Trucco semipermanente: cos’è e come funziona su occhi, labbra e sopracciglia

Occhi, labbra e sopracciglia: per un make-up che non cola o sbiadisce la risposta è il trucco semi e permanente

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Malvina Berti

Beauty Specialist

Beauty editor dal 2017, ha collaborato con le più importanti realtà editoriali nazionali e internazionali. Nel 2018 il sito che gestiva ha vinto il premio MacchiaNera Internet Awards come "Miglior sito di bellezza". Collabora con DiLei dal 2022 e per la sezione Bellezza scrive di tendenze, makeup e skincare.

Il trucco permanente è una specializzazione della dermopigmentazione che permette di introdurre dei pigmenti colorati all’interno del derma. Molto simile al classico tatuaggio artistico per eseguirlo si utilizzano però dei colori specifici che consentono di realizzare su labbra, occhi e sopracciglia dei make-up a lunghissima durata.

Molto famoso sul web, questa tecnica di trucco deve la sua fortuna al suo utilizzo per ridare forma alle sopracciglia sottili, infatti tra le prime applicazioni del trucco permanente c’è il tatuaggio alle sopracciglia, amatissimo da celebrity e non solo, che voglio ottenere una forma più voluminosa e naturale.

Lo scopo del trucco permanente è quello di restituire armonia ed equilibrio al volto, dando alle labbra un aspetto più voluminoso e pieno, creando la famosa codina di eyeliner e – come dicevamo prima – ridare forma alle sopracciglia.

Trucco semipermanente: cos’è il trattamento e quanto dura

Come funziona il trucco semipermanente? In sostanza viene effettuata una micropigmentazione tramite un dispositivo che crea dei minuscoli fori sottocute in cui viene iniettata una pigmentazione permanente. I prodotti utilizzati sono organici e naturali.

A differenza dei più classici tatuaggi, il trucco permanente utilizza dei pigmenti bioriassorbibili, ovvero il sistema immunitario riconoscono i pigmenti come corpi esterni li elimina lentamente e di conseguenza il trattamento risulterà “permanente” per un determinato periodo di tempo.

Duraturo ma non definitivo, il trucco permanente resiste all’incirca 2 anni e una volta realizzato i risultati dureranno molto nel tempo, con la necessità unica di effettuare dei ritocchi semestrali o annuali. Per questo motivo è consigliato a chi per non vuole dedicarsi giornalmente al make-up ma al tempo stesso non vuole rinunciare ad avere un aspetto curato.

Molte donne scelgono di non farlo perché temono sia doloroso. In realtà si avverte solamente un fastidio leggero e un dolore lieve, ma tutto dipende dalla soglia del dolore di ogni persona, dalla zona del corpo e soprattutto dalla bravura del professionista che effettua il trattamento.

Trucco permanente e semi permanente: le differenze

Di base, il trucco permanente e quello semi permanente sono la medesima cosa. Il termine “semi permanente” però è più corretto, perché – come dicevamo prima – permette di ottenere un make up a lunga durata ma che non dura per sempre. I due termini vengono quindi utilizzati indistintamente: per definire la tecnica della dermopigmentazione e il risultato a lungo termine.

La grande differenza si ha con il tatuaggio tradizionale, per cui si utilizzano invece dei pigmenti indelebili. Fondamentale è però non utilizzare i colori artistici per l’uso estetico, poiché le zone come occhi, labbra e sopracciglia potrebbero non reagire come le altri parti del corpo e alterare il colore che potrebbe virare verso il verde o il blu.

Tempi di guarigione e cicatrizzazione

La corretta guarigione e cicatrizzazione del trattamento sono un punto fondamentale sulla sua buona uscita e durata nel tempo.

La lesione cutanea derivata dal PMU (permanent make up) deve essere curata seguendo attentamente le indicazioni fornite dal esperto, al fine di non rovinare il risultato e vanificare il trucco. Tra le linee guida generali c’è quella di non toccare la parte trattata con le mani sporche, idratare e applicare la crema post-trattamento, non prendere il sole e non eliminare le crosticine.

Queste cure permettono di avere un risultato perfetto, duraturo ed esteticamente bello.

Trucco permanente, le aree che possono essere trattate

Il trucco permanente o semi permanente è finalizzato alle zone del viso di labbra, occhi e sopracciglia ma recentemente è stato impiegato anche nel realizzare lentiggini e nei. Ma non solo, può essere utilizzato anche per coprire cicatrici o minimizzare l’aspetto delle smagliature.

Trucco permanente sopracciglia

Sicuramente tra le più famose la demopigmentazione e il microblading permettono di trattare la zona delle sopracciglia e ottenere un disegno naturale grazie alla tecnica “pelo-pelo”. Decisamente richiesto, complice anche il desiderio di avere un sopracciglio più proporzionato, questo risultato può essere ottenuto in due modi differenti.

La prima è la tecnica della demopigmentazione che viene eseguita attraverso l’utilizzo di una macchinetta simile a quella dei tatuaggi artistici, sui cui vengono montati degli aghi sterili e si utilizzano dei pigmenti bioassorbibili. La seconda è invece la tecnica del microblading che invece utilizza uno strumento apposta – una sorta di lama formata da tanti piccoli aghi – che taglia la pelle e inietta il colore.

Trucco permanente occhi

Questa tecnica si usa invece per definire il contorno occhi e realizzare sulla palpebra superiore o inferiore il classico disegno della matita che può essere più allungato verso l’estero oppure leggermente sfumato.

trucco permanente occhi
Fonte: iStock
trucco permanente occhi

Tra i vari disegni disponibili si può chiedere ad esempio un eyeliner permanente, andando anche qui a beneficiare della comodità di non doversi può sottoporre a lunghe sedute di trucco a base di cosmetici ordinari.

Trucco permanente labbra

Il trucco permanente labbra si usa per ottenere l’effetto pieno e rimpolpato di un rossetto, donando alla bocca un colore che può virare dal nude al rosso.

La tecnica inoltre permette di correggere eventuali imperfezioni e dare al contorno labbra un aspetto più regolare e armonioso. Così facendo la bocca avrà un aspetto più pieno e voluminoso, senza però dover ricorrere ad un filler labbra.

trucco permanente labbra
Fonte: iStock
trucco permanente labbra

In questo caso è bene però affermare che il colore di partenza già dopo pochi giorni tenderà a sbiadire, apparendo più naturale. Al termine della guarigione inoltre si potrà anche tornare a truccare la zona, così da poter sempre giocare e osare con il trucco.

Trucco permanente capelli

Anche l’area dell’attaccatura dei capelli può essere trattata attraverso la tecnica della demopigmentazione, anche se in questi casi specifici si parla di si parla di tricopigmentazione. Attraverso questa tecnica infatti si possono andare a ricreare delle zone più pigmentate realizzando dei piccoli puntini laddove non ci sono più i capelli.

Adatta e consigliata a molti uomini che vivono con disagio la perdita dei capelli, questa tecnica è consigliata su un taglio corto, per ottenere un aspetto più realistico.

Controindicazioni e costo

Il trucco permanente, correttamente eseguito non provoca danni a nessuna area che siano le sopracciglia o le palpebre. I pigmenti vengono infatti ben accettati dall’organismo e difficilmente si incorre in situazioni a rischio come reazioni allergiche o infiammazioni.

Per quanto riguarda invece il prezzo, il costo del trattamento può variare a seconda della zona da trattare e del tipo di trucco che si vuole realizzare, ma all’incirca ci si aggira tra i 350 e il 500€.