Mandorla di terra, l’alternativa gluten free che ci fa bene

Nota anche con i nomi di chufa e zigolo dolce, la mandorla di terra è un tubero naturalmente privo di lattosio e glutine dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie

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Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

La mandorla di terra – o zigolo dolce – è un alimento poco diffuso nel nostro paese, ma amatissimo nella vicina Spagna. Chi è stato a Valencia, soprattutto in estate, avrà sicuramente sorseggiato un bel bicchiere di Horchata de chufa, una sorta di orzata, proposta anche in versione ghiacciata, che si ottiene dalla lavorazione dei tuberi della pianta Cyperus esculentus, noti anche come tigernut. Un super food meno pubblicizzato di altri, ma meritevole di una buona dose di attenzione. Vediamo allora cos’è, le sue proprietà nutrizionali e i benefici che apporta al nostro organismo.

Che cos’è la mandorla di terra

La mandorla di terra Cyperus esculentus, conosciuta anche come tigernut o noce di terra, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Cyperaceae. Questa pianta presenta un sistema radicale esteso e profondo, che le permette di adattarsi a diversi tipi di terreno. Le mandorle di terra sono piccoli tuberi che si sviluppano sotto il suolo, simili alle patate, e vengono utilizzate principalmente per il loro sapore dolce e la consistenza croccante. Dal punto di vista botanico, la mandorla di terra è una pianta perenne che può raggiungere un’altezza variabile tra i 30 e i 90 centimetri. Le sue foglie sono lunghe e sottili, con un colore verde intenso. I fiori della mandorla di terra sono piccoli e marroni, raccolti in infiorescenze terminali a forma di spiga.

Origini e diffusione

Originaria dell’Africa occidentale, la mandorla di terra è stata coltivata per migliaia di anni in diverse regioni del mondo, come il Mediterraneo, il Medio Oriente e l’Asia. Questa pianta ha una storia ricca e interessante, essendo stata utilizzata fin dai tempi antichi come alimento e medicina dalle popolazioni locali. La sua diffusione è avvenuta principalmente grazie agli scambi commerciali e alle migrazioni umane, che hanno portato le sue coltivazioni in nuove aree geografiche. Oggi, la mandorla di terra è coltivata in diversi paesi del mondo, tra cui Spagna, Italia, Egitto, Nigeria e India. Le varietà di mandorla di terra possono variare leggermente a seconda della regione in cui vengono coltivate, ma tutte condividono le caratteristiche distintive che le rendono così apprezzate.

Varietà

Ci sono diverse varietà di mandorla di terra, che possono variare in termini di dimensioni, colore e sapore delle mandorle di terra. Ad esempio, la varietà Chufa de Valencia ha mandorle di terra più grandi e scure rispetto ad altre varietà. La varietà Black Night ha invece mandorle di terra di colore nero e un sapore leggermente più amaro rispetto alle altre varietà. Alcune varietà, come la Yellow Nutgrass e la White Zulu, hanno un sapore dolce e sono spesso utilizzate per fare latte di mandorle di terra o bevande simili. Inoltre, ci sono anche varietà ibride della mandorla di terra Cyperus esculentus, come la Tigernut Plus, che è stata creata incrociando diverse varietà per migliorare la resa delle mandorle di terra.

Proprietà

La mandorla di terra è ricca di fibre, essenziali per favorire la regolarità intestinale e mantenere un sistema digestivo sano. Inoltre, la mandorla di terra è una fonte naturale di vitamine E e C, che svolgono un ruolo importante come antiossidanti nel proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. La presenza di vitamina E contribuisce anche a mantenere la pelle sana e luminosa. Oltre a ciò, la mandorla di terra è una buona fonte di minerali come il potassio, il magnesio e il ferro, che sono essenziali per il corretto funzionamento del corpo. Questi minerali sono coinvolti nella regolazione della pressione sanguigna, nel mantenimento della salute ossea e nella produzione di energia. Inoltre, la mandorla di terra contiene acidi grassi monoinsaturi, che sono considerati grassi buoni per la salute del cuore e possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

