Che differenza c’è tra burro e margarina

Ecco le principali differenze tra il burro e la margarina. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell'uno e dell'altra? Scopri come usarli in cucina

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Daniela Iniziato

Lifestyle Editor

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Quando si tratta di cucinare per la famiglia e gli amici, o anche solo per noi stessi, l’uso di ingredienti di alta qualità è fondamentale. Tra i protagonisti della cucina quotidiana italiana, oltre all’olio d’oliva, il burro e la margarina spiccano come due scelte di grassi piuttosto popolari.

Sono uguali? Non proprio e comprendere le differenze tra questi due ingredienti può essere fondamentale per fare una scelta consapevole in cucina.

Ecco perché ti vogliamo spiegare in modo dettagliato le distinzioni tra il burro e la margarina, esaminando non solo la loro composizione e le implicazioni sulla salute, ma anche il loro impatto sul gusto, sulla consistenza e sulla versatilità in cucina.

Che cos’è il burro

Il burro ha una storia antica che affonda le sue radici nella tradizione casearia. È un prodotto che deriva dal latte o dalla panna, ed è il risultato di un processo affascinante. Quando la panna viene agitata vigorosamente, avviene un fenomeno magico: i suoi solidi, noti come grasso di burro, si separano dai liquidi, chiamati latticello. Questa separazione porta alla formazione del burro solido che tutti conosciamo e amiamo.

Il sapore del buon burro è semplicemente ineguagliabile e offre una cremosità e una ricchezza uniche. Una delle bellezze del burro è che può essere facilmente preparato anche in casa, grazie ai suoi ingredienti di base e alla semplicità del processo di lavorazione. Questo fa sì che il burro fatto in casa, realizzato con amore e dedizione, offra un gusto ancora più autentico e gratificante.

Per essere venduto commercialmente, il burro deve contenere almeno l’80% di grassi. La percentuale rimanente è composta da acqua e proteine del latte, che contribuiscono a conferire al burro la sua consistenza unica e ad arricchire il suo profilo nutrizionale.

È interessante notare che le variazioni nella percentuale di grassi possono influire sulla texture del burro. Ad esempio, un burro con un contenuto di grassi più alto può risultare più cremoso e denso, mentre un burro con un contenuto di grassi leggermente più basso potrebbe essere più morbido e facile da spalmare.

Il burro ha grande versatilità in cucina. Grazie alla sua capacità di fondersi facilmente con altri ingredienti, può essere utilizzato per arricchire salse, condimenti e sughi, conferendo loro un tocco di cremosità e un sapore profondo.

Inoltre, il burro è essenziale per la creazione di squisiti dolci, come crostate, biscotti, torte e croissant, che devono la loro morbidezza e fragranza al burro.

Cos’è la margarina

La margarina è composta da una combinazione di oli vegetali, acqua, sale e spesso arricchita con emulsionanti e altri ingredienti aggiuntivi. Questa miscela di ingredienti conferisce alla margarina un sapore simile al burro (sapevi che in passato era vietato colorare la margarina per farla assomigliare al burro in alcuni stati?). Tuttavia, a differenza del burro, la margarina di solito non contiene latticini.

La margarina viene prodotta attraverso un processo chimico complesso che coinvolge l’emulsionamento degli oli vegetali con l’acqua. Questo processo consente di ottenere una consistenza solida simile al burro, che può essere facilmente spalmata e utilizzata in numerose ricette.

A causa della sua complessità di produzione, la margarina non è un alimento che può essere facilmente preparato in casa come il burro. È prodotta su larga scala da aziende specializzate nel settore alimentare, che seguono rigorosi standard qualitativi e di sicurezza alimentare.

Come il burro, per essere considerata margarina secondo la legge, il prodotto deve contenere almeno l’80% di grassi. Tuttavia, è importante notare che alcuni produttori potrebbero commercializzare prodotti con una percentuale di grassi inferiore utilizzando nomi diversi come “spalmabile”.

Questa distinzione è regolamentata dalle leggi sulla denominazione dei prodotti alimentari. Pertanto, quando acquisti margarina, leggi attentamente l’etichetta per conoscere la percentuale di grassi e gli eventuali ingredienti aggiuntivi presenti.

