Come eliminare le cicatrici dell’acne, macchie e segni dei brufoli

Dal tipico aspetto "butterato" le cicatrici da acne possono essere difficili da eliminare. Ecco trattamenti estetici e naturali

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Malvina Berti

Beauty Specialist

Beauty editor dal 2017, ha collaborato con le più importanti realtà editoriali nazionali e internazionali. Nel 2018 il sito che gestiva ha vinto il premio MacchiaNera Internet Awards come "Miglior sito di bellezza". Collabora con DiLei dal 2022 e per la sezione Bellezza scrive di tendenze, makeup e skincare.

Può comparire sia in età adolescenziale che adulta, l’acne è una patologia che può colpire tutti e a qualsiasi età. Il problema però non è soltanto nella cura della malattia in atto, ovvero contrastando la formazione di punti neri e brufoli ma nel prendersi cura della pelle per evitare la comparsa delle cicatrici da acne.

Molto spesso infatti le infiammazioni possono essere così aggressive la lasciare sulla pelle dei segni molto difficili da cancellare. Si tratta infatti di piccole ferite di colore e dimensioni diverse che danno alle aree più colpite dall’acne – come viso, ma anche spalle o petto – quel tipico aspetto “a fossette” o “butterato”. La buona notizia è che oggi esistono vari rimedi e trattamenti medico estetici per dire addio alle cicatrici da acne.

Cicatrici da acne: cosa sono e come si formano

Le cicatrici da acne sono i segni che vengono lasciati sulla pelle a causa delle lesioni infiammatorie causate dalla comparsa di punti bianchi o neri (comedoni), brufoli, pustole o papule. 

Se curate in modo tempestivo e utilizzando i prodotti corretti, queste cicatrici possono sparire completamente. Quando però l’infiammazione è troppo grave o estesa, e l’acne è degenerata può accedere che l’epidermide (strato più superficiale della pelle) non sia più in grado sia più grado di sostituire le aree cicatrizzate.

Come mai avviene? La pelle, non riuscendo più a rigenerarsi completamente sostituisce la ferita con del tessuto granuloso costituito da fibre di collagene. Queste fibre riempiono la ferita dall’interno ed aiutano a guarire la parte di pelle danneggiata, rimanendo però visibile. Così facendo le aree più colpite prendono il tipico aspetto butterato, formato da tanti piccoli rilievi e avvallamenti cutanei.

Le tipologie di cicatrici acneiche

Le cicatrici da acne non sono tutte uguali e possono avere caratteristiche differenti. Solitamente si differenziano in:

  • atrofiche: sono le più comuni e si manifestano come delle piccole fossette.
  • ipertrofiche: sono dure e sollevate sulla pelle, rotondeggianti a forma di cupola oppure allungate come le tipiche cicatrici “da taglio”. Si formano nella parte bassa del viso, come mento e mandibola oppure sulla schiena e sul petto.
  • cheloidali: sono lesioni in rilievo che hanno formato un cheloide, scaturito da una cicatrice ipertrofica. Possono avere un colore rosso-viola e una volta sclerotizzate diventano opache.
cicatrici da acne
Fonte: iSotck
Le cause e come eliminare le cicatrici da acne

Le possibili cause

Come accennato, la formazione delle cicatrici è attribuibile all’incapacità della pelle di rigenerare gli strati cutanei più esterni e lesionati dall’infiammazione. Ciò solitamente avviene in caso di acne molto grave e infiammatoria. Ma non solo, le cicatrici spesso compaiono anche per via dei metodi di rimozione “fai da te”.

Come nel caso di punti neri e brufoli anche le pustole da acne non devono essere schiacciate con le dita, ma bisognerebbe affidarsi a dermatologi o professionisti che utilizzeranno strumenti adatti alla rimozione. Utilizzare le mani non solo non è igienico ma se si schiaccia in maniera errata la lesione acneicha, le impurità contenute al suo interno, resteranno intrappolate nei tessuti – non fuoriescono del tutto – e infettando ulteriormente il derma. Ciò non farà altro che peggiorare i sintomi dell’acne e aumentare il rischio di cicatrici.

Eliminare le cicatrici da acne: i trattamenti

Più le cicatrici sono superficiali, più semplice sarà andare a rimuoverle grazie a trattamenti medico estetici. Esistono infatti vari metodi per esfoliare la pelle ed eliminare macchie scure, avvallamenti e imperfezioni.

