Lady Diana: ecco perché non portava mai i guanti

Lady Diana non indossava mai i guanti, infrangendo l'etichetta reale: ecco perché

Perché Lady Diana non indossava mai i guanti? Della principessa triste, così come è stata ribattezzata, si è detto tutto e il contrario di tutto. I tabloid hanno indagato la sua vita privata, il rapporto con Carlo e con i figli William e Harry, si è parlato del suo stile e della sua eleganza, ma anche delle sue fragilità. C’è solo un mistero che, è stato risolto in questi giorni e che riguarda i guanti. Secondo l’etichetta reale infatti la principessa avrebbe dovuto indossare i guanti nelle visite ufficiali eppure non lo faceva mai. Questo dettaglio, secondo alcuni testimoni, avrebbe fatto arrabbiare non poco la regina Elisabetta. Ma perché Lady D si rifiutava di portare i guanti? A svelarlo infine è stata Eleri Lynn, curatrice dell’ultima mostra dedicata a Lady Diana come icona di moda. La donna ha rilasciato un’intervista a People in cui ha parlato dello stile della principessa, ma anche della volontà di non portare i guanti. “Diana ha deciso di abbandonare la tradizione che la obbligava a indossare i guanti durante gli incontri ufficiali – ha raccontato -, perché amava avere un contatto umano vero con i propri interlocutori, stringere loro la mano per conoscerli”. A quanto pare la principessa evitava anche di indossare cappelli perché era convinta che non fosse possibile cullare un bambino fra le braccia quando se ne indossava uno.

All’epoca la sua decisione destò scandalo, soprattutto perché i guanti sono considerati un simbolo dello status symbol reale, una sorta di protezione per evitare il contatto con le “persone comuni”. Non solo: Lady Diana amava anche indossare abiti dai colori accesi, per rallegrare le persone che incontrava. Non solo: sembra anche che, quando sposò Carlo, il suo guardaroba era decisamente povero. “Ha imparato in fretta quali vestiti funzionavano quando doveva muoversi in vesti ufficiali – ha spiegato Lynn -. Aveva un grande occhio e un ottimo senso per la moda. Nonostante avesse preso molto sul serio il suo ruolo, voleva che la moda l’aiutasse a svolgerlo al meglio e non le fosse al contrario di ostacolo”.