Differenza di età in amore: quanto è importante?

Quanto conta la differenza di età in amore e quali sono i casi in cui diventa rilevante? Vediamolo insieme

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Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

Se lui è più grande

Lo hai conosciuto e ti sei innamorata subito. Oppure, incontro dopo incontro, ti sei accorta di pensare spesso a questa persona. Poi hai scoperto la sua età e ti sei sentita a disagio. Dentro la pancia si sono mosse tante emozioni e farfalle e hai iniziato a fare pensieri classici: non mi considera, non sono all’altezza, come faremo, non so come raggiungerlo, ho paura, temo il confronto, che futuro potremmo mai avere, come lo dico ai miei. Sono tutte questioni legittime, ma ricordiamoci che a volte la mente gioca brutti scherzi e ci fa andare verso pensieri pessimisti, confusionari, timorosi.

Prima di tutto, cerca di capire se questa persona ha un legame che dura da tempo con una persona coetanea. Essere in fasi diverse della vita potrebbe essere un ostacolo, ma non se tra due persone scatta subito l’intesa e la voglia di costruire. Avere una persona grande al tuo fianco potrebbe comportare anche risvolti positivi che forse non consideri subito: potresti imparare tante cose per quel che riguarda la sfera sessuale, sia per quanto concerne il tuo piacere e sia per quel che significa saper dare piacere a qualcuno che ha maggiori esperienze e riceverne altrettanto.

Una persona con un vissuto abbondante potrebbe traghettarti verso orizzonti nuovi e dimensioni piacevoli, forme di conoscenza ulteriori, competenze, ambiti di conoscenza, studio. Potrebbe insegnarti a capire cosa significa essere responsabili, essere nel mondo del lavoro, destreggiarsi tra vari impegni. Sicuramente se la persona ha figli da una precedente relazione, si deve dividere in modo importante e rischia di avere poco tempo. L’amore riesce a fare grandi miracoli e non sottovalutare mai la forza della leggerezza e della spigliatezza che puoi dare a qualcuno che ha più anni, più esperienza, e forse anche leggera pesantezza, accumuli, stress.

Un problema potrebbe essere il potenziale d’acquisto e le risorse finanziarie: potrebbe capitare che se stai con una persona grande, il conto lo voglia pagare lui o qualsiasi uscita come cinema o teatro o simili. D’altro canto, tu puoi riportarlo alla via semplice dello stare insieme con una passeggiata, il dialogo su una panchina in un parco, una gita fuoriporta semplice e improvvisata. Non tutto insomma passa per lo spendere e il pagare. A volte ci si conosce proprio nel pieno della naturalezza, per un modo semplice e puro di conoscersi e basta.

Se tu sei più grande

Potrebbe capitare che qualcuno che ha colpito la tua attenzione risulti essere più piccolo di qualche anno o di diversi anni. Potresti sentirti in un primo momento a disagio o avere paura di fare da mamma o da sorella maggiore. Puoi insegnargli come fare progetti concreti, come diventare una persona affidabile, anticipargli le sfide con cui si deve mettere in gioco. Ricorda anche sempre che il dato anagrafico spesso non corrisponde a quello psicologico. Un ragazzo giovane potrebbe avere ferite, esperienze e un livello di consapevolezza completamente diverso da quello di un suo coetaneo o di un ragazzo grande, magari anche più grande di te. Potrebbe mostrare un aspetto maturo importante che aiuterebbe anche te a evolvere, sviluppare nuove prospettive, accendere il focus su altre cose.

Con un partner giovane ancora più giovane a volte ci si rivitalizza, si recupera energia. Si deve stare solo molto attente a non farlo sentire un ragazzino. Se decidi quindi di stare con una persona che ha meno anni di te, cerca di godere degli aspetti positivi, evita di farlo per un senso di superiorità o per dimostrare a te stessa qualcosa. Lasciati andare al sentimento, trova un equilibrio e considera tutta la gioia nella scoperta delle cose che puoi imparare.

Come non farsi problemi

Iniziamo col dire che le persone avranno sempre qualcosa da commentare o da ridire. E che molto spesso vadano rimesse a posto. Devi sempre e solo concentrarti sul mindset, su quello che vuoi e su come desideri ottenerlo. Cerca di toglierti di dosso la preoccupazione per gli altri, rimani nella tua vibrazione, nel tuo volere. Spesso chiunque si sente in diritto di dire la propria. Ma il primo vero punto da tenere sempre in considerazione corrisponde al tuo cuore, al tuo sentire, a quello che vuoi e scegli. Devi essere tu a mettere un limite, evita di assorbire troppo le cose che le persone ti dicono e metti dei paletti chiari, decisi. Cerca di non creare separazioni; se anche un membro della tua famiglia fosse in disaccordo, lascia che si esprima, non chiudere subito i battenti. Ma cerca sempre, prima di tutto, di rispettarti, ascoltare e sentire.

Ricorda che i fattori da considerare quando ci si avvicina a una persona e si vuole costruire una relazione: comunicazione, fiducia, complicità e creatività. Come vedi, manca il dato anagrafico. Queste condizioni danno vita a una relazione stabile, unica e sensazionale e permettono di mettere radici solide e durevoli. Sono questi i “semi” che vanno annaffiati e che gli altri, poi, piano piano, riconosceranno. Quindi vai per la tua strada, nota come ti senti momento per momento e cerca di essere sempre chiara, sincera, prima di tutto con te stessa, senza farti influenzare dai pensieri altrui.