Che differenza c’è tra latte intero e parzialmente scremato

Che differenza c'è tra latte intero e parzialmente scremato? Scopri tutte le caratteristiche dei due tipi

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Daniela Iniziato

Lifestyle Editor

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Quanti litri di latte consumi ogni settimana? Che tipo compri, latte intero o parzialmente scremato? Il latte è una delle bevande naturalmente più nutrienti che esista, il che spiega perché è spesso considerato un alimento base per i bambini e una bevanda popolare per persone di tutte le età.

In commercio, i principali tipi di latte bovino disponibili sono quello intero (3,25% di grasso), il latte parzialmente scremato, con massimo l’1,8% di grassi, e il latte magro, noto anche come latte scremato, che presenta solo lo 0,5% di grassi.

Ognuno di essi contiene una serie di nutrienti essenziali, incluse proteine di alta qualità, e si differenziano solo per la percentuale di grasso presente. Queste percentuali sono annotate per legge sulle confezioni, che diventano facilmente riconoscibili grazie anche all’uso di tappi dai diversi colori.

Questo vuol dire che, mentre la quantità di grasso del latte influisce sul numero di calorie e grassi in ogni porzione, tutto il latte, da quello intero a quello a basso contenuto di grassi, incluso quello senza lattosio, mantiene sempre gli stessi nutrienti.

Fatte queste premesse, capirai che comprendere le loro differenze può aiutarti a determinare il miglior tipo di latte adatto a te e a ogni membro della tua famiglia e quali benefici può portare alla vostra salute. In questo articolo cerchiamo di capire soprattutto la differenza tra latte intero e latte parzialmente scremato e quale dei due è il migliore, sia per gli adulti che per i bambini.

Differenza latte intero o parzialmente scremato

Molti preferiscono bere il latte intero perché è oggettivamente più gustoso, grazie proprio alla presenza di grassi. Altri però lo evitano per lo stesso motivo, optando per tipi di latte più leggeri. In realtà, il latte intero non è poi così pesante, pensa che ci sono circa 140 calorie in un bicchiere di latte intero, con 8 grammi di grassi (che corrispondono al 12% del fabbisogno giornaliero).

Comunemente si pensa che il latte intero sia troppo grasso, ma è da considerare che ha anche diversi benefici per la salute. Il latte intero, infatti, è una ricca fonte di vitamina B12, necessaria per abbassare i livelli di omocisteina, che è legata al rischio di infarto e ictus.

Il latte intero è il modo migliore per assumere quantità adeguate di calcio nella dieta. È anche una buona fonte di minerali come selenio, potassio e fosforo e contiene quantità misurabili di zinco e magnesio. Pensa che il fosforo che si trova nel latte lavora con il calcio per mantenere la salute delle ossa e denti forti.

Il latte intero è considerato una buona fonte di proteine che contengono tutti gli aminoacidi responsabili della costruzione e del mantenimento della massa muscolare magra. Secondo la ricerca, la proteina nel latte intero costruisce i muscoli più rapidamente della proteina di soia.

Di contro, possiamo dire che l’alto contenuto di grassi del latte intero non è benefico per tutti.

I grassi saturi contenuti nel latte, infatti, possono avere un impatto negativo sul cuore, possono bloccare le arterie e aumentare i livelli di colesterolo cattivo, per cui non è adatto a chi ha problemi di questo tipo.

Il latte parzialmente scremato è il latte in cui è stata rimossa parte della panna. Contiene meno grassi e, di conseguenza, meno calorie rispetto al latte intero. Il latte scremato e quello parzialmente scremato vengono prodotti mediante separazione centrifuga, in cui parte o tutte le molecole di grasso vengono separate dal resto del latte.

Un bicchiere di latte parzialmente scremato contiene circa 5 grammi di grassi e ha gli stessi 13 nutrienti essenziali di ogni altro tipo di latte. La più grande differenza tra latte intero e latte parzialmente scremato è, quindi, il contenuto di grassi.

Meglio latte intero o parzialmente scremato

Sia il latte parzialmente scremato che il latte intero sono ricchi di calcio e vitamine A e D, che sono tutti componenti chiave per la salute delle ossa. Ma il contenuto di grassi nel latte intero rende l’assorbimento di quei nutrienti essenziali molto più facile per il corpo.

Ovviamente, il contenuto di grassi del latte intero significa che ha anche più calorie. Questo lo rende ottimo per le donne incinte o che allattano perché potrebbe essere più utile per l’assorbimento dei nutrienti.

Anche se il latte parzialmente scremato ha meno grassi saturi e colesterolo rispetto al latte intero, ha praticamente gli stessi pro e contro del latte intero, per cui è difficile stabilire quale dei due sia il migliore.

Ci sono alcune situazioni in cui il latte parzialmente scremato può essere la scelta ideale. Ad esempio, se stai seguendo una dieta a basso contenuto calorico, scegliere il latte parzialmente scremato potrebbe essere un’opzione migliore perché fornisce approssimativamente la stessa quantità di proteine e calcio del latte intero, ma contiene meno calorie.

Allo stesso modo, persone che convivono già con il colesterolo alto o hanno malattie cardiache dovrebbero limitare l’assunzione di grassi saturi. Tutti coloro che non hanno questi problemi possono consumare latte intero senza problemi, se lo preferiscono. Per una persona sana un bicchiere di latte intero al giorno non influisce sulla salute generale.

Latte intero o parzialmente scremato per bambini?

Dopo lo svezzamento, i piccoli possono aggiungere nella loro alimentazione il latte vaccino. Durante i periodi di rapida crescita, il fabbisogno nutritivo dei bambini è elevato. Il latte di mucca è un alimento ricco e un’ottima fonte di molti dei nutrienti di cui un bambino ha bisogno per sostenere il suo sviluppo generale.

Ad esempio, le vitamine del gruppo B contenute nel latte aiutano nella formazione di globuli rossi e a convertire il cibo in energia. Il latte intero e altri latticini forniscono i macronutrienti e sono fonte di importanti minerali come calcio e fosforo, che aiutano i bambini a costruire ossa e denti forti.

Inoltre, il grasso nel latte intero fornisce calorie importanti per i bambini piccoli. Questo perché i giovani non hanno la capacità di consumare grandi quantità di cibo, ma hanno anche bisogno di opzioni ricche di nutrienti per soddisfare le loro esigenze.

Dopo i due anni, è possibile introdurre il latte parzialmente scremato nella sua alimentazione, a condizione che assuma il giusto apporto di grassi da altri alimenti e cresca al ritmo giusto per la sua età.

I latticini interi hanno altri vantaggi: forniscono vitamina A. Questa vitamina liposolubile favorisce la crescita e aiuta il corpo a costruire membrane mucose forti, che è essenziale per aiutare a combattere le infezioni. La vitamina A è necessaria anche per la salute della pelle e degli occhi.

Se il tuo bambino ha una predilezione per il latte, non dimenticare che berne molto lo riempirà, rendendolo meno propenso a mangiare altri cibi. Ciò può significare che la loro dieta sarà povera di altri nutrienti chiave, come le fibre.

Quanti bicchieri di latte bere?

I bambini di età compresa tra 3 e 12 anni hanno bisogno di bere latte intero in quantità sufficiente per la salute di ossa e denti. Questo vuol dire che dovrebbero avere tre bicchieri di latte intero ogni giorno.

Gli adulti dovrebbero avere almeno 2 tazze di latte ogni giorno per soddisfare le loro esigenze dietetiche. Tuttavia, se stai controllando il tuo peso, potresti passare a latticini a basso contenuto di grassi o latte scremato.