Come addormentarsi in pochi minuti: i metodi efficaci

Grazie al focus su respiro e visualizzazione, è possibile cadere rapidamente tra le braccia di Morfeo

La qualità del sonno è importantissima per la salute. Purtroppo, per molte persone risulta difficile mantenerla alta in quanto hanno problemi ad addormentarsi. Per fortuna, esistono diversi metodi per ovviare al problema e cadere tra le braccia di Morfeo in pochi minuti.

Uno dei più popolari è il metodo militare descritto da Sharon Ackman nel libro Relax and Win: Championship Performance. In questo volume, si parla di una tecnica ideata presso la scuola di volo della Marina degli Stati Uniti per aiutare gli aspiranti piloti ad addormentarsi in due minuti.

Cosa prevede questo metodo? Prima di tutto, il fatto di rilassare il viso. Il passo successivo prevede il fatto di abbassare le spalle per attenuare la tensione, facendo in modo che le mani cadano ai lati del corpo.

Subito dopo si espira, rilassando la zona del petto. Fondamentale è anche rilassare gambe, cosce e polpacci. A questo punto, bisogna spostare l’attenzione sulla mente, immaginando per 10 secondi una scena particolarmente rasserenante. Se non si ottengono risultati, bisogna provare a ripetere per 10 secondi le parole “non pensare”.

Un doveroso cenno quando si parla di metodi per addormentarsi in pochi minuti riguarda la tecnica di respirazione 4-7-8. Come si esegue? Iniziando ad aprire leggermente le labbra ed emettendo un suono sibilante mentre si espira.

Dopo questo step, si chiudono le labbra e si inspira silenziosamente attraverso il naso, contando fino a 4. Il passo successivo prevede il fatto di trattenere il respiro per 7 secondi. Trascorso questo lasso di tempo, si espira con un sibilo per circa 8 secondi.

Alla fine di ogni ciclo, è importante non essere troppo vigili. Se ci si rende conto che la sensazione di sonno arriva prima del previsto, è importante assecondarla. Proseguendo con l’elenco dei metodi utili ad addormentarsi velocemente, possiamo trovare la visualizzazione delle immagini.

Come evidenziato da uno studio condotto presso l’Università di Oxford nel 2002, la visualizzazione può rivelarsi una tattica molto efficace per addormentarsi più velocemente. Gli esperti dell’ateneo britannico hanno infatti scoperto che la cosiddetta ‘distrazione delle immagini’ è associata a un tempo di latenza di inizio del sonno decisamente più breve in confronto ad altre attività.

Concludiamo rammentando che, in caso di problemi di sonno prolungati, è importante consultare il proprio medico di fiducia.