Cosa significa essere una donna con un fisico a mela? Le donne con questo tipo di fisionomia si caratterizzano per avere seno e addome importanti, mentre le gambe sono il loro punto di forza. Per quanto, nel mio lavoro, io non ami caratterizzare le donne assimilandole alle loro body shape (sono una consulente atipica!), questo tipo di classificazione viene molto utilizzato, quindi, in questo post vi darà qualche consiglio per valorizzarvi, se ritenete di rientrare in questa categoria.
Indice
Fisico a mela: una premessa importante
Ci tengo a darvi un consiglio: in generale, indipendentemente dal tipo di fisico che ritenete di avere, cercare di non sforzarvi di rientrare in una categoria, ma piuttosto analizzate la vostra fisionomia nella sua completezza, in modo da capire più che altro quali sono i vostri punti di forza da valorizzare e quali i punti di debolezza da mascherare.
Come valorizzare il fisico a mela
In generale, la linea guida è quella di puntare l’attenzione sulle gambe, in modo da non far notare il punto vita, distogliendola quindi dall’addome e dal seno. Ecco qualche accorgimento utile.
I capi da preferire
Dal momento che cercheremo di valorizzare la gambe, via libera a pantaloni dal taglio asciutto, anche corti sulla caviglia, in modo da slanciare ancora di più la figura. In estate, perfetti i pantaloncini corti e le mini (sempre con gusto e grazia). Ottimi anche i tagli midi, soprattutto se avete caviglie e polpacci sottili. Nella parte superiore invece, optate per maglie a trapezio o dal taglio dritto, che si appoggino sul seno e sull’addome senza tirare. Vanno benissimo anche i capi scollati, sempre senza eccessi. In caso di giacche, cardigan e blazer, lasciateli aperti.
Come gestire i colori
Posizionate il colore scuro nella parte superiore del corpo, mentre quello chiaro andrà benissimo nella parte inferiore. Questo vale in particolar modo in caso di ton sur ton. Ad esempio: indossate un pantalone rosa cipria con una blusa bordeaux, un pantalone bianco e una blusa nera o scura, un pantalone beige e un pullover verde bosco.
Come gestire le fantasie
Dal momento che vogliamo attirare l’attenzione sulle gambe, posizioneremo la fantasia nella parte inferiore. Quindi tra una maglia e un pantalone in fantasia, meglio un pantalone in fantasia, rispetto alla maglia. Ricordate che le fantasie larghe allargano, quelle piccole tendono a rimpicciolire: tenete bene a mente questa cosa quando scegliete le fantasie da indossare!
I tessuti da preferire
Soprattutto per la parte superiore del corpo, cercare di scegliere tessuti che non tirano e non costringono, come le magline, i jersey, i cotoni elasticizzati, nel caso di capi sottogiacca. Per quanto riguarda invece i capi in figura, potranno andare bene anche i tessuti fermi: l’importante sarà scegliere tagli morbidi, in modo da non sentire tirare dietro le spalle e sul giro seno. Attenzione anche ai tessuti lavorati, come quelli jacquard e a coste: soprattutto sul seno, la lavorazione tenderà ad aprirsi. Meglio optare per linee più morbide.
Attenzione alle proporzioni tra i capi
Tenuto conto di quanto sopra, è molto importante valutare anche le proporzioni dei capi: con un pantalone dal taglio asciutto, meglio un top morbido. Se invece volete indossare un pantalone dal taglio morbido, come un pantalone palazzo o pantaculotte, sceglietelo a vita alta e abbinatelo ad un top morbido e svasato, ma corto al fianco, in modo da equilibrare l’insieme.