Live, Rita Rusic attacca Adriana Volpe: “Non lavora più. Il GF è tutto per lei”

Rita Rusic, ospite di Live - Non è la D'Urso, attacca Adriana Volpe dopo la lite al GF Vip

Rita Rusic attacca Adriana Volpe, divenuta la sua rivale all’interno della casa del Grande Fratello Vip e non le risparmia qualche frecciatina. La produttrice ed ex moglie di Vittorio Cecchi Gori è stata ospite di Live – Non è la D’Urso dopo essere stata eliminata dal reality di Alfonso Signorini.

Rita ha commentato la sua esperienza nel bunker di Cinecittà, criticando l’ex conduttrice de I Fatti Vostri con cui aveva avuto un duro litigio qualche giorno fa, coinvolgendo anche Giancarlo Magalli. “Quando l’ho mandata a quel paese, io non parlavo con lei e non mi interessava quello che diceva maestrina Volpe – ha spiegato -. Sono entrata nella casa senza preconcetti, mentre lei si è messa contro di me senza ragione”.

Secondo la Rusic, la Volpe avrebbe tramato alle sue spalle a causa di alcune cose accadute prima dell’inizio del GF Vip. “Lei ha visto in me una rivale – ha raccontato -, avevo fatto la copertina di Chi in rappresentanza delle donne, avevo fatto Verissimo, ma non l’ho deciso io, lei invece si sente più importante e questo le avrà dato fastidio, quindi si è scagliata contro di me. E l’altro motivo è che è una donna in un momento difficile, ha avuto problemi sul lavoro, non lavora più, quindi per lei il GF è importante, per lei è fondamentale questo Grande Fratello”.

La produttrice ha poi commentato con Barbara D’Urso lo scontro con Valeria Marini avvenuto di fronte alle telecamere. “L’ingresso di Valeria Marini non è stato piacevole – ha confessato -. Secondo te era divertente? Forse per gli altri sì, per me no, è la vita reale. Da quando mi sono separata con Vittorio, i bambini non hanno mai avuto problemi a frequentare il padre, li hanno avuti quando è arrivata Valeria. I figli hanno sofferto. Vittorio si è messo con Valeria dopo un anno che eravamo separati, quindi il problema non ero io, erano i figli. Chi ha sofferto di più? Entrambi: Mario era piccolo, Vittoria però era adolescente”.