Come migliorare la digestione con aceto e bicarbonato

I pro e i contro del rimedio naturale per stimolare e favorire la digestione. Scopri come usare aceto e bicarbonato prima dei pasti

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Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

I problemi digestivi affliggono moltissime persone che sperimentano costantemente una difficoltà digestiva che impedisce di consumare alcuni tipi di alimenti, crea malessere e gonfiore complicando lo svolgimento delle attività previste nelle ore successive al pasto. Utilizzare aceto e bicarbonato per digerire può rappresentare un rimedio semplice, naturale, economico ed efficace per favorire la digestione. Ecco come lavorano sul nostro corpo l’aceto e il bicarbonato e come combinarli e consumarli.

L’aceto

L’aceto, in particolare quello di mele. è da tempo considerato un elisir di salute, elogiato per le sue virtù culinarie e terapeutiche. Una delle sue abilità più notevoli è quella di facilitare la digestione. Questo straordinario liquido, ottenuto dalla fermentazione del succo di mele, aiuta a migliorare il processo digestivo.

L’acido acetico

L’aceto e l’aceto di mele sono ricchi di acido acetico, un composto organico noto per la sua capacità di stimolare la digestione. Quando consumiamo cibi, specialmente quelli ricchi di amidi e proteine, il nostro stomaco produce acido cloridrico per digerirli. L’acido acetico presente nell’aceto di mele può agire in sinergia con l’acido cloridrico, potenziando l’efficienza del processo digestivo. Questo significa che il cibo viene scomposto in modo più rapido ed efficiente, riducendo il rischio di indigestione.

Il pH dello stomaco

Un ambiente gastrico equilibrato è essenziale per una buona digestione. L’aceto di mele può contribuire a regolare il pH dello stomaco. Se il pH è troppo alto o troppo basso, il processo digestivo può essere compromesso. L’acido acetico aiuta a mantenere un ambiente acido ottimale, consentendo agli enzimi digestivi di lavorare al meglio delle loro capacità.

Gli enzimi digestivi

L’aceto di mele è una fonte naturale di enzimi digestivi, come la pepsina, che aiutano a scomporre i nutrienti in cibi complessi in molecole più semplici. Questi enzimi possono essere particolarmente utili per coloro che soffrono di carenza enzimatica o problemi digestivi cronici. Consumare una piccola quantità di aceto di mele prima dei pasti può stimolare la produzione di enzimi digestivi nel corpo, facilitando la scomposizione dei cibi.

Il bicarbonato di sodio

Tra gli innumerevoli impieghi del bicarbonato di sodio (ottimo per cucinare, sbiancare e disinfettare), troviamo anche quello di digestivo naturale. Ecco come agisce sul nostro corpo favorendo la digestione.

Il potere alcalino

Una delle chiavi per una buona digestione è mantenere un equilibrio tra l’acidità e l’alcalinità nello stomaco. Il bicarbonato di sodio è noto per la sua alcalinità e può aiutare a neutralizzare l’eccesso di acido gastrico. Questo può essere particolarmente utile per coloro che soffrono di acidità gastrica e reflusso acido, poiché il bicarbonato di sodio può contribuire a ridurre questi sintomi scomodi.

Calma il bruciore

Il bruciore di stomaco è un fastidioso disturbo che può rovinare una serata tranquilla. Il bicarbonato di sodio può fornire sollievo rapido da questa sensazione di bruciore. Mescolando mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio in un bicchiere d’acqua e bevendo la soluzione, è possibile neutralizzare l’acido nello stomaco, alleviando il disagio.

Dopo i pasti

A differenza dell’aceto, la cui assunzione è indicata solamente prima dei pasti, il bicarbonato di sodio può essere assunto in un bicchiere d’acqua anche i dopo i pasti, funzionando come digestivo naturale. Se si è mangiato e bevuto molto, meglio optare per mezzo cucchiaino diluito in un bicchiere scarso d’acqua. Quando invece si è mangiato qualcosa di lenta digestione, ma contenuto nelle quantità, si può procedere con un bicchiere grande d’acqua nel quale sciogliere un cucchiaino di bicarbonato di sodio.

Come bere aceto e bicarbonato

Abbiamo visto i benefici digestivi dell’aceto, con un focus particolare su quello di mele, e le proprietà del bicarbonato, ideale per supportarci nei processi digestivi più complessi. Ma trattandosi di ingredienti acidi il cui uso eccessivo o errato potrebbe creare più danni che benefici, è importante seguire alcune semplici regole per consumarli correttamente.

