Il congelatore? Organizzato e a prova di sprechi

Bastano piccoli accorgimenti per ridurre gli sprechi ed ottimizzare al meglio il congelatore di casa: ecco i consigli migliori, da mettere subito in pratica

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Simona Bondi

Editor esperta di risparmio

Da sempre appassionata del mondo del risparmio, ne ha fatto un vero e proprio lavoro. Dal 2008 gestisce un sito web dedicato a sconti, coupon e offerte, per DiLei scrive guide all'acquisto e articoli con consigli su risparmio e consumi consapevoli.

Tutti abbiamo in casa il congelatore, un prezioso alleato per conservare più a lungo i cibi che avanzano o che abbiamo acquistato per avere una scorta da usare last minute. Vi sarà sicuramente capitato, però, di dimenticare alcuni alimenti in fondo al freezer o di scoprire che qualcosa non si è mantenuto nel modo corretto. Ci sono alcuni errori molto comuni che probabilmente tutti abbiamo prima o poi commesso, e che si trasformano in un terribile spreco di cibo. Vediamo allora come organizzare il congelatore in maniera efficiente.

Congelatore, un elettrodomestico indispensabile

Il freezer è uno di quegli elettrodomestici di cui non possiamo proprio fare a meno: ci aiuta ad ottimizzare il tempo, ad avere sempre sotto mano soluzioni rapide per il pranzo e la cena e, per finire, a risparmiare denaro. Capita infatti di preparare troppo cibo, e gettarlo via sarebbe uno spreco incredibile. Oppure può succedere di aver acquistato carne e pesce in gran quantità per approfittare di un’offerta al supermercato, e di non aver modo di consumare tutto in un solo pasto. Ecco allora che il congelatore diventa il nostro più importante alleato in cucina: bastano pochi passi per conservare i cibi più a lungo, sapendo di avere una buona scorta in casa per quando non abbiamo altro da preparare all’ultimo momento.

I trucchi per far ordine nel freezer

Naturalmente, è fondamentale tenere ordine nel congelatore: il rischio è che qualche alimento scivoli in fondo e rimanga lì, dimenticato per mesi (o per anni!), diventando ovviamente impossibile da consumare in sicurezza quando finalmente ci accorgiamo della sua esistenza. E anche in questo caso torniamo all’importanza di evitare gli sprechi in cucina, per fare del bene all’ambiente – e anche al nostro portafogli. Come organizzare il freezer per far sì che tutto questo non accada più? Ci sono alcuni trucchetti da conoscere, che vi risparmieranno di gettare via alimenti mal conservati o rimasti troppo a lungo nel gelo.

Riponete gli alimenti seguendo un ordine preciso

La prima cosa da fare è avere un’idea degli spazi presenti nel vostro congelatore. Se ne avete uno a cassetti, il compito è molto più facile: potete infatti dedicare ogni cassetto ad uno scopo ben preciso. In questo modo saprete sempre dove cercare quello di cui avete bisogno ed evitate aperture inutili (o troppo lunghe) dello sportello, con conseguente dispersione della temperatura. Ciò va a vantaggio sia della bolletta della luce che degli alimenti presenti nel freezer, che così si conserveranno meglio. Volete qualche suggerimento su come riporre i cibi in ordine?

Nel primo cassetto, che generalmente è anche quello più piccolo, conservate tutti quei prodotti che servono per preparare i soffritti: cipolla e aglio tagliati a pezzettini, prezzemolo e via dicendo. Nel secondo cassetto, che al contrario è di solito quello più ampio, potete riporre il pane fatto in casa, i condimenti per la pasta fatti in casa come il ragù, la pasta sfoglia pronta ed altri prodotti simili. L’ultimo cassetto invece potete destinarlo alla carne e al pesce. Grazie ad una suddivisione di questo tipo, saprete sempre dove sono conservati i vari alimenti e potete facilmente tenere sotto controllo tutto il contenuto del freezer, evitando di scordarvi di qualche prodotto che nel frattempo potrebbe scadere.

Preparate le giuste porzioni

Un capitolo a parte merita la preparazione delle porzioni da congelare. Evitate di mettere tutto il cibo in un unico contenitore, a meno che non abbiate già in mente di utilizzarlo in una sola volta. Molto meglio porzionare gli alimenti per poter scongelare solo quello che vi serve davvero, altrimenti rischiereste di dover buttare via degli avanzi. Per fare questo, aiutatevi con contenitori di piccole dimensioni, che non occupano troppo spazio nel freezer. Potete scegliere quelli di plastica dura o di vetro, ottimi soprattutto per preparazioni che potrebbero rovinarsi se finissero sotto ad altro cibo. In alternativa, usate i sacchetti di plastica per alimenti, comodissimi e salvaspazio.

Etichettate i contenitori: doveroso!

Dopo aver preparato le porzioni di cibo da congelare e aver riposto il tutto dentro i contenitori, ricordatevi di apporre su di essi un’etichetta che indichi il loro contenuto. Se in un primo momento vi sembrerà quantomeno bizzarro dover fare una cosa del genere, vi renderete conto della sua utilità quando andrete a cercare proprio quel determinato cibo che sapete di aver congelato, eppure non riuscite a trovarlo. Infatti, spesso è difficile riuscire a capire cosa c’è dentro un contenitore. Con delle semplici etichette, vi risparmierete il tempo della ricerca ed eviterete ancora una volta degli inutili sprechi.

Mettete la data sui prodotti

Non solo i nomi dei prodotti: per ottimizzare al meglio il freezer di casa e ridurre il rischio di sprechi, nell’etichetta dovrete indicare anche la data di congelamento. Questo perché gli alimenti non si conservano all’infinito anche se congelati, ma hanno un periodo di conservazione indicato generalmente anche nel libretto di istruzioni del tuo elettrodomestico. Ebbene sì, in base alle caratteristiche di ogni prodotto, potrete tenerli nel freezer solo per qualche mese al massimo. Ecco una guida indicativa che vi potrà essere d’aiuto:

  • Pane e pesce: da 1 a 3 mesi di conservazione nel freezer
  • Maiale, pollo e dolci: da 4 a 7 mesi di conservazione nel freezer
  • Verdura, frutta e carne bovina: da 8 a 12 mesi di conservazione nel freezer

La pulizia del freezer, un passaggio fondamentale

Infine, ricordate di effettuare periodicamente una pulizia completa del freezer. Questo vi servirà non soltanto ad evitare la formazione di ghiaccio, che compromette l’efficienza energetica dell’elettrodomestico e aumenta i costi in bolletta, ma anche per avere sotto controllo il suo contenuto. Una volta al mese, svuotate completamente il congelatore e lasciate aperto lo sportello per agevolare lo scioglimento del ghiaccio. Quindi rimuovetelo del tutto, aiutandovi con una spatola, e igienizzate i cassetti con un mix di acqua e aceto di vino bianco, strofinando con una spugnetta morbida.

A questo punto non vi resta che sistemare di nuovo i cassetti e chiudere lo sportello, attendendo che la temperatura torni a circa -18°C prima di rimettervi il cibo. Nel fare quest’ultimo passaggio, controllate ogni contenitore: vi accorgerete così se c’è qualcosa che non va (come ad esempio un recipiente rotto o rimasto aperto) e avrete modo di verificare le scadenze. Gettate via eventualmente quello che ormai non è più consumabile in sicurezza e riorganizzate il freezer, per avere sempre sott’occhio tutti i prodotti congelati