Benefici

La mandorla di terra o chufa, è un alimento ricco di benefici per la salute. Questi piccoli tuberi sono una fonte eccellente di nutrienti essenziali, come vitamine, minerali e antiossidanti. In particolare, sono una buona fonte di vitamina E, che svolge un ruolo importante nella protezione delle cellule dai danni dei radicali liberi. La presenza di antiossidanti nella mandorla di terra contribuisce anche a ridurre l’infiammazione nel corpo e a migliorare la funzione del sistema immunitario. Inoltre, questi tuberi contengono anche importanti minerali come il potassio, il magnesio e il ferro, che sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo. Grazie alla loro composizione nutrizionale, le mandorle di terra possono aiutare a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e a favorire la salute cardiovascolare. La presenza di fibre alimentari in questi tuberi può anche promuovere la regolarità intestinale e contribuire alla sensazione di sazietà, favorendo così il controllo del peso.

Benefici antiossidanti

Le mandorle di terra contengono una varietà di antiossidanti, tra cui vitamina E, acido ferulico e acido clorogenico. La vitamina E è un potente antiossidante liposolubile che protegge le membrane cellulari dai danni ossidativi. L’acido ferulico e l’acido clorogenico sono polifenoli che hanno dimostrato di avere effetti antiossidanti significativi sul nostro corpo.

Benefici antinfiammatori

Le mandorle di terra contengono una sostanza chiamata chetone di fenilpropanoide, che ha dimostrato di avere effetti antinfiammatori significativi. Questa sostanza agisce inibendo l’attività di alcuni enzimi coinvolti nei processi infiammatori, riducendo così la produzione di sostanze pro-infiammatorie come l’interleuchina-6 e il fattore di necrosi tumorale alfa. Inoltre, le mandorle di terra contengono anche acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6, che contribuiscono a ridurre l’infiammazione nel corpo. Grazie a queste proprietà antinfiammatorie, le mandorle di terra possono essere utilizzate nella prevenzione e nel trattamento di molte malattie infiammatorie, come l’artrite reumatoide, la colite ulcerosa e la sindrome del colon irritabile. Inoltre, le mandorle di terra possono aiutare a ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache, che sono spesso associate a infiammazioni croniche nel corpo.

Benefici intestinali

Le mandorle di terra sono ricche di fibre alimentari, che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione del transito intestinale. Le fibre aumentano il volume delle feci e favoriscono il movimento regolare dell’intestino, facilitando così l’eliminazione delle feci. Inoltre, le mandorle di terra contengono anche sostanze fitochimiche che possono avere effetti lassativi naturali. Queste sostanze aiutano a stimolare le contrazioni muscolari nell’intestino, promuovendo così il passaggio delle feci attraverso il tratto digestivo.

Benefici per il sistema immunitario

Le mandorle di terra contengono una buona quantità di minerali come zinco e selenio, importanti per la salute del sistema immunitario. Questi minerali favoriscono la produzione di anticorpi e contribuiscono alla difesa dell’organismo contro agenti patogeni esterni. Infine, le mandorle di terra sono anche una fonte importante di proteine vegetali e acidi grassi essenziali, che aiutano a mantenere in salute il sistema immunitario e a ridurre il rischio di malattie infettive.

Benefici per la pressione sanguigna

Le mandorle di terra contengono composti naturali chiamati polifenoli che agiscono come vasodilatatori, cioè dilatano i vasi sanguigni e riducono la pressione del sangue. Inoltre, le mandorle di terra sono anche ricche di potassio, un minerale importante per la regolazione della pressione arteriosa. Infatti, l’aumento dell’apporto di potassio nella dieta può contribuire a ridurre la pressione del sangue nei soggetti ipertesi.

