Mal di testa: cosa non mangiare

Quanto l’alimentazione influenza emicranie e cefalee? Ecco i consigli per identificare gli alimenti da evitare assolutamente

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Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

I mal di testa sono un tipo comune di dolore che può essere causato da vari fattori scatenanti. Uno dei principali fattori è lo stress, sia fisico che emotivo, specialmente se è cronico o persistente. L’eccessiva esposizione ai raggi solari, la mancanza di sonno, i repentini cambiamenti di altitudine, le variazioni climatiche e l’inquinamento atmosferico, luminoso o sonoro possono anche contribuire ai mal di testa. Nel caso delle donne, ci sono anche fattori ormonali da considerare. Ad esempio, il periodo mestruale spesso coincide con un aumento dei mal di testa.  

Alcuni cibi e bevande possono essere particolarmente utili nel trattamento dei mal di testa, mentre altri possono scatenarli. È importante comprendere come una dieta equilibrata, ricca di vitamine, sali minerali e omega 3, possa migliorare alcune tipologie di emicranie soprattutto dovute appunto a carenze di micronutrienti, e allo stesso tempo comprendere e identificare quelli che possano essere gli alimenti che fungono da agenti scatenanti per il proprio corpo. 

Alleviare il mal di testa con il cibo

Il consiglio più semplice che si può dare a chi soffre di emicrania è quello di considerare una dieta sana, composta da alimenti il più possibile freschi e non processati. Questo significa evitare cibi con sostanze chimiche che possono causare mal di testa e che sarebbe difficile identificare. Inoltre, è utile spezzare la giornata con piccoli pasti, fino a cinque o sei mangiare piccole porzioni di cibo durante il giorno,  Questo può aiutare a evitare il mal di testa dovuto alla fame e prevenire problemi di digestione che potrebbero contribuire l’insorgenza di cefalee e emicranie. 

Acqua

Uno dei principali fattori scatenanti del mal di testa è la disidratazione. Quando il corpo non riceve una quantità sufficiente di acqua, può verificarsi una riduzione del flusso sanguigno al cervello. Ciò può portare a una sensazione di tensione o costrizione nei vasi sanguigni cerebrali, che è comunemente associata al mal di testa. Il mal di testa che si prova dopo aver consumato molti alcolici è legato proprio alla disidratazione che può provocare nel nostro organismo. La disidratazione inoltre può causare stress fisico, il che può rendere il corpo più suscettibile al mal di testa. L’acqua è fondamentale per mantenere una funzione muscolare adeguata e ridurre la tensione nei muscoli. Riducendo la tensione muscolare, si può contribuire a prevenire il mal di testa tensionale, uno dei tipi più comuni di mal di testa.

Frutta e verdura

Molti frutti e verdure sono ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti, che possono contribuire a ridurre lo stress ossidativo nelle cellule e combattere i danni dei radicali liberi. Alcuni esempi di cibi nutrienti includono verdure a foglia verde, sia cotte che crude e anche sotto forma di frullati, verdure colorate, peperoncini piccanti, spezie come zenzero e curcuma, verdure amidacee come patate, patate dolci, mais e piselli e frutti rossi, come mirtilli, lamponi e fragole. Ecco alcuni esempi più dettagliati:

  • banane: le banane sono una buona fonte di potassio, un minerale che aiuta a regolare l’equilibrio dei fluidi nel corpo. Mantenere un corretto equilibrio elettrolitico può contribuire a prevenire il mal di testa, soprattutto quelli causati da disidratazione;
  • mirtilli: i mirtilli sono ricchi di antiossidanti, in particolare di flavonoidi, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la circolazione sanguigna. Questi effetti possono contribuire a prevenire i mal di testa, soprattutto quelli legati all’infiammazione;
  • spinaci: gli spinaci sono ricchi di magnesio, un minerale che svolge un ruolo importante nella regolazione della pressione sanguigna e nella funzione muscolare. Una carenza di magnesio può essere associata ai mal di testa;
  • avocado: gli avocado contengono grassi monoinsaturi sani, vitamina E e potassio. Questi nutrienti possono contribuire a mantenere la pressione sanguigna stabile e migliorare la salute cardiovascolare, riducendo così il rischio di mal di testa;
  • peperoni rossi: i peperoni rossi sono ricchi di vitamina C, un potente antiossidante che può aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute dei vasi sanguigni;
  • cetrioli: cetrioli sono composti principalmente da acqua e possono aiutare a mantenere l’idratazione corporea.

Tisane alle erbe

Le tisane alle erbe possono essere idratanti e contenere ingredienti antidolorifici: il tè allo zenzero è stato associato alla riduzione dell’intensità dei mal di testa grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. La camomilla potrebbe aiutare a gestire l’insonnia e l’ansia, contribuendo a ridurre i mal di testa da tensione. 

Caffeina

In alcune circostanze, piccole quantità di caffeina possono aiutare a lenire i mal di testa, poiché è nota per la sua capacità di causare la vasocostrizione, cioè la restringimento dei vasi sanguigni. Questo effetto può essere particolarmente utile nei casi di mal di testa, come l’emicrania, in cui si verifica la vasodilatazione (espansione dei vasi sanguigni) e un aumento del flusso sanguigno nella zona interessata. Tuttavia, è importante fare attenzione, poiché l’eccesso di caffeina può invece fare l’effetto contrario.

