Come rimuovere le macchie di ciliegia

Buonissime e succose, le ciliegie lasciano macchie che sembrano indelebili sui tessuti: scopriamo quali sono i migliori rimedi per rimuoverne ogni traccia

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Che siano in una bella macedonia fresca o come guarnizione di una deliziosa coppa di gelato, le ciliegie sono a pieno titolo le vere regine dell’estate: impossibile resistere al loro sapore squisito, e finché le abbiamo davanti agli occhi non possiamo proprio smettere di mangiarle. Ma è proprio perché sono così succose che le ciliegie macchiano tantissimo.

Sarà capitato a tutti, prima o poi, di sporcarsi e pensare che quella bella maglietta bianca fosse ormai da buttare. In realtà, ci sono diversi rimedi molto efficaci per rimuovere le macchie di ciliegia. Con un po’ di olio di gomito e qualche astuzia, potrete far tornare i vostri vestiti come nuovi. Vediamo come fare.

Macchie di ciliegia: i trucchi per rimuoverle

Vi siete sporcati con del succo di ciliegia e ora avete una bella macchia da trattare: come risolvere il problema? La soluzione migliore sarebbe agire tempestivamente, in modo da evitare che lo sporco penetri a fondo nel tessuto e si asciughi aderendo ostinatamente alle fibre, rendendo così davvero difficile rimuoverlo. Appena vi accorgete del piccolo guaio che avete combinato, provate a versarci sopra un po’ di acqua frizzante e tamponate con della carta assorbente o con un panno morbido. Attenzione: non strofinate, perché rischiereste solamente di allargare la macchia.

In alternativa, se siete in casa e avete del bicarbonato di sodio a disposizione, cospargetevi la macchia e lasciate agire per circa 15 minuti, così che assorba la maggior parte del succo di ciliegia. Quindi spazzolate via il bicarbonato e mettete tutto in lavatrice per un normale lavaggio, selezionando la massima temperatura consentita in base ai simboli presenti sull’etichetta del vostro vestito.

Se il tessuto non è particolarmente delicato, potete anche spruzzare dello sgrassatore sulla macchia, lasciandolo in posa per qualche minuto prima di lavare il capo come di consueto. Fate prima una prova in un angolo nascosto del tessuto, per verificare che non lo rovini.

Purtroppo, può capitare che siate in giro e non abbiate modo di correre subito ai ripari, oppure che non vi accorgiate subito della macchia. Una volta asciutta, rimuoverla sarà più difficile, ma non impossibile. Ci sono diversi rimedi che potranno venirvi in aiuto, da provare in base al tipo di tessuto che avete sporcato. Scopriamoli insieme.

Tessuti bianchi e resistenti

Capi bianchi e resistenti come il cotone possono essere trattati con rimedi un po’ più aggressivi e di sicuro risultato. Se avete quindi una tovaglia o una maglietta che presenta macchie di ciliegia, potete ragionevolmente cavarvela con queste soluzioni. La prima è la candeggina, alleata indispensabile per sbiancare il bucato più resistente. Innanzitutto sciacquate bene il vestito con acqua fredda, facendo attenzione a rimuovere lo sporco superficiale. Quindi preparate una bacinella piena di acqua calda e versate al suo interno una tazza di candeggina.

Immergete il capo nella bacinella e lasciatelo in ammollo per circa un quarto d’ora. A questo punto, strofinate delicatamente la macchia con una spazzola a setole morbide per eliminare ogni traccia di succo di ciliegia. Non vi resta che sciacquare abbondantemente e mettete tutto in lavatrice, seguendo le istruzioni di lavaggio in etichetta.

Un altro ottimo rimedio è l’acqua ossigenata, portentosa sia come sbiancante che per igienizzare il bucato. Sistemate il vestito da trattare in una bacinella, tendete bene il tessuto in cui si trova la macchia e bagnatelo con un po’ di acqua ossigenata. Lasciate agire per 20 minuti, poi strofinate con una spazzola in modo da rimuovere l’alone rosso. Anche in questo caso, l’ultimo passaggio è in lavatrice, per un risultato perfetto.

In caso di macchia particolarmente ostinata, prendete una spugna e imbevetela di acqua ossigenata, aggiungendo anche qualche goccia di ammoniaca. Sfregatela bene sul tessuto, agendo sullo sporco in modo deciso: lasciate quindi agire per una decina di minuti e sciacquate sotto acqua fredda corrente. Infine, mettete tutto in lavatrice e stendete al sole, per fare in modo che non rimanga neanche l’alone.

Tessuti colorati

Per i capi colorati, bisogna fare un po’ più di attenzione. In questo caso, il rimedio principale è una soluzione a base di succo di limone e aceto di vino bianco. La loro acidità è un vero alleato contro le macchie, soprattutto quelle prodotte dalla frutta. Vi basta mescolare un cucchiaio di succo di limone con uno di aceto e versare il tutto sull’area da trattare, lasciando in posa per circa mezz’ora. Quindi prendete una spazzola a setole morbide e strofinate delicatamente, per rimuovere anche lo sporco più profondo. Non vi resta che sciacquare e mettere il vestito in lavatrice.

Un altro rimedio da provare è il bicarbonato mescolato con l’aceto. Questi due ingredienti insieme danno vita ad una reazione effervescente, che vi aiuterà ad eliminare la macchia di ciliegia: versateli sullo sporco e lasciateli agire per qualche minuto, prima di strofinare delicatamente con una spazzola. Poi lavate normalmente il capo, a mano o in lavatrice. Il risultato è davvero ottimo, grazie ad uno smacchiatore naturale versatile anche sulle macchie più ostinate.

Tessuti delicati

Per quanto riguarda infine i tessuti delicati, ci sono alcuni rimedi che non vanno a rovinare le fibre. È il caso del sapone di Marsiglia, dalle notevoli proprietà igienizzanti: oltre ad essere un alleato perfetto per le pulizie domestiche, si rivela prezioso per pretrattare macchie di ogni tipo, anche sui capi più delicati. Strofinatene un po’ sulla zona in questione, quindi lasciate agire per qualche minuto e mettete il vestito in lavatrice – o, se occorre, lavatelo a mano con del detergente neutro.

Per il lino, provate a cospargere la macchia con acqua fredda e glicerina, evitando di strofinare troppo. Dopo aver lasciato in posa per un quarto d’ora, mettete tutto in lavatrice. Se il succo di ciliegia ha sporcato un maglioncino di lana, meglio invece provare con del succo di limone: spremetene un po’ sull’area da trattare, lasciate agire e poi strofinate con una spugna morbida, prima di lavare come di consueto.

Infine, se dovete rimuovere la macchia da un capo in seta, provate ad immergerlo in un po’ di latte freddo, lasciandolo a bagno per qualche ora. Questo dovrebbe ammorbidire lo sporco e farlo “scivolare” via dalle fibre con un normale lavaggio in lavatrice, facendo un programma per delicati con del detergente neutro.