Ian Thorpe, atleta nuotatore: biografia e curiosità

Ian Thorpe è uno dei più grandi nuotatori di tutti i tempi. Scopriamo qualcosa in più sulla carriera sportiva e sulla vita privata di questo grande atleta australiano

Ian Thorpe è nato il 13 ottobre 1982 a Sydney. Muove i primi passi in piscina all’età di cinque anni e in età adolescenziale partecipa a vari tornei giovanili, mettendo da subito in mostra tutte le sue potenzialità. Le numerose vittorie e gli importanti tempi che fa registrare in vasca gli valgono la convocazione in nazionale, a soli 14 anni. Nel 1997 fa il suo esordio in una competizione internazionale prendendo parte ai Giochi PanPacifici di Fukuoka (Giappone) e diventando il più giovane medagliato nella storia di questa competizione. Vince infatti due argenti, nella 4×200 m stile libero e nei 400 m stile libero e inizia ad attirare su di sè le attenzioni degli addetti ai lavori. Nello stesso anno guadagna anche l’accesso ai Campionati mondiali di Perth 1998. Qui diventa il più giovane campione del mondo di nuoto maschile, vincendo l’oro nei 400 m stile libero. Il suo secondo oro mondiale arriva poi dalla 4×200 m stile libero. Con questi risultati i riflettori dei media si concentrano tutti sul nuotatore australiano. Nei successivi anni fa incetta di medaglie d’oro e di record del mondo ai Giochi del Commonwealth di Kuala Lumpur 1998, ai Campionati mondiali in vasca corta di Hong Kong 1999 e ai Giochi PanPacifici di Sydney 1999.

Il 2000 è l’anno della definitiva consacrazione per Ian Thorpe. Ai Giochi della XXVII Olimpiade, tenutisi in casa propria, a Sydney, vince tre medaglie d’oro e due d’argento, stabilendo il nuovo record del mondo nei 400 m stile libero e nelle staffette 4×200 m stile libero e 4×100 m stile libero. In quest’ultima, Thorpe e i suoi compagni interrompono per la prima volta l’egemonia degli statunitensi, mai sconfitti a livello olimpico. Ai Campionati mondiali di Fukuoka 2001 stabilisce altri quattro record del mondo e fa sue tutte le prove in cui si cimenta: 800 m stile libero, 400 m stile libero, 200 m stile libero, 4×200 m stile libero, 4×100 m misti e 4×100 m stile libero. Mai nessuno prima di lui aveva compiuto una simile impresa, trascinando l’Australia al primo posto finale nel medagliere della competizione mondiale. Nel 2002 i Giochi del Commonwealth di Manchester e i Giochi PanPacifici di Yokohama portano al collo di Ian Thorpe altri dodici ori e due argenti. I Campionati mondiali di Barcellona 2003 non si aprono nel migliore dei modi per lui, infatti si deve accontentare di un bronzo nei 100 m stile libero e di un argento nei 200 m misti.

Il pronto riscatto però arriva con l’oro nel 4×200 m stile libero, nei 200 m stile libero e nei 400 m stile libero. In ogni caso il 2003 si è rivelato essere un anno insidioso per Thorpe, nuotando sempre al di sotto delle grandi capacità espresse fino ad allora, forse anche a causa del cambio di allenatore avvenuto a fine 2002. Il 2004 è l’anno dei Giochi olimpici di Atene: Ian non riesce a replicare l’impresa di quattro anni prima e vince solo due ori, nei 200 m e 400 m stile libero, un argento e un bronzo. Passata alla storia la gara dei 400 m stile libero, ritenuta la gara del secolo, dato che vedeva sfidarsi quattro mostri sacri come Ian Thorpe, il connazionale Grant Hackett, il futuro plurimedagliato olimpico americano Michael Phelps e l’olandese Pieter van den Hoogenband, storico rivale dell’australiano. Terminati i Giochi annuncia che non prenderà parte alle future competizioni internazionali, così da poter prepararsi al meglio per le Olimpiadi cinesi del 2008, suo ultimo obiettivo prima del definitivo addio al nuoto. Nel 2006 però, prima una mononucleosi infettiva e poi una frattura alla mano lo spingono ad annunciare il ritiro, a soli 24 anni.

Cinque anni più tardi, precisamente il 2 febbraio 2011, Ian Thorpe annuncia ufficialmente il suo ritorno al professionismo, con l’obiettivo di conquistare il pass per i Giochi Olimpici di Londra 2012, puntando ai 100 e 200 m stile libero. Purtroppo però, ai Trials australiani, decisivi per la qualificazione alle Olimpiadi, Thorpe non riesce a realizzare i tempi necessari per qualificarsi ed è così costretto ad abbandonare il sogno. Dopo questa cocente delusione non ha più preso parte a nessuna competizione. In carriera ha vinto nove medaglie olimpiche e undici titoli mondiali, per quattro volte si è aggiudicato il titolo di World Swimmer of the Year, ha fatto cadere ventitre record del mondo e prima della definitiva consacrazione di Michael Phelps era considerato il nuotatore più forte di tutti i tempi. I grandi risultati ottenuti negli anni dal nuotatore australiano hanno spesso generato accuse di doping, prontamente smentite dalle verifiche sul sangue effettuate sull’atleta. Dopo anni di rumor e voci su una sua presunta omosessualità, nel 2014 Ian ha fatto coming out. Ecco quindi chi è Ian Thorpe, uno dei più popolari atleti dell’Australia.