Riso Venere: ideale in estate e ricco di proprietà nutritive

Riso Venere, dai tipici chicchi neri, è un toccasana per la salute, anche a dieta. Scopri le proprietà e gli usi in cucina per piatti estivi gustosi e originali.

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Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

Il riso Venere (chiamato anche riso nero), è una varietà di riso dai chicchi scuri. Possiede ottime proprietà nutrizionali e comporta diversi vantaggi per la salute tra cui, tanto per dirne una, un intestino più efficiente e meno gonfiore addominale.

L’apporto calorico non è troppo diverso dal riso bianco ed è quindi ideale per chi segue una dieta ipocalorica. La sua versatilità in cucina lo rende poi perfetto per ricette estive gustose e light come riso Venere con gamberetti o gamberetti e zucchine, con salmone o semplicemente con le verdure.

Per quanto riguarda la cottura, si differenzia dalle altre varietà di riso perché si mantiene croccante anche da cotto, quindi si può servire bollito, come contorno per carni bianche e pesce o per preparare squisiti risotti. Il riso Venere ha bisogno però di almeno 40 minuti di cottura.

Scopri allora tutte le proprietà e gli usi del riso Venere per introdurlo nella tua alimentazione quotidiana, anche a dieta.

Cos’è il riso venere

Il riso Venere, noto anche come riso nero, è una varietà di riso a chicco lungo originario della Cina. Il suo nome deriva dalla dea Venere, il cui nome richiama l’idea della bellezza e dell’eleganza, caratteristiche associate a questa particolare varietà di riso. È anche conosciuto come Riso Proibito, perché nell’antica Cina solo gli appartenenti alle classi più agiate potevano permetterselo.

Appartiene alla specie Oryza sativa, le cui altre varietà includono riso nero indonesiano e riso nero al gelsomino tailandese.

È particolarmente apprezzato per il suo colore scuro, che va dal nero al viola scuro, e per le sue proprietà nutrizionali. È un riso integrale, cioè conserva il pericarpo esterno, il germe e l’endosperma, per questo è più ricco di nutrienti rispetto al riso bianco raffinato.

Contiene una buona quantità di fibre, vitamine, sali minerali e antiossidanti.

Deve il suo colore scuro alle antocianine, degli antiossidanti molto potenti che contrastano lo stress ossidativo. Ha un sapore delicato, leggermente nocciolato, è molto profumato e spesso è usato in cucina per aggiungere colore e sapore ai piatti, oltre a fornire un miglior valore nutrizionale rispetto al riso bianco. In cucina è utilizzato in diverse preparazioni, come insalate, piatti a base di pesce, risotti e persino come contorno per carni e verdure.

Negli ultimi anni, è un tipo di riso amato nelle cucine di tutto il mondo, da Oriente a Occidente.

Il riso nero ha bisogno di una cottura prolungata, di almeno 35-40 minuti, e per renderlo ancora più saporito, l’ideale è saltarlo in padella per qualche minuto, facendolo diventare leggermente croccante.

Valori nutrizionali e proprietà del riso Venere

L’apporto calorico è di 355 Kcal per 100 g, un po’ più alto del riso bianco, ma il suo contenuto proteico è ben superiore. Sono pochissimi i grassi ma è una buona fonte soprattutto di vitamine del gruppo B e di sali minerali come fosforo, potassio, magnesio e selenio.

Contiene poi acidi grassi essenziali e carboidrati complessi a lento assorbimento. La presenza significativa delle fibre (5 g /100 g) lo rende un alleato della regolarità intestinale per contrastare la stipsi e grazie anche all’elevato senso di sazietà che conferiscono, sono perfette per la dieta.

Non si può poi dimenticare la presenza degli antociani, potenti antiossidanti responsabili del colore nero dei chicchi. Il loro apporto, unito a quello del selenio, aiuta a prevenire l’azione dei radicali liberi.

In generale, il consumo di riso nero anche a dieta è spesso consigliato, poiché rispetto al riso bianco si contraddistingue da un profilo nutrizionale più ricco e complesso.

Nutriente Per 100 g di prodotto
Acqua (g) 12,5
Energia (kcal) 355
Proteine (g) 7,8
Lipidi (g) 1,3
Carboidrati disponibili (g) 80,4
Fibra totale (g) 5,1

 

Sali minerali
Selenio (µg) 17,1
Calcio (mg) 13
Fosforo (mg) 336
Potassio (mg) 280
Rame (mg) 0.22
Manganese (mg) 3,10
Magnesio (mg) 101
Zinco (mg) 1,50
Ferro (mg) 1.1

 

Vitamine
Tiamina – B1 (mg) 0,54
Riboflavina – B2 (mg) 0.09
Niacina – B3 (mg) 6,49
Vitamina B6 (mg) 0.48
Folati (µg) 23
Biotina (µg) 4

Quali sono i benefeci del riso venere o riso nero?

Il riso Venere, o riso nero, offre tanti benefici per la salute grazie alle sue proprietà nutrizionali. Vediamone alcuni.

Ricco di nutrienti

Il riso Venere è una fonte importante di nutrienti essenziali, come proteine, fibre, vitamine del gruppo B e minerali come ferro, magnesio, selenio e zinco. Ma anche di aminoacidi, acidi grassi e antiossidanti come flavonoidi, antociani e altri composti fenolici. Sono 18 gli aminoacidi nel riso nero, con un mix essenziali e non essenziali, sostanze fondamentali per molte delle funzioni organiche come la riparazione della pelle e dei tessuti, per migliorare i livelli di energia e per favorire la digestione. Nello specifico, la presenza delle fibre aiuta a contrastare la stitichezza e la pancia gonfia, nonché a prevenire disturbi come le emorroidi.

