Come tornare a fidarsi di una persona che ti ha ferito

Avere nuovamente fiducia dopo una delusione è quasi impossibile, ecco alcuni consigli per tornare a fare affidamento su una persona cara

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Non ci sono mai scelte giuste o sbagliate, non quando parliamo di sentimenti e di relazioni. Perché è facile giudicare da fuori quando non conosciamo ciò che succede dentro.

Le nostre stesse esperienze ce lo confermano: a tutti è capitato, prima o poi, di ritrovarsi a dover raccogliere i pezzi di un cuore mandato in frantumi proprio da chi aveva promesso di proteggerlo. I tradimenti peggiori, quelli che fanno male e che arrivano a scavare ferite dolorose e insanabili, arrivano proprio dalle persone alle quali avevamo scelto di affidarci.

Succede ed è inevitabile. Anche se lo vorremmo, infatti, non esiste alcuna pozione magica che ci rende immuni da questa sofferenza. Eppure, abbiamo sempre una possibilità da contemplare quando questo accade, ed è quella di perdonare. A patto che sia il nostro cuore a chiedercelo. Ma come si fa, per davvero, a fidarsi di nuovo di qualcuno che ci ha ferito?

È giusto perdonare un tradimento?

È una domanda difficile che non conosce risposte univoche, giuste o sbagliate. Perché è bene ricordare che quando ci troviamo in situazioni di sofferenza, insoddisfazione e malessere, sono nostri il diritto e il dovere di scegliere cosa fare e anche di lasciare andare. Anche perché se è vero che sbagliare è umano, così come perdonare, è vero anche che l’amore, quando esiste, non chiede mai un prezzo così alto.

Ecco perché non esistono decisioni giuste o sbagliate. Quando si tratta di perdonare qualcuno, di ricucire un rapporto che è stato strappato da una parte, piuttosto che dall’altra, l’unica scelta che possiamo prendere è quella che ci fa stare bene.

Del resto, tutti commettiamo degli errori, anche se spesso inconsapevoli del fatto che le nostre azioni, così come le parole, hanno un peso che non tutti sono in grado di sostenere. Ecco, allora, che succede: veniamo feriti – o feriamo nei modi più differenti – dagli amici e dal partner, da tutte quelle persone nelle quali avevamo riposto le nostre aspettative più grandi.

Come tornare a fidarsi di chi ci ferisce

Abbiamo bisogno di fidarci delle persone, anche quando siamo spaventati e abbiamo paura di soffrire. Dobbiamo farlo se quello che desideriamo è costruire relazioni sentimentali o amicali durature, stabili ed equilibrate. Ma questo, è certo, non ci rende immuni dai tradimenti o dalle delusioni.

Sono proprio le persone che fanno parte della nostra vita, e che in questa ricoprono un ruolo fondamentale, a pugnalarci alle spalle o a deluderci fortemente. È più è intenso il legame emotivo, più è grande il dolore. La ferita brucia sempre, ed è necessario un grande lavoro di consapevolezza individuale e di coppia per risanarla.

Oltre ad affrontare la sofferenza, e a superare il dolore, dobbiamo fare i conti anche con quello che nutriamo nei confronti di chi ha provocato tutto questo. A volte si tratta di rabbia, altre volte di rancore o di una grande delusione. Non è facile da superare, questo è chiaro, ma se quello che vogliamo è recuperare un rapporto al quale teniamo, allora, abbiamo bisogno di fare un grande lavoro su noi stessi.

Il tradimento può avvenire in molte forme, esattamente come la slealtà o l’infedeltà. Ognuno di questi aspetti viene interpretato come una violazione morale, che crea una ferita nell’anima e distrugge le emozioni. Di conseguenza è più che naturale sentirsi travolti da un forte disagio psicologico.

Le reazioni sono molto complesse, a seconda delle circostanze, ma un tradimento non significa necessariamente la fine di un rapporto. Per alcune persone, questo, può rappresentare l’occasione per analizzare e rivedere una relazione, magari migliorarla e impostarla diversamente. Quando alla base c’è il desiderio di salvare il rapporto, vi è spesso una buona dose di probabilità che la parte delusa e ferita possa perdonare l’altra persona.

Da cosa si parte? Dal perdono, necessario per il processo di riconciliazione. Ovviamente da solo non basta per risanare la relazione. Bisogna scavare nei nel passato, analizzare tutti i problemi e le incomprensioni che hanno portato al punto di rottura, ma soprattutto è necessario imparare a ricostruire lafiducia. Quest’ultima è il collante che tiene insieme le persone, è ciò che permette di sentirsi al sicuro e in sintonia con l’altro.

La fiducia deve essere ristabilita non soltanto con l’altra persona, ma anche con se stessi. È impossibile, infatti, avere nuovamente fiducia negli altri senza prima riprendere il controllo del proprio benessere emotivo per trovare la pace interiore.

La rabbia ha avuto il sopravvento su di voi? Provate a fare un passo indietro per ricordare le qualità dell’altra persona e riconoscere che tutti hanno dei difetti e possono commettere degli sbagli. La maggior parte delle persone teme i tradimenti, poiché ha paura di restare emotivamente devastata dalla perdita, dalla vergogna e dall’umiliazione. Una paura talmente forte che dev’essere evitata a ogni costo, per non minare la propria autostima.

Dopo aver lavorato su se stessi, bisogna imparare a fare affidamento, di nuovo, sull’altra persona. Non vi è alcuna certezza, né modo di prevedere i comportamenti futuri. Ma se chi avete di fronte sembra davvero sincero nelle sue intenzioni, mettetevi all’ascolto delle vostre sensazioni e seguite il cuore.