Nanni Moretti, regista: biografia e curiosità

Nanni Moretti: andiamo alla scoperta dei dettagli più interessanti della carriera di questo grande regista dalla pluripremiata filmografia

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Redazione

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Nanni Moretti, all’anagrafe Giovanni Moretti, è una delle maggiori autorità del cinema italiano. Nella sua carriera infatti ha ricoperto praticamente tutti i ruoli: da attore a regista fino a produttore cinematografico, vincendo numerosi premi e ottenendo prestigiosi riconoscimenti. Nanni Moretti è originario di Brunico, piccolo comune in provincia di Bolzano che gli ha dato i natali il 19 agosto del 1953. Nonostante sia nato ufficialmente in Trentino Alto-Adige in realtà è un romano doc. Infatti sua madre lo ha partorito durante una vacanza nella splendida regione del nord Italia.

Nanni Moretti ha sempre vissuto a Roma, precisamente nel quartiere Monteverde Vecchio. Fin da ragazzo ha coltivato con notevole interesse due grandi passioni, la pallanuoto e il cinema appunto. Subito dopo aver terminato gli studi al liceo classico ha iniziato a lavorare come regista, girando un cortometraggio intitolato La sconfitta, seguito immediatamente da un altro film breve chiamato Pâté de bourgeois. Il suo primo lungometraggio invece è stato Io sono un autarchico, film risalente al dicembre del 1976.

Come detto in precedenza, oltre ad essere un regista straordinario Nanni Moretti è anche attore. Memorabili le sue interpretazioni in tutte le pellicole da lui dirette, ad esempio La messa è finita, Palombella rossa e Habemus Papam. Inoltre ha preso parte anche ad altre produzioni nelle quali non era regista: Padre padrone, Il portaborse, domani accadrà e altri. Grazie alle sue performance come regista ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes e il David di Donatello per il film La stanza del figlio. In quell’occasione ha lavorato con Jasmine Trinca, Laura Morante, Claudio Santamaria e Stefano Accorsi.

Dal punto di vista sentimentale è stato legato per molto tempo a Silvia Nono, la figlia del compositore e musicista Luigi Nono. Dopo il matrimonio e la nascita del loro primogenito, Pietro Moretti, la storia si è interrotta bruscamente nel 2000. Secondo alcuni i rapporti si sono incrinati a causa di un’altra donna, tuttavia non ci sono molti dati che confermino questa teoria, soprattutto per via della riservatezza di Nanni Moretti circa i temi privati. Il regista ha sempre dichiarato di non essere credente professandosi ateo.