Una buona alternativa gluten free

La mandorla di terra Cyperus esculentus è una valida alternativa senza glutine per i celiaci e gli intolleranti al lattosio. Questo tubero, noto anche come chufa o noce tigre, è ricco di sostanze nutritive benefiche per la salute, tra cui fibre, vitamine e minerali. Inoltre, la mandorla di terra è naturalmente priva di glutine e lattosio, il che la rende una scelta ideale per coloro che soffrono di queste intolleranze alimentari. La farina di mandorla di terra può essere utilizzata come ingrediente principale in molte ricette senza glutine, come pane, dolci e biscotti. Inoltre, il latte di mandorla di terra può sostituire il latte vaccino nei frullati, nelle salse e nei dessert. Grazie al suo sapore dolce e leggermente nocciolato, la mandorla di terra aggiunge un tocco di originalità ai piatti senza glutine. Inoltre, la sua consistenza croccante si presta perfettamente alla preparazione di snack salutari come barrette energetiche e mix di frutta secca.

Usi tradizionali

La Mandorla di Terra è un alimento che ha radici profonde nella cucina mediterranea. I suoi usi tradizionali in questa regione sono molteplici e variegati. La mandorla di terra viene utilizzata per preparare bevande come l’orzo freddo, una deliziosa e rinfrescante alternativa al caffè, ma anche per fare latte vegetale, gelato e persino liquori. Inoltre, viene spesso utilizzata nella pasticceria per aggiungere un tocco di croccantezza e sapore alle torte e ai biscotti. Grazie alla sua consistenza simile alla frutta secca e al suo sapore dolce, la mandorla di terra è anche un ingrediente chiave in molti piatti salati, come insalate, couscous e zuppe. La sua versatilità rende possibile utilizzarla in numerose ricette della cucina mediterranea, aggiungendo una nota distintiva e nutriente ai piatti tradizionali.

Idee in cucina: la crema spalmabile

La mandorla di terra può essere consumata cruda o cotta ed è perfetta per preparare insalate, zuppe e piatti a base di verdure. Inoltre, la farina ottenuta dalla macinazione della mandorla di terra può essere utilizzata per preparare dolci e biscotti.

Una ricetta semplice ma gustosa è la crema di mandorle di terra: basta frullare 200 grammi di mandorle di terra sbucciate con 100 ml di latte di cocco, 1 cucchiaio di miele e un pizzico di cannella. La crema può essere utilizzata come spalmabile per pane o come condimento per dolci e frutta fresca.

Un’altra ricetta da provare è la zuppa di mandorle di terra: fate rosolare una cipolla tritata in una pentola con un po’ di olio extravergine d’oliva, aggiungete 500 grammi di mandorle di terra sbucciate e tagliate a pezzi, 1 litro di brodo vegetale e lasciate cuocere per circa 30 minuti. Frullate il tutto con un mixer ad immersione e servite la zuppa calda con crostini di pane tostato.

Controindicazioni

Le controindicazioni delle mandorle di terra includono principalmente reazioni allergiche. Le persone che sono allergiche alle noci o ai semi dovrebbero evitare di consumare le mandorle di terra poiché potrebbero sviluppare una reazione allergica grave. Inoltre, le mandorle di terra contengono un alto contenuto di fibra insolubile, il che significa che possono causare problemi gastrointestinali come gas, gonfiore e diarrea se consumate in grandi quantità. Le persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o altri problemi gastrointestinali dovrebbero limitare l’assunzione di mandorle di terra per evitare questi effetti collaterali. Infine, le mandorle di terra contengono anche un alto contenuto di carboidrati e zuccheri naturali, il che le rende un alimento ad alto contenuto calorico.

Fonti bibliografiche

  • 6 Emerging Health Benefits of Tiger Nuts, Healthline

  • Extra fine tiger nut flour, U.S. Department of Agricolture
  • The in vitro and in vivo antioxidant properties of Cyperus esculentus oil from Xinjiang, China, PubMed

  • Processing Effects on the Antioxidant Activities of Beverage Blends Developed from Cyperus esculentus, Hibiscus sabdariffa, and Moringa oleifera Extracts, PubMed