Anguria: il frutto estivo che ti ricarica di energia

Può rivelarsi un rimedio utile per contrastare la stanchezza estiva, combattere la ritenzione idrica e sostenere la funzionalità cardio-circolatoria

Foto di Luana Trumino

Luana Trumino

Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, da oltre 15 anni scrive di benessere, occupandosi prevalentemente del rapporto tra nutrizione e salute.

Frutto estivo per eccellenza, l’anguria non è solo un regalo della natura estremamente saporito amato da grandi e piccini, ma è anche ricco di proprietà benefiche per la salute. Perfetta da portare in tavola come spuntino a metà mattina o metà pomeriggio, oppure come ingrediente d’elezione per gustosi sorbetti, nelle macedonie o per un aperitivo analcolico, consumata nelle giuste quantità (circa 300 g di polpa a porzione) può apportare innumerevoli benefici alla salute.

Cosa contiene

È una ricca fonte di minerali come potassio e magnesio, contiene vitamine C e A (più beta carotene, che aiuta a produrre vitamina A) e ha discrete quantità di vitamine B1, B5 e B6. Tutto questo con un apporto calorico molto basso (mangiandone il contenuto di una coppetta appena 46 calorie).    

Ma dove questo frutto spicca davvero è nella sua concentrazione di alcuni antiossidanti, che regolano i radicali liberi dannosi per le cellule nel corpo. Come il licopene, responsabile del suo colore rossastro. E se è vero che questa molecola bioattiva è più abbondante nei prodotti a base di pomodoro cotto, i suoi livelli nell’anguria sono circa il 40% superiori a quelli dei pomodori crudi.

Ottima è la presenza di acqua (contiene circa il 92% di acqua), caratteristica che la rende un frutto particolarmente idratante, specialmente nelle calde giornate estive.

L’anguria presenta anche glutatione, che Tim Allerton, ricercatore del Pennington Biomedical Research Center della Louisiana State University a Baton Rouge, ha definito come un “antiossidante globale e versatile”. 

Negli ultimi anni, i ricercatori si sono invece concentrati sulla presenza di un amminoacido chiamato citrullina. “L’anguria – hanno dichiarato gli studiosi – è piuttosto unica perché non molti alimenti ne sono ricchi”. Questo amminoacido è legato alla produzione di ossido nitrico, importante per la salute dei vasi sanguigni, e può avere un effetto positivo sulla libido maschile. Caratteristica che ha conferito all’anguria l’appellativo di “viagra naturale”. Tuttavia, la citrullina non si trova nella polpa succosa e zuccherina dell’anguria, ma nella parte bianca, che normalmente viene scartata.

Anche se ha zucchero naturale e un alto indice glicemico, ha però un basso carico glicemico. Ciò significa che il suo effettivo effetto sulla glicemia è molto basso. E sazia più velocemente di una ciotola di biscotti.

Proprietà per la salute

La grande presenza d’acqua, ricca di potassio e povera di sodio, conferisce all’anguria uno dei posti d’onore tra i vegetali in grado di stimolare la diuresi, depurare l’organismo e contrastare la ritenzione idrica, favorendo l’eliminazione delle scorie in eccesso.  

Queste azioni, uniti all’alta percentuale di potassio contenuto, sono utili anche per il benessere della funzionalità cardio-circolatoria.

La presenza di vitamine e sali minerali, insieme all’acqua, può poi rivelarsi utile contro stati di stanchezza, affaticamento fisico e stress tipici dei mesi estivi.

Studi dimostrano, infine, che l’assunzione di anguria funziona anche come antinfiammatorio ed è stato collegato a un minor rischio di ictus.    

Ricette 

Versatile e gustosa, l’anguria in cucina può trovare un ampio spazio di applicazione. Come antipasto, insieme a fiocchetti di feta e noci; nelle insalate di pollo e cereali, con rucola e salsina al miele; e persino come condimento per la pizza bianca, con prosciutto crudo e rucola. Ideale anche come bevanda per un aperitivo analcolico, c’è veramente l’imbarazzo della scelta.

Aperitivo analcolico all’anguria

(Ricetta per 4 bicchieri di bevanda)

Taglia una sezione di anguria e ricava 400 grammi di polpa, dopo averla privata dei semini neri. Versala nel boccale di un frullatore e unisci 1 cucchiaio di zucchero a velo, 1 cucchiaio di succo di limone spremuto fresco e mezzo bicchiere di acqua. Frulla per 15 secondi, dopodiché versa nei bicchieri e guarnisci con cubetti di ghiaccio.