La presenza delle vitamine del gruppo B, infine, favorisce la salute del sistema nervoso e può contribuire a mantenere una buona funzione cerebrale.

Salute degli occhi

Insieme agli antociani protettivi, il riso nero contiene elevate quantità di luteina e zeaxantina, due carotenoidi noti per il loro ruolo nel sostenere la salute degli occhi. Questi antiossidanti aiutano a proteggere le cellule degli occhi e a ridurre gli effetti delle radiazioni ultraviolette (UV).

Gestione del diabete

I flavonoidi come gli antociani influenzano anche i livelli di zucchero nel sangue e quindi sono utili per la gestione del diabete. Sono fitochimici che hanno un’influenza positiva sulla salute, migliorando anche la sensibilità all’insulina per poter utilizzare meglio il glucosio. Riducono poi l’assorbimento dello zucchero nell’intestino tenue, abbassando i livelli di zucchero nel sangue.

Antiossidanti

È un riso particolarmente ricco di antiossidanti, come flavonoidi e antociani, che aiutano a neutralizzare i radicali liberi e proteggono le cellule dallo stress ossidativo.

Lo strato esterno di un chicco di riso nero contiene livelli più elevati di antociani antiossidanti rispetto ad altri tipi di riso e a molti altri alimenti. Gli antiossidanti aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari, migliorano la funzione cerebrale e proteggono dall’invecchiamento cellulare.

Controllo del peso

Le fibre presenti nel riso Venere non solo favoriscono la regolarità intestinale ma conferiscono una maggiore sensazione di sazietà, aiutando a controllare l’appetito e contribuendo a mantenere un peso equilibrato. Inoltre, sono un nutrimento per la flora batterica intestinale che consente il funzionamento dell’apparato gastro intestinale, la rimozione delle scorie e contrasta disturbi come il meteorismo.

Gluten-free

Il riso Venere è naturalmente privo di glutine. Ciò lo rende la scelta più adatta per le persone con intolleranza al glutine o per che segue una dieta senza glutine.

Che differenza c’è tra il riso nero e il riso normale?

Una delle principali differenze con il riso bianco e semi integrale è la più alta concentrazione di antiossidanti, tra cui gli antociani e gli acidi grassi essenziali che hanno proprietà antinfiammatorie.

Inoltre, rispetto ai chicchi bianchi, quelli del riso Venere contengono meno zuccheri e più fibre, una caratteristica che lo rende un vero alleato della salute e del peso.

La presenza delle fibre poi aiuta a stabilizzare i livelli di glicemia nel sangue e a evitare i picchi di insulina, responsabili degli attacchi di fame. Non solo: aumentano il senso di sazietà, riducendo quindi la fame e l’introito calorico e aiutano la regolarità intestinale.

Usi in cucina

Il riso Venere è un alimento molto versatile e adatto per diverse preparazioni culinarie. La sua naturale fragranza e il colore scuro lo rendono particolarmente apprezzato per aggiungere un tocco elegante e un apporto nutrizionale in più ai piatti. È perfetto per gustose ricette, veloci, facili e soprattutto leggere.

  • Insalate: è una base perfetta per le insalate fredde insieme a verdure fresche, frutta, noci e formaggi, per un piatto saporito e colorato.
  • Contorni: può essere servito come contorno per carni, pollame o pesce come fonte di carboidrati da associare alle proteine.
  • Risotti: poiché il riso Venere diventa morbido e cremoso una volta cotto, è un’ottima scelta per preparare deliziosi risotti e ricchi di sapore. È possibile aggiungere ingredienti come funghi, asparagi, zucca o frutti di mare per creare varianti uniche e stuzzicanti. È perfetto abbinato ai gamberetti o al salmone.
  • Alimento vegano: il riso Venere è perfetto per piatti vegani o vegetariani, poiché fornisce proteine e altri nutrienti essenziali. Può essere abbinato a legumi, verdure e salse aromatiche per creare piatti squisiti e salutari.
  • Dolci: è un riso adatto anche per la preparazione di dolci come budini di riso o torte.

Controindicazioni

In linea generale non ci sono controindicazioni al consumo di questo riso.

Tuttavia, per la significativa presenza delle fibre, va fatta particolare attenzione per le persone che soffrono della Sindrome del colon irritabile, magari evitando di associare il riso venere con altre fonti di fibre. Infatti, è meglio consumarlo con moderazione, senza esagerare, poiché può causare effetti gastrointestinali come mal di stomaco, gonfiore o gas.

Inoltre, contiene tracce di arsenico, così come tutto il riso. Può essere quindi utile sciacquare il riso nero da asciutto, prima della cottura.

Come tutti i cereali integrali, poi anche il riso Venere contiene fitati, fattori antinutrizionali, che possono legarsi ad alcuni sali minerali nel tratto digestivo riducendone il loro assorbimento e quindi influendo sulla biodisponibilità dei minerali.

Sebbene i fitati abbiano anche alcuni effetti benefici, è possibile ridurre il loro contenuto con l’ammollo del riso prima della cottura.

Infine, c’è un potenziale effetto lassativo per la presenza delle fibre, soprattutto se consumato in grandi quantità o se l’organismo non è abituato a una dieta ricca di fibre.

Fonti bibliografiche