La margarina offre un’alternativa agli amanti del burro che desiderano evitare o ridurre l’assunzione di latticini o grassi animali. È spesso utilizzata per spalmare pane e pancarré, ma può anche essere impiegata in ricette di dolci, torte e biscotti, dove dona una consistenza morbida e una leggerezza al prodotto finale.

Differenza tra margarina e burro

Come dicevamo, il burro è un prodotto derivato dal latte che contiene una percentuale variabile di grassi, acqua e proteine del latte. Essendo un prodotto animale, il burro ha alti livelli di colesterolo e grassi saturi che non sono presenti nella margarina.

Questi grassi saturi, quando consumati in eccesso, possono contribuire all’aumento del colesterolo nel sangue e aumentare il rischio di malattie cardiache.

D’altra parte, la margarina ha una composizione diversa. È realizzata utilizzando una combinazione di oli vegetali, acqua e altri ingredienti, e ha una consistenza più morbida rispetto al burro a temperatura ambiente.

La margarina contiene più grassi polinsaturi e monoinsaturi, noti come “grassi buoni”, ma spesso può contenere anche grassi trans, noti come “grassi cattivi”. Questi grassi trans sono risultati dannosi per la salute quando consumati in grandi quantità.

Inoltre, devi sapere che il burro non subisce un processo di idrogenazione come avviene per la margarina. Questo processo chimico viene utilizzato per rendere la margarina più solida e spalmabile.

È possibile sostituire il burro con la margarina?

Il burro, con il suo sapore ineguagliabile, è spesso preferito da fornai e cuochi per la sua capacità di aggiungere gusto e consistenza ai preparati. Tuttavia, la margarina viene molto apprezzata in cucina perché è in grado di dare ai prodotti da forno una consistenza più morbida, grazie alla maggiore presenza di acqua.

Se vuoi sostituire il burro con la margarina in ricette di cottura, devi considerare le differenze di consistenza e proporzione degli ingredienti. Alcune ricette di cucina, infatti, sono state sviluppate specificamente per l’uso della margarina, tenendo conto del suo contenuto di acqua aggiuntiva. Pertanto, sostituirla col burro potrebbe non dare buoni risultati.

Inoltre, il burro è particolarmente adatto per la preparazione di dolcetti in cui il suo sapore distintivo gioca un ruolo importante e sostituirlo con la margarina potrebbe influire negativamente sulla consistenza e sul risultato finale.

Burro o margarina: differenze che fanno la differenza

Il burro e la margarina sono due alimenti che spesso vengono utilizzati per gli stessi scopi in cucina, ma le loro caratteristiche nutrizionali presentano differenze significative. Mentre il burro è noto per il suo alto contenuto di grassi saturi, la margarina è invece ricca di grassi insaturi, e talvolta può contenere anche grassi trans.

L’impatto dei grassi saturi sulla salute è un tema controverso, e negli ultimi anni il loro ruolo nelle malattie cardiache è stato oggetto di discussione. Al contrario, gli esperti concordano sul fatto che i grassi trans, presenti in alcune margarine, aumentino il rischio di malattie croniche.

Di conseguenza, sempre più marche di margarina stanno eliminando i grassi trans dai loro prodotti.

Se preferisci utilizzare la margarina, è importante assicurarti di scegliere marchi che siano privi di grassi trans e che siano realizzati con oli sani, come l’olio d’oliva.

D’altra parte, se il burro è la tua scelta preferita, potresti prendere in considerazione l’acquisto di prodotti derivati dal latte di mucche nutrite all’aperto, che offrono un profilo nutrizionale leggermente diverso.

Oltre all’effetto sulla salute, un’altra differenza è la stabilità al calore. La margarina è progettata per resistere alle alte temperature senza bruciarsi, rendendola ideale per friggere e cucinare a fuoco alto. Al contrario, il burro ha un punto di fumo più basso e può bruciarsi facilmente, limitando le sue applicazioni in alcune preparazioni.

In conclusione, è importante ricordare che non esiste un vincitore assoluto tra burro e margarina. La scelta dipende dalle tue preferenze personali e dal tuo stile di vita.

In generale, è consigliabile consumare entrambi questi prodotti con moderazione e fare attenzione alla quantità di grassi saturi e trans presenti nella tua dieta complessiva.

Quindi, qualunque sia la tua scelta, ricorda di goderti questi alimenti con moderazione e di bilanciare la tua alimentazione complessiva con una varietà di cibi nutrienti.