Come rimuovere le macchie di melograno

Le macchie di melograno sono difficili da eliminare, ma esistono alcuni metodi per dire addio a questo problema

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Redazione

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Il melograno è ricco di proprietà e contiene tante vitamine che possono fornire infiniti benefici al nostro organismo. Peccato che il suo succo, proprio come quelli di altri frutti rossi, sia tra i più impregnanti e difficili da mandare via dai tessuti (e anche dalle mani).

Le macchie di melograno infatti sono parecchio complicate da rimuovere, ma non temete: per eliminarle esistono infatti alcuni rimedi naturali o casalinghi particolarmente efficaci, in modo da poter assaporare questo frutto succoso e gustosissimo senza aver paura di sporcarsi e macchiare tovaglie e vestiti.

Come rimuovere le macchie di melograno: cosa fare

Frutto autunnale, gradito sia a grandi che piccini, il melograno è buono e salutare, fonte di vitamine e dalle proprietà antiossidanti e anticoagulanti. Se da un lato è un valido alleato per la nostra salute, lo stesso non può dirsi per i tessuti, che possono finire macchiati dal suo succo di colore intenso.

Come tanti altri frutti rossi infatti, il melograno può lasciare fastidiose macchie su tovaglie, magliette e pantaloni, che possono risultare difficili da mandare via. Ma niente panico! È importante ricordare infatti di agire con tempismo, senza strofinare la macchia – meglio tamponarla per evitare che si allarghi l’alone – e immergere immediatamente gli indumenti macchiati in acqua fredda, per fare in modo che la macchia non si secchi.

Se un semplice lavaggio in lavatrice non dovesse sortire l’effetto desiderato, non disperiamo: possiamo ricorrere a qualche accorgimento. Si tratta di piccoli rimedi casalinghi che potrebbero evitarci una visita in lavanderia.

Detersivo

Potrà sembrare scontato ma primo passo per rimuovere le macchie di melograno dai nostri capi è quello di utilizzare il semplice detersivo. Sui capi sintetici di solito è particolarmente efficace per rimuovere le chiazze causate dal frutto, ma per le macchie più ostinate potrebbe servire qualcosa di più forte per eliminarle del tutto.

Il consiglio è quello di pretrattare le macchie con uno smacchiatore specifico, lasciandolo agire per 5 minuti, per poi lavare a freddo i capi in lavatrice, a massimo 30 gradi: il calore dell’acqua infatti potrebbe fissare le macchie ancora di più nel caso di alcuni tessuti. Se i capi macchiati sono delicati, allora è meglio preferire un lavaggio a mano piuttosto che nella macchina, sempre con acqua fredda.

Se poi le macchie dovessero persistere nonostante il pretrattamento potremmo aggiungere anche un po’ di ammoniaca: tamponiamo la macchia e infine laviamo normalmente in lavatrice (sempre meglio a freddo) con il nostro detersivo abituale.

Bicarbonato

In assenza di pretrattante e di macchie particolarmente ostinate, possiamo creare una pasta con il bicarbonato – rimedio naturale dal forte potere sbiancante – e un normale detersivo per bucato, da applicare direttamente sulla macchia. Possiamo poi procedere con un lavaggio in lavatrice, ovviamente a freddo.

Succo di limone

Perfetto per rimuovere qualsiasi macchia, il succo di limone è un vero e proprio alleato anche in cucina e lavanderia, oltre che per la nostra salute. Per dire addio alle chiazze più ostinate causate dal melograno, possiamo versare qualche goccia di succo di limone direttamente sulla macchia, aggiungendo anche una piccola quantità di acqua ossigenata.

Basterà fare agire la mistura per qualche secondo, e sciacquare la tovaglia macchiata o il capo sporco sotto l’acqua corrente: torneranno come nuovi!

Direttamente dal libro dei rimedi della nonna, possiamo anche utilizzare, unita al succo del limone, anche qualche goccia di aceto bianco: lasciamo agire e poi procediamo con un normale lavaggio in lavatrice. Il succo di limone si rivela particolarmente efficace nel caso di macchie secche (specialmente su tovaglie e strofinacci): versiamo qualche goccia direttamente sulle chiazze asciutte ed esponiamole al sole, che agirà da sbiancante naturale.

Candeggina

In caso tessuti più delicati come il cotone e lino (ma soprattutto bianchi) uno dei rimedi più efficaci è certamente la candeggina. Per utilizzarla al meglio dobbiamo prima di tutto lavare il capo in acqua bollente; poi applichiamo la candeggina, tamponandola. Infine sciacquiamo tutto sotto l’acqua fredda, proprio come faremmo contro le macchie di muffa.

Se il capo è composto da un tessuto particolarmente delicato come la lana oppure la seta, la candeggina andrà versata immediatamente sulla macchia, mescolata con un po’ d’acqua. Dopo averla fatta agire, dovremo lasciare il capo in ammollo per un’ora, aggiungendo nella bacinella anche del perborato di sodio.

Nel caso in cui non dovessimo avere in casa del perborato di sodio, niente paura: possiamo infatti sostituirlo con una valida alternativa, una soluzione con 100 ml di acqua ossigenata, 4 litri d’acqua calda e 4 cucchiai di sale grosso. Attenzione a non esporre il bucato candeggiato al sole, perché si ingiallirebbe all’istante.

Ovviamente parliamo di rimedi casalinghi: se il tessuto del capo sporco è particolarmente pregiato è consigliabile rivolgersi al personale specializzato di una lavanderia, che saprà come trattare al meglio le macchie e non rovinare irrimediabilmente i nostri abiti o tovagliati particolari.

Olio di melaleuca 

Per chi preferisce optare per un metodo totalmente naturale, potrebbe preferire l’utilizzo dell’olio di melaleuca, conosciuto anche come Tea tree Oil. Olio essenziale dai molteplici utilizzi, è un alleato preziosissimo sia per la nostra pelle che per le sue azioni antisettiche, immunostimolanti e antinfiammatorie.

Inoltre grazie alla sua capacità emolliente è utilissimo per ammorbidire le macchie secche, anche quelle derivanti dal succo di melograno. Si può versare qualche goccia direttamente sulle chiazze lasciate dal frutto o diluirlo in un bicchiere d’acqua per l’ammollo. Dopo l’applicazione aspettiamo circa mezz’ora, rimuoviamo la macchia usando una spugnetta e poi risciacquiamo il tutto con acqua corrente.

Il Tea tree Oil è utilissimo anche per profumare e igienizzare gli strofinacci, a prescindere dalle macchie.

Come rimuovere le macchie di melograno dalle mani

Spesso quando si mangia il melograno ci potremmo ritrovare con le mani sporche di giallo, a causa della buccia del frutto. Eliminare macchie di questo tipo è decisamente complicato, ma con un po’ di ingegno si può raggiungere un buon risultato.

Per prima cosa sarà necessario lavare le mani con il sapone, poi strofinate le parti gialle con un batuffolo di ovatta bagnato con del succo di limone o del solvente per unghie, infine terminiamo l’operazione lavando le mani normalmente: le macchie spariranno come per magia!