Dieta, le migliori della settimana dal 12 al 18 agosto

Per iniziare l'autunno all'insegna della buona alimentazione, si può scegliere tra numerose diete detox e proteiche, per non parlare di quelle che permettono anche di mangiare la pizza

Con l’avvicinarsi di settembre, inizia per molti il periodo dell’anno più ricco di progetti. Alcuni di questi riguardano l’alimentazione, fattore basilare per la salute e il peso forma.

Di diete che permettono di riacquisire una forma fisica soddisfacente ce ne sono diverse. Tra queste è possibile citare la dieta McKeith. Elaborata dalla nutrizionista, scrittrice e presentatrice televisiva Gillian McKeith e apprezzata da dive del calibro di Jenniffer Aniston, Demi Moore e Madonna, si pone come obiettivo il miglioramento della digestione.

Questo fine viene perseguito con uno schema che prevede diversi snack a base di tè, tisane e frutta. Fondamentale è inoltre iniziare e finire la giornata con un bicchiere di acqua calda e limone. Al mattino il mix acqua e limone va accompagnato con un cucchiaio di semi di lino sciolti in acqua e la sera prima di coricarsi con un po’ di verdure crude.

Chi ha bisogno di perdere diversi kg, può prendere in considerazione la dieta del Dottor Nowzaradan, che permette di tirarne giù anche 20 in poco tempo. Il medico iraniano volto simbolo della trasmissione televisiva Vite al Limite ha messo a punto un regime alimentare low carb molto drastico, che esclude addirittura verdure che apportano carboidrati come le carote e la zucca.

Sono invece ammesse quelle non amidacee,  così come la carne bianca. Una giornata tipo prevede una colazione con yogurt magro, caffè e un bicchiere di latte scremato.Si prosegue poi con un uovo/50 grammi di bresaola come spuntino. A pranzo, invece, si possono portare in tavola 100 grammi di carne bianca. Va bene anche il pesce, a patto di evitare salmone o sardine. Il contorno deve essere una verdura non amidacea.

Per quanto riguarda la cena e lo spuntino della dieta in questione, si può scegliere un uovo sodo e il mix carne bianca + verdure. In generale, bisogna fare attenzione a non superare l’apporto energetico di 1200 calorie quotidiane.

Chi è alla ricerca di una soluzione rapida per perdere 4 kg circa in una settimana può prendere come riferimento la dieta della notte. Elaborata dalla Dottoressa Caroline Apovian, si basa sul mantenimento della massa magra e si divide in due fasi. La prima, della durata di un giorno, prevede l’astensione da tutti i cibi solidi. In queste 24 ore, bisogna assumere solo smoothies. Nei successivi 6 ci si può alimentare in maniera varia, facendo particolare attenzione a raddoppiare le dosi di proteine.

Per chi durante l’estate ha scoperto di soffrire di intolleranza al lattosio, è importante avere le idee chiare sulla dieta da seguire in questi casi. L’intolleranza al lattosio, che come ricordato anche dagli esperti di Humanitas viene diagnosticata tramite il cosiddetto breath test, può prevedere una dieta di privazione, ma anche, in caso di intolleranza non grave, una di rotazione, contraddistinta dall’eliminazione degli alimenti contenenti questo disaccaride per 2/3 giorni alla settimana.

La dieta senza lattosio non dovrebbe mai essere iniziata senza l’ausilio di un medico. In casi del genere, il fai da te può esporre al rischio di una carenza di carboidrati, principi nutritivi fondamentali per l’efficienza mentale e ormai sdoganati dai dietisti, che danno anche il via libera alla pasta a cena.

Tornando un attimo ai consigli per chi vuole dimagrire in maniera rapida, ricordiamo la dieta di Rosemary Conley, che consente di perdere circa 3 kg in una settimana. Nota anche come “3 -2 – 1 diet” ed elaborata dall’esperta di benessere di cui porta il nome, prevede l’alternanza tra giorni all’insegna della restrizione calorica e altri più liberi.

Chi è alla ricerca di un regime alimentare ancora meno restrittivo, può provare la dieta Slimming World. Approvata dalla BDA (The Association of UK Dietitians) ed elaborata dagli esperti dei centri Slimming World, brand inglese incentrato sul dimagrimento, prevede la sostituzione degli alimenti ad alto contenuto lipidico. Chi decide di seguirla può partecipare a riunioni settimanali con altri slimmers e, se vuole, includere nel proprio piano alimentare alimenti sfiziosi come la pizza.Tutte queste diete andrebbero iniziate solo dopo aver consultato il proprio medico di fiducia.