La regola della diluizione

Aceto e bicarbonato vanno sempre diluiti nell’acqua prima di essere consumati e ci sono quantità che andrebbero rispettate. Se si consuma l’aceto di mele da solo ad esempio, si possono mettere fino a 2 cucchiaini d’aceto in un bicchiere. Se combinato al bicarbonato richiede invece maggiore attenzione e non si dovrebbe superare la dose di un cucchiaino di aceto e un pizzico di bicarbonato per bicchiere.

La regola del prima

La soluzione miracolosa di aceto e bicarbonato, fa l’effetto promesso se consumata a stomaco vuoto, un quarto d’ora prima dei pasti. In questo modo si preparerà lo stomaco a digerire i cibi al meglio assimilando correttamente i nutrienti.

La regola del quanto

Sebbene si tratti di un rimedio naturale, non ne va sottovalutata la possibile pericolosità. Introdurre nello stomaco eccessive quantità di acido può infatti portare a vari disturbi, anche gravi, che approfondiremo di seguito. Per evitarlo è raccomandato di non superare la dose di tre bicchieri di acqua, aceto e bicarbonato al giorno, meglio se assunti singolarmente prima di ogni pasto e ben distribuiti nell’arco della giornata.

Controindicazioni

Sebbene si tratti di un metodo naturale per favorire la digestione, può avere delle controindicazioni e degli effetti negativi piuttosto importanti. Vediamoli insieme:

  • ulcerazioni: l’aceto è acido e può peggiorare i sintomi delle persone con ulcere gastriche, gastrite o reflusso acido. L’acido acetico può irritare la mucosa gastrica e causare disagio;
  • disidratazione: l’aceto può avere un effetto diuretico sul corpo, il che significa che potrebbe aumentare la minzione. Questo può portare a una maggiore perdita di fluidi corporei e potenzialmente causare disidratazione;
  • danneggiamento dello smalto dentale: l’aceto è acido e il bicarbonato di sodio abrasivo. L’uso frequente di una miscela di aceto e bicarbonato come rimedio per la digestione può danneggiare lo smalto dei denti;
  • alterazione dell’equilibrio acido-base: l’uso eccessivo di bicarbonato di sodio può portare a uno squilibrio nell’equilibrio acido-base del corpo, noto come alcalosi. Questo può avere effetti negativi sulla salute, come crampi muscolari, affaticamento e disturbi del ritmo cardiaco;
  • ipertensione: l’aceto e il bicarbonato contengono sodio,  il che potrebbe essere problematico per le persone con ipertensione poiché l’assunzione eccessiva di sodio può contribuire a un aumento della pressione sanguigna.

Altri rimedi naturali

    • Zenzero: lo zenzero è noto per le sue proprietà anti-nausea e può aiutare a calmare lo stomaco. Puoi fare una tisana al zenzero o consumare zenzero fresco grattugiato prima dei pasti;
    • Menta: la menta può alleviare il disagio digestivo e ridurre i gas. Preparare una tisana alla menta o masticare foglie di menta fresca può essere utile;
    • Finocchio: il finocchio è tradizionalmente usato come rimedio per la digestione. Puoi consumare semi di finocchio o preparare una tisana al finocchio dopo i pasti;
    • Camomilla: la camomilla ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare a calmare lo stomaco e ridurre l’infiammazione. È una scelta popolare per alleviare problemi digestivi;
    • Anice stellato: l’anice stellato è utilizzato in molte culture per migliorare la digestione e ridurre i gas. Puoi preparare una tisana all’anice stellato o masticarne i semi;
    • Cannella: la cannella può contribuire a ridurre il gonfiore e migliorare la digestione. Aggiungere un pizzico di cannella al cibo o preparare una tisana alla cannella può essere benefico;
    • Papaia: la papaia contiene un enzima chiamato papaina che può aiutare a scomporre le proteine nel cibo. Puoi consumare papaia fresca o prendere integratori di papaina;
    • Yogurt probiotico: i probiotici presenti nello yogurt possono favorire un ambiente intestinale sano e migliorare la digestione. Assicurati che lo yogurt contenga culture attive di probiotici;
    • Aloe vera: il succo di aloe vera può aiutare a lenire l’irritazione dello stomaco e migliorare la funzione digestiva. Assicurati di utilizzare il gel di aloe vera di alta qualità;
    • Fare piccoli pasti: consumare pasti più piccoli e frequenti anziché pasti abbondanti può ridurre il carico sul sistema digestivo e aiutare a prevenire problemi digestivi;
    • Masticare bene: masticare lentamente e accuratamente il cibo è fondamentale per una buona digestione. Il processo inizia in bocca, quindi una masticazione adeguata può rendere più facile il lavoro dello stomaco e dell’intestino;
    • Idratazione: bere abbastanza acqua durante il giorno è essenziale per garantire una buona digestione. L’acqua aiuta a mantenere il cibo in movimento attraverso il tratto digestivo.

