Antonio Diodato è uno dei protagonisti del Festival di Sanremo 2024 condotto da Amadeus. Il cantautore di Aosta, in gara con il brano Ti muovi, non è alla sua prima esperienza all’Ariston: nel 2020 aveva infatti trionfato con la canzone Fai rumore che, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe dedicata alla sua ex Levante. Riservato ed elegante, Antonio (questo il suo nome di battesimo) ha alle spalle una lunga gavetta e un palmarés colmo di riconoscimenti.
Chi è Antonio Diodato
Antonio Diodato è nato ad Aosta il 30 agosto 1981, ma ha origini pugliesi. L’artista ha vissuto per un lungo periodo a Taranto e Roma, raggiungendo tuttavia il successo all’estero, per la precisione a Stoccolma. Nella capitale della Svezia ha preso parte a una compilation con il brano Libiri, collaborando con i dj Sebastian Ingrosso e Steve Angello, che sarebbero diventati i Swedish House Mafia.
Dopo il ritorno in Italia, Diodato si è laureato al Dams nella Capitale e ha deciso che la sua strada era quella della musica. Nel 2007 ha inciso un EP e tre anni dopo ha pubblicato il singolo Ancora un brivido. Nel 2013 il suo album E forse sono pazzo si è fatto notare dalla critica e il brano Ubriaco ha ottenuto un riconoscimento da MTV New Generation. Poco dopo, è arrivata la partecipazione al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte.
Sul palco dell’Ariston, Antonio Diodato si è fatto subito notare, arrivando secondo alle spalle di Rocco Hunt, ma vincendo il premio assegnato dalla giuria di qualità. In seguito Diodato ha realizzato altri due album – A ritrovar bellezza e Cosa siamo diventati – e nel 2018 è tornato a Sanremo con Adesso insieme a Roy Paci, ottenendo l’ottavo posto.
Il successo e la vittoria al Festival
Il 2020 è un anno da incorniciare per Diodato: il cantautore partecipa al Festival di Amadeus con Fai rumore e trionfa a sorpresa. Il brano gli permette di portare a casa anche il premio Lucio Dalla della sala stampa e quello Mia Martini della critica. In qualità di vincitore della kermesse è designato come rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2020, cancellato tuttavia poche settimane dopo il Festival a causa della pandemia di Covid 2019.
In sostituzione della gara, viene organizzato il gala Eurovision: Europe Shine a Light, che vede il cantautore pugliese esibirsi in una deserta Arena di Verona sulle note di Fai rumore, riscuotendo molto successo. Pochi mesi dopo, Diodato vince inoltre il David di Donatello ed il Nastro d’Argendo alla Miglior Canzone per il brano Che vita meravigliosa, inserito nella colonna sonora del film La dea fortuna. Nel 2024, torna all’Ariston con il brano Ti muovi, che risulta in top 5 nella prima serata di gara.
La vita privata di Diodato
La partecipazione a Sanremo 2020 di Diodato ha fatto molto discutere per via della presenza in gara anche di Levante, sua ex. I due sono stati legati dal 2017 al 2019: lei ha dedicato al compagno il brano Antonio; lui, invece, avrebbe scritto Fai rumore proprio pensando alla cantautrice siciliana. Dal 2020 Diodato è invece legato alla vocalist Greta Zuccoli, che ha partecipato a Sanremo giovani nel 2021.
