Integratori, come leggere le etichette. I consigli della naturopata

La Dott.ssa Federica De Santi, Naturopata SALUGEA, ci spiega in 5 mosse come scegliere i prodotti naturali più efficaci e che non siano rischiosi

Gli integratori non sono tutti uguali e non è solo una questione di marca.

Si tratta di capire non solo se siano davvero efficaci e rispondano ai nostri bisogni, ma soprattutto se si ha a che fare con un integratore di qualità, che agirà in poco tempo e in sicurezza sul nostro organismo.

In questo senso diventa fondamentale saper leggere l’etichetta, perché l’etichetta è come la carta d’identità di un integratore. Federica De Santi, Dott.ssa e Naturopata SALUGEA, ci spiega in cinque mosse come individuare il miglior prodotto naturale e se sarà efficace sulla salute del nostro corpo:

1° Trucco: Confezione
Il primo trucco rientra nella categoria “buon occhio” e riguarda la confezione. Ancora prima di prendere in mano gli integratori puoi capire tanto dalla confezione. Scegli sempre integratori racchiusi in vetro scuro. Il vetro è l’unico materiale in grado di garantire la qualità e l’efficacia del prodotto nel tempo. I contenitori in plastica (per quanto possano dirti che è plastica naturale) rilasceranno sempre delle sostanze che si depositeranno sulle capsule che assumerai. Inoltre, con la tua scelta farai del bene al nostro splendido Pianeta che è letteralmente soffocato dalla plastica.

2° Trucco: Rapporto prezzo/dosaggio
Secondo trucco della categoria “buon occhio”. Puoi capire quanto “peserà mensilmente” l’investimento che stai per fare solo leggendo il prezzo e la quantità di capsule che si devono assumere giornalmente. Può capitare che confezioni apparentemente più economiche all’acquisto, necessitino di più capsule al giorno e quindi a conti fatti costa di più di un integratore che può avere un costo più alto ma una posologia più bassa. Per capire questo aspetto ti basterà dividere il costo dell’integratore per il numero di capsule che si sono all’interno e vedere quanto ne devi assumere al giorno.

3° Trucco: A Cosa Serve
Passiamo, ora, alla parte delle etichette. Da subito deve essere chiaro in etichetta a cosa serve l’integratore e quali sono i suoi campi d’azione e i benefici che puoi ottenere con il consumo. Se queste voci non sono ben chiare, potrebbe non essere un integratore di qualità! Inoltre, deve essere riportato che il prodotto è notificato al Ministero della Salute, l’unico ente abilitato al controllo del prodotto.

4° Trucco: Gli Ingredienti
È l’elenco di tutte le sostanze presenti nell’integratore, elencati in ordine decrescente (cioè il primo ingrediente è quello che è presente in maggiore quantità, fino ad arrivare all’ultimo, presente nella minore quantità). Presta attenzione perché in etichetta, oltre agli ingredienti, sono presenti anche gli eccipienti (componenti a basso costo privi di principio attivo che non hanno nessuna funzione fisiologica, necessari solo per realizzare tecnologicamente il prodotto). Se quest’ultimi appaiono fra i primi posti dell’elenco, stai acquistando un prodotto più ricco di eccipienti inerti piuttosto che di principi vegetali utili al tuo benessere!

5° Trucco: Tipologia delle piante/elementi utilizzati
È la tabella che riporta la quantità (espressa in milligrammi) delle piante e principi attivi che andrai ad assumere con le dosi giornaliere massime consigliate. Da questa lettura puoi renderti conto anche se il prodotto apporta polveri micronizzate, estratti senza titolo o estratti secchi titolati e in quali proporzioni. Scegli solo gli integratori che riportano la sigla “e.s.tit” che significa estratto secco titolato: è la migliora lavorazione della pianta, l’unica che garantisce la presenza certa del principio attivo nel prodotto.