La cena perfetta: qualche dritta e gli amici giusti

Seguire i consigli per destreggiarsi in cucina, essere l'anima della serata e il successo è assicurato

Sognate la serata perfetta, gli amici entusiasti della cucina e della vostra ospitalità, ma in realtà non sapete da che parte cominciare. Se vi mancano le idee –  desiderate qualcosa di nuovo senza sbagliare – non vi resta che seguire i consigli infallibili per destreggiarvi in cucina senza stress e organizzare una serata piacevole e divertente.

Pensate bene a cosa volete cucinare
Per preparare al meglio una perfetta cena fra amici la prima cosa da tener presente è che è inutile voler stupire i vostri invitati con pietanze bizzarre ma che non avete mai cucinato, e quindi non sapete come vi verranno. Mentre è fondamentale potersi divertire nel preparare ogni singola portata. Quindi scegliete piatti facili o che conoscete bene e pensate come organizzarvi per cucinare il tutto: per esempio la zuppa può essere cotta la sera prima, il dolce può essere comprato e così anche il pane – magari insolito – o un’insalata già pronta. E infine informatevi per tempo su gusti, intolleranze, allergie e preferenze alimentari.

Ricordate: chi ben inizia è a metà dell’opera
Cioè, è importante cosa sceglierete come antipasto. Deve essere gustoso ma non pensante, dare la sensazione di essere sazi abbastanza ma non troppo da non gradire, anzi aspettare con curiosità e appetito le pietanze in arrivo. L’ideale potrebbe essere una semplice bruschetta al pomodoro e basilico o un’insalatina, magari servita su una conchiglia, di verdure marinate e pane tostato.

Il segreto è la semplicità
Non abbiate paura di offrire ai vostri ospiti piatti qualcosa che ritenete sia “banale”: anche due semplici spaghetti aglio, olio e peperoncino posso essere un ottimo primo se saprete prepararli con cura e magari con qualche variante per renderli davvero unici (avete mai provato ad aggiungere nell’olio un filetto d’acciuga?)

Differenziare per non annoiare
Non utilizzate gli stessi ingredienti (per esempio tutto a base di funghi) per più di una portata e fate attenzione anche a come li servite (anche l’occhio vuole la sua parte a tavola) e all’accostamento e dei colori: l’acquolina nasce prima di tutto dal profumo e dall’estetica.

Il formaggio è ottima alternativa alla torta
Se preferite non offrire un dolce fatto da voi o acquistato in negozio, potreste optare per un tris di formaggi, accompagnati magari da crostini di pane. Alcuni esempi: gorgonzola e uva (e qualche noce per abbellire ma anche da gustare insieme), caprino e prugne secche o l’intramontabile accostamento con le pere (spiedini, insalata, a fette) da realizzare secondo i gusti, ma tenendo presente che le la frutta più dolce si accompagna meglio ai formaggi più freschi come i formaggi di capra o la robiola, le più aspre a quelli più saporiti come il taleggio.

Date un tema alla serata
Vi aiuterà nella scelta dei piatti. Potreste scegliere per esempio un menù etnico: indiano, marocchino, greco o tailandese. Oppure anche tutto pesce o tutto carne o tutto vegetariano.

Rispettate la stagione
Scegliete i cibi considerando che se siete in autunno è quantomeno assurdo pensare di proporre un risotto alle fragole, o preparare farfalle con pancetta e zucchine trifolate e parmigiano in piena estate, scegliete sempre verdure di stagione, così come pesce o frutta.

L’importanza dei vini
Non importa cosa avrete cucinato: abbiate sempre sia del vino rosso che del bianco perché spesso gli invitati scelgono in base ai loro gusti indipendentemente da ciò che voi avete pensato sia il miglior accostamento. Acqua, forse superfluo dirlo, naturale e frizzante.

Giocare d’anticipo
Anche questa regola paga sempre: siate sicuri di aver preparato tutto il giorno prima: casa, tavola, spesa e magari anche qualche pietanza che può essere preparata in anticipo: un’insalata russa, o una cheesecake. Eviterete il panico dell’ultimo minuto e avrete tempo per gli ultimi accorgimenti.

La scelta degli ospiti
E’ scritto in fondo ma è la prima dritta: gli invitati sono la premessa per la riuscita della serata. Scegliete gli amici giusti,  simpatici, interessanti, alternativi e che vi amino e poi, seguite le indicazioni sopra elencate.
Qualche suggerimenti in merito: evitate di far sedere vicini due invitati troppo timidi, perfetto invece uno poco ciarliero in mezzo a due chiacchieroni. Infine ricordate che dovrete essere voi l’anima, discreta ma sempre presente, della tavola e della serata.