Peeling chimico

Attraverso l’applicazione si sostanze chimiche e acide (come l’acido glicolico e salicilico) è possibile esfoliare la pelle e stimolare la rigenerazione del derma, andando a favorire il rinnovamento cellulare. Questo trattamento può essere anche fatto a casa, utilizzando sieri e tonici con ingredienti AHA o BHA.

Fondamentale però è in questo caso la skincare routine: mai infatti esporsi al sole dopo l’applicazione degli acidi e soprattutto idratare la pelle, proteggendola inoltre con creme SPF.

Luce pulsata

Questo trattamento – famoso per eliminare i peli superficiali – è consigliato anche per trattare le macchie delle cicatrici da acne. Grazie all’ampio spettro di fasci di luce e di lunghezze d’onda a disposizione, si va a colpire direttamente la cicatrice, andando così a stimolare difese immunitarie a distruggendo i batteri responsabili dell’acne. 

Fotostimolazione LED

Si basa sull’utilizzo di particolari lampade che emettono luci monocromatiche positive per le cellule, stimolando il microcircolo, migliorando l’attività cellulare e donando elasticità, turgore e compattezza alla pelle. In questo modo si va a riparare la cute danneggiata e soprattutto si va a stimolare la produzione di collagene e di elastina.

Radiofrequenza

Infine, un altro trattamento che è in grado di eliminare le cicatrici da acne è la radiofrequenza. Questa tecnologia trasforma l’energia elettrica in calore, che penetra in profondità nell’epidermide, favorendo la produzione di collagene e conseguentemente il miglioramento dell’aspetto delle cicatrici.

cicatrici da acne
Fonte: iStock
Viso, petto e schiena sono le aree più colpite dall’acne nelle donne

Rimuovere le macchie da acne: i metodi naturali

Infine, esistono anche dei metodi naturali per attenuare il colore delle macchie cutanee e aiutare la pelle a rigenerarsi, eliminando così le cicatrici da acne.

  • Olio di rosa mosqueta: diluite qualche goccia di olio di rosa mosqueta in un po’ d’acqua, poi passatelo sulla pelle utilizzando un batuffolo di cotone, tamponandolo sulle macchie.
  • Zucchero di canna: anche lo zucchero di canna può essere un ottimo rimedio di bellezza contro le macchie di acne. Scioglietene qualche cucchiaio in acqua bollente e mescolate sino ad ottenere una crema. Lasciate raffreddare il tutto, poi aggiungete un po’ di succo di limone in caso di pelle grassa, oppure dell’olio d’oliva in caso abbiate la pelle molto secca. Infine applicate il preparato sulle macchie.
  • Lievito di birra: questo rimedio è ottimo soprattutto per evitare che l’acne possa ricomparire. Il lievito di birra si può utilizzare in vari modi: potete consumarne un cucchiaio durante i pasti tutti i giorni, ma anche usarlo per creare una maschera, aggiungendo un po’ di latte. Applicate la maschera di bellezza sul viso, fatela seccare, poi sciacquate con l’acqua.
  • Bicarbonato di sodio: questa sostanza ha moltissimi benefici ed è ottima per combattere le macchie di acne. Mettete il bicarbonato di sodio sulle cicatrici, fate agire per qualche secondo, infine lavate l’area con dell’acqua tiepida.
  • Aloe vera: questa pianta è un ottimo rimedio di bellezza ed è efficace anche contro le macchie di acne. Potete tenerla a casa e utilizzare il gel delle foglie per creare degli impacchi. Applicatelo ogni sera sulla pelle e fatelo assorbire, senza risciacquare.
  • Succo di limone: da sempre il succo di limone è l’ideale per schiarire le macchie della pelle, in particolare quelle provocate dall’acne. Spremete un bel limone maturo e passate il succo sulla pelle. Fate agire qualche minuto, poi sciacquate il viso con acqua fresca.
  • Olio d’oliva: anche l’olio d’oliva, così come il succo di limone, è un rimedio naturale prezioso per la bellezza. Applicatene un po’ sulle macchie usando un batuffolo di cotone, tamponando e premendo per un effetto esfoliante.