Pressoterapia: effetti e benefici

La pressoterapia è un massaggio meccanico che stimola la circolazione sanguigna e linfatica contribuendo a ridurre ritenzione idrica e cellulite

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cos’è

La pressoterapia è un trattamento estetico impiegato anche in campo medico che, attraverso la pressione di aree più o meno ampie del corpo, consente di favorire la circolazione sanguigna e linfatica. Il trattamento viene effettuato in centri estetici specializzati e consiste nell’esercitare una pressione a livello della zona da trattare attraverso speciali cuscini. Tali cuscini, collegati a un apparecchio elettronico, vengono applicati sulle gambe, sulle braccia o a livello dell’addome e, grazie a un sistema di getti di aria regolabili, consentono di premere l’area anatomica a diverse intensità.

Si tratta dunque di una sorta di massaggio meccanico che genera un’onda dal basso verso l’alto, andando così a stimolare sia il sistema circolatorio sia quello linfatico. Una seduta di pressoterapia dura generalmente trenta minuti e si esegue due o più volte a settimana per mobilizzare i liquidi corporei, favorirne il riassorbimento e combattere ritenzione idrica, edema e cellulite.

Benefici

La pressoterapia è considerata come una tecnica di linfodrenaggio, utile nei casi di ritenzione idrica, gonfiore agli arti inferiori e cellulite. Nei centri estetici viene eseguita per:

  • favorire la circolazione sanguigna e linfatica;
  • ridurre la ritenzione idrica;
  • ridurre il gonfiore agli arti inferiori;
  • combattere la cellulite;
  • combattere le adiposità;
  • migliorare l’ossigenazione della pelle;
  • ridurre l’infiammazione dei tessuti;
  • alleviare il dolore in caso di traumi.

I trattamenti pressoterapici sono impiegati anche in ambito medico per risolvere disturbi circolatori o del sistema linfatico. In alcuni centri medici, infatti, la pressoterapia viene praticata in caso di linfedema post-operatorio o congenito e flebedema, per trattare disturbi circolatori e per prevenire trombosi prima e dopo un’operazione chirurgica.

Come funziona

I trattamenti di pressoterapia vengono eseguiti in centri specializzati attraverso una procedura abbastanza semplice. Chi si sottopone al trattamento non deve seguire particolari indicazioni, se non quella di presentarsi a digiuno. La persona viene poi fatta accomodare su un lettino, dopodiché il personale applica appositi cuscini sulle aree da trattare e regola la pressione dei getti di aria in base alla problematica da risolvere. I cuscini possono essere bracciali, gambali, fasce da sistemare attorno all’addome e funzionano grazie a getti di aria regolabili che esercitano una pressione dall’intensità variabile sulla regione interessata, gonfiandosi e sgonfiandosi in modo sequenziale, dal basso verso l’alto.

Una seduta dura 30-50 minuti e il trattamento è simile ad un massaggio, dunque non è doloroso e non provoca fastidio. Al termine della seduta, in genere si ha una sensazione piacevole di leggerezza agli arti inferiori, se il massaggio è stato eseguito in quest’area del corpo, e si può sentire il bisogno di urinare, come conseguenza alla mobilizzazione dei liquidi.

Per trarre beneficio dalla pressoterapia in genere sono necessarie un minimo di otto sedute da effettuare due o tre volte alla settimana, ma la durata e la frequenza del trattamento possono variare in base al problema da trattare.

Pressoterapia per cellulite e dimagrimento

In ambito estetico la pressoterapia è applicata soprattutto per risolvere l’inestetismo della cellulite su gambe, cosce e glutei e per favorire la perdita di peso nella persone sovrappeso. Se si ricorre alla pressoterapia per ridurre la cellulite e favorire il dimagrimento, il trattamento deve essere accompagnato da un’alimentazione equilibrata e da uno stile di vita sano.

Per perdere peso e combattere ritenzione idrica e cellulite è infatti necessario seguire un regime alimentare adeguato sia per quanto riguarda l’apporto calorico che per quanto concerne la scelta degli alimenti. In caso di sovrappeso e cellulite è bene rivolgersi a un nutrizionista per l’elaborazione di un piano personalizzato. In linea generale, è sempre utile seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura, bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, ridurre l’uso del sale e astenersi dal consumare bevande alcoliche e dal fumare. L’attività fisica è poi fondamentale per migliorare la circolazione e linfatica, favorire la perdita di peso e combattere la cellulite, dunque è consigliabile svolgere esercizio fisico anche moderato ma costante, almeno due o tre volte alla settimana e avere uno stile di vita attivo e non sedentario.

Controindicazioni

La pressoterapia è una tecnica sicura, non dolorosa e priva di effetti collaterali di rilievo. Nonostante questo, il trattamento è controindicato nelle donne in gravidanza e in caso di patologie a carico del sistema cardiocircolatorio, dei reni e del fegato. È dunque sconsigliato ricorrere alla pressoterapia in presenza di vene varicose e fragilità capillare e in caso di trombosi, flebite, tromboflebite, aterosclerosi, diabete, cirrosi epatica, insufficienza renale, epatica e cardiaca. Prima di sottoporsi a trattamenti di pressoterapia è bene in ogni caso chiedere consiglio al proprio medico curante.