Come rimuovere le macchie di sugo

Che siano secche oppure fresche, ecco come rimuovere le macchie di sugo da ogni tipo di tessuto

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

In cucina e a tavola, sporcarsi è davvero facile: il sugo è uno degli incubi più grandi per ogni capo (e per chi deve poi prendersene cura), perché macchia i tessuti in profondità e lascia spesso un alone sgradevole. Per fortuna ci sono molti rimedi utili per dire addio alle macchie di sugo, anche quelle più ostinate. Scopriamo i consigli e i trucchetti da conoscere per vestiti e tovaglie sempre in perfetto ordine.

Macchie di sugo, perché sono così ostinate

Il sugo è uno dei condimenti più classici della nostra tradizione, un vero must da accompagnare a decine di pietanze per assaporare l’autentica cucina italiana. Ma alla fine di un buon pasto capita spesso di accorgersi che proprio la salsa di pomodoro ci ha lasciato una brutta macchia sulla tovaglia o – peggio ancora – sui vestiti che indossiamo. Chi ha mai avuto a che fare con queste macchie, sa bene che sono davvero ostinate e difficili da rimuovere. Il motivo sta nel fatto che il sugo contiene non solo il pomodoro (che lascia dei brutti aloni), ma anche l’olio: l’unto aggredisce i tessuti penetrando nelle fibre in profondità.

Come rimuovere le macchie di sugo fresche

Se vi accorgete subito di aver sporcato un tessuto con del sugo, potete agire rapidamente per eliminare la macchia finché è ancora fresca. Tuttavia, mettere il vestito in lavatrice spesso non è sufficiente per farlo tornare pulito: per fortuna ci sono alcuni trucchetti della nonna che vengono in vostro aiuto. La prima cosa da fare è rimuovere l’eccesso di sugo rimasto sul tessuto e tamponare delicatamente la macchia con un po’ di carta assorbente. Fate attenzione a non strofinare, perché rischiate solamente di peggiorare la situazione.

A questo punto potete utilizzare diversi rimedi per sbarazzarvi completamente dello sporco. Potete provare semplicemente a sciacquare il tessuto sporco di sugo sotto l’acqua fredda, per evitare che l’unto penetri nelle fibre, rimuovendone ogni traccia. Per un lavoro perfetto lavate il capo anche al rovescio, proprio come si consiglia di fare in caso di macchie di salsa di soia. Ora potete mettere tutto in lavatrice, selezionando il lavaggio con la temperatura più alta consigliata in base al tipo di tessuto.

Nel caso in cui ciò non bastasse, potete pretrattare il vostro vestito con del detersivo liquido. L’alternativa è il sapone di Marsiglia: alleato contro quasi tutte le macchie, è perfetto anche per quelle di sugo. Applicate il sapone lasciandolo agire per qualche minuto, quindi lavate il capo a rovescio per cancellare ogni traccia di sporco. È possibile che, in caso di macchie ostinate, dobbiate ripetere il trattamento più volte.

Se il tessuto macchiato di sugo è particolarmente delicato, potete usare il bicarbonato: distribuitelo generosamente sulla zona da trattare, coprendola poi con della carta assorbente e lasciando riposare il tutto per un giorno intero. Una volta completato questo passaggio, rimuovete il bicarbonato e strofinate la macchia con del sapone di Marsiglia. Infine, lavate il capo con acqua tiepida, anche in lavatrice se l’etichetta lo prevede.

Al contrario, se il capo sporco di sugo è bianco e di fibra resistente, potete ricorrere all’acqua ossigenata. Applicatene un po’ sulla macchia fresca, lasciandola agire per alcuni minuti, quindi risciacquate con abbondante acqua prima di mettere il vestito in lavatrice. Anche la candeggina è un rimedio utile contro le macchie di sugo, perché agisce in profondità e ha un effetto sbiancante. In entrambi i casi, è meglio provare prima su una piccola porzione di tessuto nascosta, per evitare di rovinare il capo.

Come rimuovere le macchie di sugo secche

Il discorso è diverso se parliamo di macchie di sugo secche. In questo caso infatti si è ormai creato un alone e lo sporco è penetrato in profondità, perciò sarà più difficile da eliminare. Prima di procedere al lavaggio in lavatrice quindi potrebbe essere necessario un ulteriore trattamento. Provate ad immergere il capo in abbondante acqua saponata, oppure ad applicare del sapone di Marsiglia o del detersivo per piatti sulla macchia, lasciando agire per parecchio tempo.

Un altro trucchetto consiste nel cospargere l’area da trattare con un po’ di bicarbonato mescolato al sale grosso. Il primo è ottimo per ridurre gli aloni, il secondo invece consente di eliminare lo sporco dalle fibre. Create un composto denso aggiungendo dell’acqua e applicatene una quantità generosa sul capo. Dopo aver lasciato agire un po’, sfregate bene il tessuto e lavatelo in lavatrice alla massima temperatura consentita.

Se la macchia è particolarmente incrostata, aiutatevi con uno spazzolino: questo vi permetterà di rimuovere le particelle che si sono seccate e sono rimaste sul tessuto. Dopo questa operazione potrete lavare i panni senza problemi aggiungendo, come si fa per le macchie di inchiostro, un po’ di aceto durante il lavaggio in lavatrice.

Lo sporco è davvero ostinato? Se il capo da trattare è bianco e particolarmente resistente, l’ultima alternativa consiste nell’utilizzare l’acqua ossigenata con più di 12 volumi, la stessa che viene impiegata per fare la tinta a casa e decolorare i capelli. Ma attenzione: il suo effetto sbiancante è davvero potente e può rovinare i capi in maniera irrimediabile. Meglio dunque fare una prova su un angolo di tessuto, prima di procedere con il trattamento.

Macchie di sugo da tappeti e imbottiti: come fare

Se lavare via lo sporco da un vestito o una tovaglia può essere relativamente facile, grazie anche ai trucchetti che abbiamo visto fin qui, la situazione si complica se il sugo cade su un tappeto o su un tessuto imbottito, come ad esempio il divano. In questo caso è più importante che mai agire subito: versate dell’acqua minerale gassata sulla macchia, o in alternativa un po’ di detersivo per piatti diluito in acqua. Lasciate agire il tutto per 30 minuti e successivamente tamponate con della carta assorbente.

È possibile che dobbiate ripetere il trattamento per tre o quattro volte prima di ottenere il risultato desiderato. Se la macchia non è ancora scomparsa, potete provare con l’aceto di vino bianco: versatene una piccola quantità sul tessuto sporco, lasciandolo in posa per almeno 20 minuti, quindi strofinate con un panno morbido fino ad eliminare ogni traccia di sugo e risciacquate con acqua fredda.