Ci sono inestetismi della pelle che faticano a scomparire o altri che, per quanto temporanei, possono creare disagio e insicurezza: il camouflage è una tecnica cosmetica speciale in grado di intervenire in questi casi correggendo le imperfezioni del viso. Con il camouflage puoi coprire e mascherare le discromie pronunciate o gli inestetismi più evidenti come le cicatrici dovute all’acne, l’acne stessa, la vitiligine, la psoriasi (non quella eritrodermica e pustolosa), gli angiomi, i nei, le macchie solari, il melasma e le cicatrici chirurgiche.
Tante applicazioni con qualche eccezione, per esempio se sei ipersensibile ai prodotti, o se ci sono lesioni o dermatiti acute. Ovviamente è sempre meglio verificare con il tuo dermatologo la possibilità di usare questi prodotti, ma una volta accertata la possibilità di applicazione, procedi senza indugio ma non dimenticare che alcuni inestetismi, come per esempio le macchie cutanee e l’acne, possono essere risolti o almeno attenuati col tempo e con qualche precauzione.
Come applicarli? Prima di tutto devi detergere bene senza usare sostanze troppo aggressive: puoi usare mousse delicate, oppure detergenti a base di acqua di rose, molto indicata per la sua azione leggermente astringente. Dopo la detersione è necessario idratare: la pelle sarà coperta per molte ore quindi bisogna rinforzarla e proteggerla. Il terzo step è rappresentato dall’uso del correttore per camuffare l’inestetismo.
Come funziona? Il camouflage si avvale della proprietà dei colori di essere complementari: colori opposti si annullano, quindi l’effetto sull’inestetismo è quello di scomparire. Con le dita o una spugnetta tampona il correttore. Se le discromie sono blu e viola o brune (lividi, ecchimosi o occhiaie) il correttore deve avere un colore corallo, se invece il colore da coprire è più sulla tonalità del rosso, il correttore deve essere verde.
Dopo questo passaggio devi uniformare la zona, perciò è utile applicare un fondotinta scelto tra quelli simili all’incarnato: se l’inestetismo è pronunciato, meglio un fondotinta dalla texture compatta come quelli in stick. Sfuma il contorno quanto basta per uniformare il viso e poi procedi con la cipria per fissare il fondotinta. A questo punto puoi continuare con il make up per il viso.
Per struccarsi è bene usare prodotti delicati, magari anche naturali come l’olio d’oliva, perfetto per eliminare ogni residuo di trucco senza sfregare la pelle.
Ricordati che il trattamento per il camouflage deve essere pratico e resistere all’acqua. Inoltre deve essere testato per ogni tipo di pelle, per ogni zona del corpo e soprattutto per le pelli sensibili e delicate e intolleranti ai metalli pesanti. In generale, quindi, se segui le indicazioni e decidi di mimetizzare il tuo “problema”, puoi farlo con un po’ di “sana leggerezza”.