La lista dei cibi più difficili da digerire

    • Fritti: alimenti come patatine fritte, pollo fritto e cibi immersi in olio possono essere difficili da digerire a causa dell’alto contenuto di grassi e dell’elevato contenuto calorico;
    • Cibi piccanti: cibi molto piccanti, come peperoncini, curry o cibi messicani speziati, possono irritare lo stomaco e causare bruciore di stomaco o indigestione;
    • Carni rosse grasse: carne rossa grassa, come bistecche marbrate, salsicce e hamburger, può richiedere più tempo per essere digerita a causa del loro alto contenuto di grassi saturi;
    • Latticini interi: latte intero, formaggi grassi e panna possono essere difficili da digerire per coloro che hanno lattosio o intolleranza al lattosio. Anche per chi non ha queste intolleranze, i latticini grassi possono essere pesanti per lo stomaco;
    • Cibi ad alto contenuto di fibra insolubile: cibi come noci, semi e crusca contengono fibra insolubile che può essere difficile da digerire per alcune persone, causando gonfiore o gas;
    • Cibi altamente processati: alimenti ad alto contenuto di zuccheri aggiunti, conservanti e additivi possono mettere sotto stress il sistema digestivo e causare disagio;
    • Legumi: i legumi come fagioli, lenticchie e ceci contengono zuccheri complessi che possono causare gas e flatulenze in alcune persone;
    • Fast foom: Mangiare troppo velocemente può impedire al corpo di segnalare sazietà in modo tempestivo, causando spesso digestione incompleta;
    • Cibi troppo piccanti: cibi estremamente caldi, come zuppe o bevande, possono danneggiare la mucosa dello stomaco e causare irritazione;
    • Cibi acidi: cibi molto acidi, come agrumi o pomodori, possono aumentare la produzione di acido gastrico e causare bruciore di stomaco o indigestione.

I fattori di rischio per la digestione

La digestione è un processo straordinario che il nostro corpo compie ogni giorno senza che ce ne accorgiamo. Tuttavia, ci sono momenti in cui questa complessa macchina incontra delle difficoltà. Perché facciamo fatica a digerire a volte?

Scelte alimentari

Una delle ragioni principali per cui facciamo fatica a digerire è legata alle nostre scelte alimentari. Cibi ad alto contenuto di grassi saturi, zuccheri aggiunti, alimenti altamente processati e cibi piccanti possono mettere sotto stress il nostro sistema digestivo. Questi alimenti richiedono più tempo ed energia per essere scomposti e possono causare bruciore di stomaco, gas e gonfiore.

Abbuffate

Mangiare troppo in una sola volta può sovraccaricare lo stomaco e rallentare il processo digestivo. Lo stomaco ha una capacità limitata, e se riempito in eccesso, può risultare difficile per il corpo elaborare tutto il cibo in modo efficiente. Questo può portare a sensazioni di pesantezza e indigestione.

Masticazione

La masticazione è la prima fase della digestione, e molte persone non masticano abbastanza il cibo. Se non si mastica abbastanza, il cibo può arrivare nello stomaco in pezzi troppo grandi, richiedendo più tempo per essere scomposto. Prendersi il tempo per masticare adeguatamente il cibo può migliorare significativamente la digestione.

Stress

Lo stress e l’ansia possono influire negativamente sulla digestione. Quando siamo stressati, il nostro corpo può reagire producendo più acido gastrico, il che può portare a sintomi come il bruciore di stomaco. Inoltre, lo stress può influenzare la motilità intestinale, causando diarrea o stitichezza.

Alimenti non tollerati

Alcune persone possono essere intolleranti a determinati alimenti o avere allergie alimentari che causano sintomi digestivi. L’intolleranza al lattosio, ad esempio, può causare gonfiore e diarrea dopo il consumo di latticini, mentre le allergie alimentari possono causare reazioni più gravi.

Problemi gastrointestinali

Malattie gastrointestinali come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), il morbo di Crohn o la colite ulcerosa possono causare difficoltà digestive croniche. Queste condizioni possono causare sintomi come dolore addominale, diarrea o costipazione.

Invecchiamento

Con l’invecchiamento, il sistema digestivo può diventare meno efficiente. La produzione di acido gastrico può diminuire, e la motilità intestinale può rallentare, il che può portare a una digestione più lenta e a una maggiore sensibilità a certi cibi.

Fonti bibliografiche

  • Is It Beneficial to Mix Baking Soda and Apple Cider Vinegar?, Healthline
  • Baking Soda Dos and Don’ts, Web MD
  • Does baking soda work as treatment for acid reflux?, Medical News Today
  • Top 5 health benefits of apple cider vinegar, BBC