Ambra Angiolini nel 1993: 25 anni dell’album T’appartengo

Sono passati cinque lustri da quando la conduttrice e attrice romana, allora adolescente, ha cambiato la storia della tv italiana e della sua vita

In questi giorni si sta parlando di anni ’90 un po’ più del solito e per un motivo ben preciso: ricorrono i venticinque anni dall’uscita di T’appartengo, il primo singolo ufficiale di Ambra Angiolini. Sembra impossibile ma sì, sono passati ben 5 lustri da quando la donna che oggi conosciamo come attrice di cinema e di teatro intonava per la prima volta un brano scritto apposta per lei sul palco di Non è la Rai.

Era la metà degli anni ’90 e gli italiani avevano a che fare con una grande innovazione per l’epoca, ossia programma che andava in onda tutti i giorni in diretta televisiva. Questa consuetudine quotidiana ha permesso a diversi volti, oggi celebri nel mondo del cinema e della tv (p.e. Claudia Gerini), di entrare nel cuore del pubblico.

Tra i tanti c’è ovviamente quello di Ambra Angiolini, finita ai tempi al centro di diverse polemiche non solo per la sua età, ma anche per la vicenda della conduzione eterodiretta da Gianni Boncompagni, le cui parole – spesso così volgari da risultare irriferibili – venivano ascoltate dall’allora giovanissima promessa della tv tramite un paio di auricolari.

Sono passati venticinque anni da allora e la ragazza che ha fatto sognare milioni di adolescenti con la sua divisa di scolaretta e la sua voce pronta a intonare un ritornello melodico entrato nella storia è una mamma orgogliosa – degno di nota è il recente selfie social con la figlia Jolanda, identica a lei – una compagna innamorata e un’artista con una carriera di tutto rispetto nel cinema e nel teatro.

Tra le tappe più importanti al proposito è possibile ricordare i ruoli in film come La Scelta, pellicola di Michele Placido uscita nel 2015, la partecipazione a Immaturi Immaturi – Il Viaggio, ma soprattutto la presenza nel cast di Saturno Contro, film di Ferzan Özpetek in cui interpreta la tossicodipendente Roberta (per questa performance ha vinto il David di Donatello come attice non protagonista nel 2007).

La ex ragazza di Non è la Rai, emozionatissima mentre è in procinto di cantare il suo primo successo discografico, è anche una donna che non ha paura di mostrare i suoi lati più deboli e veri. A dimostrazione di ciò è possibile citare le dichiarazioni relative al fatto che, con la scoperta della prima gravidanza, “la fame d’amore si è finalmente placata”.