Anche se non piacciono quasi a nessuno, le pulizie domestiche fanno parte della nostra vita. Ecco l’ABC per non soccombere alle fatiche e al disordine, partendo dalla pianificazione. Questa è l’arma vincente per guadagnare un po’ di tempo per fare quello che ci piace davvero.
Quando fare le pulizie?
Il momento migliore per le pulizie è dopo la colazione, quando siamo più pieni di energia. Sbrigando le faccende la mattina inoltre, non avremo la sensazione di aver speso tutta la giornata chiusi in casa!

Fare ordine
Lo spazio deve essere ben organizzato, il detto “ogni cosa ha il suo posto e ogni posto per ogni cosa” è un’ottima strada da percorrere per tenere una casa in ordine e pulita con il minimo sforzo possibile.

Stanza per stanza
Un esempio? In bagno non lasciare a vista spazzole, spazzolini e asciugamani abbandonati sul bordo della vasca. Ripiega i teli e se sono umidi, invece, stendili ad asciugare per evitare odori di muffa.

In cucina meglio tenere puliti tavolo e lavello. Se non hai tempo di lavare immediatamente tazze e pentole cerca di mettere tutto in lavastoviglie dopo averli sciacquati velocemente.
Kit di partenza
Componi il tuo kit di pulizia con i prodotti che usi più frequentemente per pulire la cucina, il bagno e il resto della casa e tienilo a portata di mano.
Se preferisci puoi anche predisporre un kit specifico per la cucina, uno per il bagno, e uno per il bucato. Questi sono gli elementi di base per pulire: uno sgrassante multiuso, candeggina e ammoniaca, un detergente antibatterico, uno spray per la pulizia dei mobili, alcool, bicarbonato di sodio, aceto di vino bianco, un bel secchio con il manico, diversi stracci di cotone, uno o più stracci per il pavimento, alcuni panni in microfibra, un tergivetro, una scopa, spazzolone o un mocio, una buona aspirapolvere
Dall’alto al basso
In tutti gli ambienti le pulizie vanno sempre affrontate dall’alto verso il basso. Lo sporco e la polvere che sposterete e farete volare si andranno a depositare sui pavimenti (e così non farete lo stesso lavoro due volte!). Meglio spolverare mobili , mensole e piani d’appoggio prima per poi passare ai pavimenti.
Prima panno asciutto e poi bagnato
Prima è sempre bene rimuovere lo sporco con un panno asciutto e poi passarne uno umido altrimenti si trasporta la polvere bagnata in giro.
Meglio di lana
Uno dei migliori tessuti che potete usare per togliere la polvere è un vecchio golf di lana o di cachemire: anche se bucato o infeltrito, potrete dargli nuova vita come amico nella lotta allo sporco.