Sanremo 2020, Leo Gassman trionfa: l’urlo di felicità di papà Alessandro

Leo Gassman trionfa a Sanremo 2020 nella sezione Nuove Proposte e papà Alessandro festeggia

Un urlo liberatorio, fatto di pura felicità, è quello di Alessandro Gassman che ha accolto così la vittoria del figlio Leo a Sanremo 2020. Il giovane cantautore ha trionfato nella sezione Nuove Proposte, battendo Tecla in finale e aggiudicandosi il primo premio. “Mi sa che questa sera guardo Sanremo”, aveva scritto su Twitter l’attore, figlio del celebre Vittorio Gassman, prima dell’inizio del Festival.

Poi la sfida fra i cantanti delle Nuove Proposte e l’annuncio di Amadeus, che sul palco ha fatto il nome di Leo Gassman. Un’emozione incredibile per il cantante che sul palco dell’Ariston è apparso da subito incredulo e felice. Piedi ben piantati a terra, faccia pulita e umiltà, Leo si sta facendo strada nel mondo della musica.

Classe 1998 è frutto dell’amore di Alessandro Gassmann e Sabrina Knaflitz. Due genitori importanti che l’hanno sempre sostenuto, ma rispettando i suoi spazi. La coppia infatti non era all’Ariston, nonostante ciò ha seguito la kermesse da casa e ha festeggiato dopo l’annuncio della vittoria. Dopo la consegna del primo premio al figlio Leo, la gioia dell’attore 54enne è stata incontenibile.

“Mi sei sempre andato bene così amore mio!”, ha scritto, riferendosi alla canzone Vai bene così. Poco dopo su Twitter ha postato un video: “Come da tradizione di famiglia, voglio mantenere un certo aplomb e voglio ringraziare tutti coloro che hanno votato mio figlio”, salvo poi urlare a squarcia gola: “Daje Pippooooooooo”.

Una canzone, Vai bene così, scritta dallo stesso Leo che parla di delusioni e fallimenti, ma anche della volontà di rialzarsi e tentare sempre una nuova strada. “Dentro c’è tutto quello che avrei voluto sentirmi dire in quei momenti – ha spiegato -. Dobbiamo imparare che la vera sconfitta non è cadere, chiedere scusa e ripartire, ma l’ossessione della vittoria”.

Legatissimo ai genitori, Leo Gassmann si è fatto conoscere grazie a X Factor. “Mi sostengono da lontano – ha detto parlando dei genitori -, perché sono a inseguire i loro di sogni. Ma fanno il tifo per me, ovvio. Per non farli agitare, come quando mi sono presentato a X Factor, non gli ho detto che ero stato selezionato per Sanremo Giovani. Non volevo farli preoccupare”.