Chi è Neri Oxman, la professoressa del Mit che frequenta Brad Pitt

Neri Oxman è l'affascinante professoressa del MIT che ha conquistato il cuore di Brad Pitt dopo la fine dell'amore con Angelina Jolie

Dopo il doloroso divorzio da Angelina Jolie, Brad Pitt sta ritornando lentamente alla vita grazie anche a Neri Oxman, la professoressa del MIT che avrebbe catturato l’attenzione dell’attore. La star di Hollywood, come racconta Page Six, starebbe frequentando da qualche tempo l’affascinante studiosa.

I due si sarebbero conosciuti grazie agli interessi comuni riguardo l’arte e l’architettura, passerebbero ore a chiacchierare e Brad Pitt si sentirebbe molto sereno accanto alla Oxman. Per ora si tratta solamente di un’amicizia, che però potrebbe trasformarsi in qualcosa di più.

Era il 2016 quando i Brangelina annunciarono al mondo il loro divorzio. Da allora Brad Pitt ha iniziato un lungo e difficile percorso per riprendere in mano la sua esistenza. L’attore ha smesso di bere, pratica ogni giorno yoga e meditazione e ha consuma quantità esagerate di tè matcha.

Ha detto addio anche alle uscite dei pub e nei locali alla moda di Los Angeles (e quando li frequenta usa un altro nome) e, secondo alcune fonti, persino al sesso, facendo voto di castità per un anno. L’incontro con Neri Oxman potrebbe essere il prossimo passo per iniziare un’esistenza completamente nuova dopo Angelina Jolie.

L’attrice, come riportano molti tabloid, avrebbe iniziato a frequentare alcuni uomini, a caccia di un nuovo amore, mentre Brad Pitt si sentirebbe ancora molto insicuro nei confronti dell’altro sesso. L’unica in grado di conquistarlo sarebbe stata proprio Neri Oxman, bellissima, ma soprattutto molto intelligente.

42 anni, lunghi capelli neri e sguardo intenso, la professoressa del MIT è un architetto e designer apprezzato e conosciuto in tutto il mondo. La donna ha origini israeliane, è divorziata, proprio come Brad Pitt, ma non ha figli.

I suoi lavori sono all’avanguardia e uniscono design, ingegneria e biologia. The Silk Pavillion, realizzato nel 2003, è senza dubbio la sua opera più famosa. Si tratta di una cupola, composta da 6500 bachi da seta vivi posizionati su un braccio robotico, a simboleggiare la fusione perfetta fra uomo e natura.

Neri Oxman