Bacche di goji: proprietà, benefici e come assumerle

Le bacche di goji sono piccoli frutti dolci e ricchi di vitamine, minerali e sostanze antiossidanti che contribuiscono a migliorare salute e bellezza

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cosa sono

Le bacche di goji sono i frutti di Lycium barbatum, pianta originaria di alcuni paesi asiatici che appartiene alla famiglia delle Solanaceae, la stessa di patate, pomodori, peperoni e di altre piante da tempo sfruttare a scopo alimentare. Durante i mesi estivi, il goji produce piccole bacche allungate, lunghe uno o due centimetri, di colore arancio intenso o rosso e ricche di semi.

Le bacche di goji hanno un sapore gradevole e dolciastro e, nei paesi d’origine della pianta, sono consumate sia come alimento sia sfruttate per le loro proprietà medicinali. La medicina cinese infatti utilizza da sempre la pianta di goji per la salute, impiegando frutti, foglie, corteccia e radice per il trattamento di svariati disturbi. Con le bacche di goji fresche vengono inoltre preparati succhi, infusi e bevande, anche alcoliche impiegate per sostenere la funzionalità di fegato e reni, per migliorare la vista e per le loro proprietà anti-aging. Da noi le bacche di goji si trovano prevalentemente essiccate e si utilizzano come superfood per stimolare il metabolismo, prevenire gli effetti dell’invecchiamento e per aumentare le difese immunitarie dell’organismo.

La pianta di goji ha anche grande valore ornamentale e può essere coltivata nei giardini o su balconi e terrazzi. La si trova in vendita nei vivai ben forniti: se ben curata, da luglio a ottobre produce numerose bacche che si possono raccogliere e consumare fresche o dopo averle essiccate.

Proprietà e benefici

Le bacche di goji sono costituite per circa il 46% di carboidrati, per il 13% di proteine e per l’1,5% di grassi e contengono buone percentuali di vitamine e minerali. Le vitamine più rappresentate in questi piccoli frutti sono vitamina C, vitamina A e alcune vitamine del gruppo B, tra cui la tiamina (vitamina B1), la riboflavina (vitamina B2) e la niacina (vitamina B3) mentre per quanto riguarda i minerali, nelle bacche di goji troviamo buone quantità di rame, manganese, selenio e magnesio. I composti responsabili delle proprietà delle bacche di goji sembrano però essere soprattutto polisaccaridi, carotenoidi e fenoli (acidi fenolici e flavonoidi). Grazie alla presenza di tali sostanze, le bacche di goji vantano proprietà antiossidanti, immunomodulanti e protettive e il loro consumo è indicato in particolare per:

  • prevenire problemi alla vista e retinopatie;
  • aumentare le difese immunitarie;
  • migliorare il metabolismo dei grassi;
  • ridurre la glicemia;
  • prevenire l’invecchiamento cerebrale e le malattie neurovegetative;
  • preservare la salute dell’apparato cardiovascolare;
  • contrastare rughe e invecchiamento cutaneo.

Per quanto riguarda la salute degli occhi, gli estratti ottenuti dalle bacche di goji hanno dimostrato un potenziale effetto benefico sulla funzione visiva grazie a un’azione protettiva sulla retina. Il consumo di bacche di goji ha inoltre un’azione ipoglicemizzante e ipolipemizzanti, riducendo cioè i livelli di glucosio e di lipidi – colesterolo LDL e trigliceridi – a livello ematico, con possibili effetti preventivi su diabete e malattie cardiovascolari. Le bacche di goji possono poi proteggere la salute del cervello, contribuire a prevenire malattie neurodegenerative, migliorare la risposta immunitaria in caso di malattie. Grazie alla presenza di sostanze dall’azione antiossidante, le bacche di goji aiutano anche a migliorare l’aspetto della pelle, prevenendo rughe e perdita di tono cutaneo e proteggendo la pelle dai danni provocati dal sole. Il consumo di bacche di goji, inserito in un contesto di alimentazione equilibrata e stile di vita sano, può contribuire al benessere, alla salute e alla bellezza.

Come assumerle

Le bacche di goji si trovano facilmente in commercio sotto forma di frutta essiccata o disidratata e possono essere consumate come snack o usate per arricchire numerosi piatti. Da fresche, queste piccole bacche hanno un sapore simile a quello dei pomodori pachino, mentre una volta essiccate assumono un gusto che ricorda quello dei fichi secchi.

Una porzione di bacche di goji corrisponde a circa 30 grammi e fornisce poco più di 100 calorie, date prevalentemente da carboidrati (circa il 50%, per la maggior parte zuccheri) cui seguono proteine e grassi. Grazie all’elevato contenuto di zucchero, si possono aggiungere, in base ai propri gusti, per dolcificare in modo naturale una grande varietà di prodotti tra cui muesli per la colazione, mix di frutta secca, frullati di frutta e verdura, yogurt al naturale e smoothie. Le bacche di goji possono essere usate anche nella preparazione di acque aromatizzate, per favorire il consumo di liquidi nel corso della giornata, arricchendo l’acqua di vitamine e minerali.

Le bacche di goji possono poi essere utilizzate per decorare dolci al cucchiaio o da forno, dunque budini, creme, torte e biscotti. Non mancano poi abbinamenti con piatti salati come contorni di verdura a base di zucca, zucchine, carote e peperoni, insalate miste e formaggi stagionati.

Controindicazioni

Le bacche di goji non presentano particolari controindicazioni ed effetti collaterali. Il loro consumo è però da evitare in caso di allergie a questo alimento ed è sconsigliato nelle persone che assumono farmaci o rimedi anticoagulanti, con i quali le bacche di goji potrebbero interferire, aumentandone l’effetto.

 

Fonte:

Oxidative Medicine and Cellular Longevity