po’ di ammorbidente per il bucato. La sua funzione, in lavatrice, è quella di rendere le fibre tessili più malleabili e soffici, e sulla base di questo stesso principio potete ammorbidire la tappezzeria e la colla che la tiene fissata alla parete. Riempite un flacone spray per metà con l’ammorbidente e aggiungete abbondante acqua bollente, quindi mescolate bene e spruzzate la soluzione sul muro, cercando di raggiungere ogni angolo.

In alternativa, potete versare il composto in un secchio e procedere con il pennello, oppure nell’apposita vaschetta in dotazione con il rullo per arrivare comodamente anche in alto. Una volta che la carta da parati è stata completamente bagnata, lasciate in posa il tutto per circa 20 minuti. A questo punto usate la spatola per sollevare il bordo inferiore della carta e strappatela via dal muro. Anche in questo caso, potete ripetere il procedimento tutte le volte che vi serve, finché non sarete riusciti ad eliminare ogni residuo di tappezzeria.

Rimuovere la carta da parati col vaporetto

Se non volete usare l’acqua, un’ottima alternativa è il vapore: con il suo calore, allenta facilmente i legami tra la colla e il muro, rendendo davvero semplice togliere la carta da parati. Se avete un vaporetto, sarà davvero un gioco da ragazzi utilizzarlo per compiere questa operazione. Accendete il dispositivo e lasciatelo scaldare, quindi dirigete il getto di vapore contro la parete, partendo dall’alto verso il basso. Non tenete il vaporetto per più di 30 secondi nella stessa posizione. A questo punto, la carta dovrebbe venir via in un istante.

Prodotti specifici per togliere la carta da parati

Alcuni tipi di carta da parati sono davvero difficili da rimuovere: si tratta soprattutto di quelli impermeabili, che quindi non lasciano penetrare l’acqua. In questo caso, occorre prima passare della carta vetrata per eliminare lo strato impermeabile, e quindi procedere come abbiamo già visto. Mentre per la carta da parati più tradizionale, che si trova spesso nelle case di tanti anni fa, potrebbero servire dei prodotti specifici. Un tempo si usava infatti un collante particolare, non idrosolubile: per sciogliere i suoi legami, dovrete utilizzare dei solventi in vendita nei negozi di bricolage.

Cosa fare dopo aver tolto la carta da parati

Una volta rimossa la carta da parati, dovrete decidere cosa fare del vostro nuovo muro: probabilmente saranno rimasti dei residui di colla, che potrete eliminare raschiandoli via con la spatola o passando della carta vetrata. A questo punto non vi resta che porre rimedio alle piccole imperfezioni, armandovi di stucco e spatola. Nel caso in cui la parete sia troppo rovinata, usate la carta vetrata su tutta la sua superficie. Infine, potete sbizzarrirvi con i colori e tinteggiare tutta casa per darle un’aria completamente nuova.