La dieta di Kim Kardashian: ecco come ha fatto a tornare in forma

Alle sfilate di Parigi finalmente si è vista Kim Kardashian, che finora era reclusa in casa. A tenerla chiusa in casa erano la madre e il marito Kanye West, che addirittura non aveva voluto portarla alle sfilate di New York. Il motivo: troppo grassa dopo il parto per poter uscire. E lei si è talmente impegnata per dimagrire, che si vocifera abbia perso 30 chili in due mesi, passando dai 90 cui era arrivata ai 60 di adesso. Kim ha rivelato ai suoi fedeli follower come ha ottenuto la sua nuova silhouette post partum. “Sto seguendo la dieta Atkins e la amo”, ha scritto domenica scorsa sulla sua pagina Twitter dopo che un fan le avava chiesto il segreto del suo repentino dimagrimento dopo aver dato alla luce North West.

La dieta consiste nel mangiare molte proteine ​​e pochissimi carboidrati, a prescindere da quante calorie si consumano. Questo regime alimentare prevede “un sacco di proteine ​​magre, grassi sani come noci e avocado, carboidrati, frutta, verdura e formaggi” ha detto un rappresentante Atkins, che parlando di Kim ha sottolineato come volesse essere una mamma sana e non “compromettere il suo latte con la dieta” e “perdere peso troppo in fretta”. Anche Rihanna, Sharon Osbourne, Jennifer Aniston, Demi Moore e Catherine Zeta-Jones sono sostenitrici del metodo nato negli anni ’70. Ovviamente, il tutto accompagnato da tanto esercizio fisico: la 32enne si sta allenando in palestra ogni giorno da fine giugno, anche quando era a Parigi per la fashion week.

Kanye West era stato alle sfilate di New York senza la moglie: da quando lei ha dato alla luce North West, non si era più fatta vedere in pubblico. Il problema è che non riusciva a perdere il peso in eccesso come avrebbe voluto (o come fanno le altre star di Hollywood) e la sua immagine ne avrebbe potuto risentire. Pare fosse proprio il marito a vergognarsi di portarsela in giro in quelle condizioni. Kanye, che ci tiene molto all’apparenza, soprattutto nel mondo della moda, non si era ancora ripreso dalle critiche per l’evento al MOMA dove Kim sembrava un divano a fiori e quindi pare le avesse imposto di rimanere a casa, per non rovinargli l’immagine.