La caffeina inoltre può migliorare l’efficacia di alcuni farmaci antidolorifici, come il paracetamolo e l’ibuprofene. Questo perché può accelerare l’assorbimento di questi farmaci nel flusso sanguigno, consentendo loro di agire più rapidamente per alleviare il dolore del mal di testa.

Quali alimenti possono causare mal di testa?

Anche se ci sono molti fattori che possono contribuire ai mal di testa, l’alimentazione può svolgere un ruolo importante in alcuni casi. È particolarmente essenziale per chi nota una correlazione tra il consumo di cibo e l’insorgenza dei propri mal di testa, identificare quali alimenti e bevande potrebbero renderli più suscettibili agli attacchi. Una buona pratica è tenere un diario alimentare per un certo periodo e annotare in dettaglio i pasti consumati al fine di individuare eventuali schemi ricorrenti.
Anche se la maggior parte delle persone che soffrono di mal di testa non riesce a identificare i trigger alimentati – come vengono chiamati – ci sono alcuni alimenti che si consiglia di monitorare perché possono contenere alcune sostanze scatenanti. Ecco quali sono.

Alimenti che contengono molta istamina

L’istamina è una sostanza chimica prodotta naturalmente dal corpo e coinvolta in molte funzioni fisiologiche. Tuttavia, alcune persone possono essere sensibili agli alimenti ricchi di istamina, che possono scatenare mal di testa. Questi alimenti includono formaggi stagionati, vino rosso, birra, salumi e alimenti fermentati come il kimchi e il miso. L’istamina può causare vasodilatazione, un allargamento dei vasi sanguigni, che è associato a mal di testa e emicranie.

Cibi ad alto contenuto di tiramina

La tiramina è un amminoacido che si trova in alimenti fermentati, stagionati o maturati. Questo composto può scatenare mal di testa in alcune persone, specialmente se si tratta di mal di testa di tipo tensionale. Alimenti come i formaggi molto stagionati, il salame, il pesce affumicato e il tofu fermentato sono ricchi di tiramina. Si ritiene che la tiramina possa influenzare la pressione sanguigna e causare mal di testa.

Caffè e bevande che contengono caffeina

Sebbene la caffeina possa essere utile per alcuni nel trattamento del mal di testa, l’abuso o la cessazione improvvisa della caffeina può scatenare il mal di testa da astinenza. Inoltre, le bevande caffeinate in eccesso possono causare disidratazione, un noto trigger di mal di testa. La disidratazione riduce il flusso sanguigno al cervello, causando una sensazione di tensione e dolore.

Dolcificanti artificiali

Alcuni studi suggeriscono che l’aspartame, un dolcificante artificiale ampiamente utilizzato, potrebbe essere associato al mal di testa. Tuttavia, le prove non sono definitive e variano da persona a persona. L’aspartame e altri dolcificanti artificiali possono scatenare reazioni neurologiche e ormonali che portano al mal di testa in alcune persone sensibili.

Gli alimenti che contengono glutammato monosodico

Il glutammato monosodico, noto come MSG, è un additivo alimentare comunemente usato per migliorare il sapore dei cibi confezionati, delle zuppe e dei cibi pre confezionati. Alcune persone riportano mal di testa dopo aver consumato alimenti contenenti MSG. Si ritiene che questo composto possa influenzare i recettori del glutammato nel cervello, causando mal di testa in alcune persone.

Alcolici

L’alcol è noto per essere un potenziale trigger di mal di testa. Non solo può causare disidratazione, ma può anche influenzare i livelli di serotonina nel cervello, una sostanza chimica collegata al mal di testa. Alcune bevande alcoliche, come il vino rosso, contengono anche istamina, il che può peggiorare il mal di testa in alcune persone.

Cioccolato

Il cioccolato è un alimento amato da molti, ma per alcune persone, può essere un trigger di mal di testa. Si ritiene che il cioccolato contenga sostanze chimiche che influenzano la circolazione sanguigna cerebrale e possono scatenare il mal di testa.

Alimenti molto ricchi di sale

Una dieta ad alto contenuto di sale può causare ritenzione idrica e aumentare la pressione sanguigna, entrambi fattori che possono contribuire al mal di testa. Alimenti come snack salati, cibi in scatola e piatti pronti spesso contengono quantità significative di sale.

Noci e semi

Alcune noci e semi, come noci, arachidi, e semi di girasole, possono contenere ammine biogene, come la tiramina, che può scatenare mal di testa in alcune persone.

Cibi ricchi di zucchero

Il consumo eccessivo di zuccheri può influenzare i livelli di zucchero nel sangue, causando picchi e cali che possono scatenare il mal di testa.

Rimedi naturali e prevenzione

  • bere molta acqua: è fondamentale per prevenire i mal di testa legati alla disidratazione. Assicurati di mantenere un’adeguata idratazione durante il giorno;
  • concedersi il giusto riposo: spesso, il riposo è tutto ciò di cui hai bisogno per alleviare un mal di testa. Trova un luogo tranquillo e buio dove puoi rilassarti e riposare. Il sonno può anche essere efficace nel trattamento dei mal di testa;
  • pezzuola: da provare sia calda sia fredda, sulla fronte o sulla parte posteriore del collo da applicare esercitando una lieve pressione;
  • oli essenziali: fare dell’aromaterapia con oli essenziali di lavanda e menta piperita può aiutare ad alleviare il mal di testa;
  • yoga: questa e altre tecniche di rilassamento possono aiutare a sedare mal di testa ed emicranee;
  • evitare odori forti e profumi: sensazioni olfattive intense possono acutizzare il mal di testa, meglio evitarle.

 

Fonti bibliografiche