Infezioni vaginali: i rimedi naturali per prevenirle e curarle

Ecco come prevenire le infezioni vaginali più comuni e come alleviare i sintomi con i rimedi naturali più efficaci

Foto di Tatiana Maselli

Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cosa sono

Le infezioni vaginali sono infezioni che interessano i genitali femminili, molto comuni e frequenti in tutte le ragazze e le donne in età riproduttiva. Le infezioni vaginali sono causate da microorganismi patogeni, dunque da virus, batteri o funghi, alcuni dei quali possono essere trasmessi durante i rapporti sessuali non protetti. Esempi di infezioni vaginali sono quelle provocate da:

  • Gardnerella vaginalis;
  • Mycoplasma hominis;
  • Neisseria gonorrhoeae;
  • Chlamydia trachomatis;
  • Trichomonas vaginalis;
  • Herpes simplex;
  • Candida albicans.

Cause e sintomi

Le cause e i sintomi di un’infezione vaginale variano in base al microorganismo responsabile. Ad esempio, Gardnerella vaginalis è un batterio che vive normalmente nell’ambiente vaginale ma che in alcune situazioni può proliferare in modo anomalo, spesso però senza provocare alcun sintomo. Mycoplasma hominis, altro batterio che costituisce la flora vaginale, può invece portare a prurito, bruciore e perdite quando cresce in modo incontrollato, ad esempio in seguito a terapie antibiotiche. Trichomonas vaginalis, Neisseria gonorrhoeae e Chlamydia trachomatis, sono invece responsabili di tricomoniasi, gonorrea e clamidia, malattie sessualmente trasmissibili; in questo caso, l’infezione può causare variazioni del pH vaginale, prurito, bruciore, perdite maleodoranti e dalla consistenza e dal colore insolito, ad esempio giallastre o verdastre. L’herpes genitale, anch’esso trasmissibile durante i rapporti sessuali, può invece non causare nessun sintomo, oppure dare luogo a piccole vesciche bianche e ulcere dolorose, spesso associate a bruciore e fastidio. Infine, la Candida albicans è un fungo che popola normalmente il microbiota intestinale e vaginale e che, in determinate condizioni può proliferare provocando intenso prurito, bruciore, dolore e perdite bianche dense.

Come prevenirle

Per prevenire le infezioni vaginali occorre seguire semplici indicazioni. Per prima cosa, è fondamentale avere rapporti sessuali protetti soprattutto se si hanno più partner: l’uso del preservativo o profilattico contribuisce a prevenire tutte le infezioni sessualmente trasmissibili, oltre al virus HIV e a ridurre il rischio di gravidanze indesiderate. Inoltre, è importante curare la propria igiene personale, lavando sempre le mani prima del contatto con le parti intime, ad esempio prima di inserire tamponi vaginali, coppette mestruali o l’anello contraccettivo.

Attenzione invece a detersioni troppo aggressive di vagina e vulva: scegliere un detergente intimo delicato, di buona qualità e che rispetti il pH della mucosa intima e ridurre il ricorso a lavande interne, può aiutare a mantenere in equilibrio la flora vaginale e a prevenire infezioni. Anche la biancheria intima scelta può aumentare o ridurre il rischio di infezioni vaginali; l’ideale sarebbe indossare biancheria in tessuti naturali traspiranti come il cotone o la canapa, preferibilmente bianchi. Quando si seguono terapie antibiotiche, poi, può essere utile assumere fermenti lattici o utilizzare ovuli vaginali contenenti fermenti, per sostenere il microbiota vaginale.

Altri aspetti importanti da non sottovalutare se si vogliono prevenire infezioni vaginali sono l’alimentazione e lo stress. Una dieta equilibrata e ricca di frutta e verdura è il punto di partenza per garantire all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare al meglio, mentre il controllo dello stress è importante per mantenere alte le difese immunitarie che aiutano anche a prevenire infezioni vaginali.

Rimedi naturali

I rimedi naturali che aiutano a prevenire e a trattare le infezioni sono quelli che supportano il sistema immunitario e che sostengono l’organismo a fronteggiare lo stress. A questo scopo sono ad esempio utili tisane e integratori alimentari a base di echinacea, astragalo, eleuterococco, schisandra e rodiola, piante usate in erboristeria per le loro proprietà adattogene contro lo stress e immunostimolanti. Si tratta di rimedi utili sia per prevenire infezioni ricorrenti nelle donne predisposte sia per supportare altre terapie durante l’infezione. Quando l’infezione vaginale è in corso, oltre a rimedi immunostimolanti si possono assumere, sentendo il parere del medico, estratti di aglio dalla potente azione antisettica.

Durante un’infezione vaginale possono poi essere usati, come coadiuvanti alla terapia prescritta dal medico, oli essenziali dall’azione antibatterica e antimicotica, come il Tea tree oil o il Neroli. Le essenze possono essere utili per la detersione delle parti intime. Per sfruttare i benefici degli oli essenziali per le infezioni vaginali è sufficiente disperdere una o due gocce dell’olio essenziale scelto in un cucchiaio di amido di riso da sciogliere poi in acqua e utilizzare la soluzione ottenuta per risciacqui esterni, in sostituzione del normale detergente intimo.

Va comunque sottolineato che quando si notano perdite dalla consistenza o dal colore anomalo, perdite maleodoranti, escrescenze sulla mucosa vaginale o se si avverte dolore, bruciore, fastidio e prurito persistenti è sempre opportuno prendere appuntamento con la ginecologa o il ginecologo di fiducia. Eventuali rimedi naturali possono essere utili a scopo preventivo o associati alle terapie prescritte dal medico per ridurre i sintomi e velocizzare la guarigione, ma non vanno intesi come terapie sostitutive. Generalmente, con la terapia giusta, le infezioni vaginali possono essere curate in breve periodo senza complicazioni.