Cinque soluzioni per coltivare l’orto in spazi ristretti

Non c'è bisogno di avere un grande spazio all'aperto per provare a piantare qualche verdura: ecco cinque idee per creare un piccolo orto

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Avere il pollice verde è una “dote” che non tutti possiedono, ma che si può pian piano apprendere: è importante fare un po’ di pratica, e l’orto è senza dubbio un modo divertente e utilissimo per cimentarsi con il mondo vegetale. Oltre a mettere – letteralmente! – le mani nella terra, è davvero soddisfacente riuscire a coltivare qualche verdura da poter poi utilizzare in cucina, risparmiando anche qualcosa sulla spesa al supermercato. Cosa fare se, però, lo spazio all’aperto è pochissimo? Scopriamo insieme qualche trucchetto.

Come creare un piccolo orto: consigli utili

Non tutti hanno la fortuna di abitare in campagna o, comunque, di avere un bel pezzo di giardino dove fare qualche esperimento e mettere alla prova il proprio pollice verde. Moltissime persone abitano in città e hanno un minuscolo fazzoletto di terra, o addirittura solamente un balcone dove tenere qualche vaso di fiori. Questo, tuttavia, non ferma la voglia di darsi al giardinaggio o, come vedremo, di creare un piccolo orticello. Cosa c’è di più bello che coltivare con le proprie mani un po’ di verdura da portare poi in tavola con grande soddisfazione?

La prima cosa da sapere è che si può fare anche in spazi davvero ridotti, ma anche che è importante ottimizzare ogni piccolo angoletto che avete a disposizione. Iniziate dunque prendendo qualche misura e sistemando la terra in modo da accogliere le vostre nuove piantine – o organizzando i vasi, se avete intenzione di fare l’orto in balcone. Nella scelta delle colture a cui dedicarvi, dovrete prestare particolare attenzione. Ce ne sono alcune che richiedono spazi piuttosto ingombranti, come ad esempio la zucca e il cocomero, mentre altre si prestano benissimo alla coltivazione in vaso.

Optate dunque per queste ultime, come la lattuga, le carote, i cavoli, i cetrioli, le zucchine e melanzane. Confrontatevi poi con qualche esperto per scegliere le specie che si rivelano più produttive, in modo da avere un raccolto abbondante sin da subito, pur dovendo fare i conti con poco spazio. Inoltre evitate le colture che hanno molto scarto: sebbene le parti non commestibili degli ortaggi siano molto utili per creare il compost, su un piccolo balcone si rivelano solo uno spreco – non avreste nemmeno piante a sufficienza da concimare con il fertilizzante naturale che ne otterrete.

Se poi avete intenzione di cambiare spesso colture, così da avere un’ampia varietà di prodotti del vostro orto da portare in tavola, optate per la messa a dimora delle piantine già nate: in questo modo risparmierete il tempo necessario al seme di germogliare e avrete la possibilità di sfruttare il terreno per qualche altra coltivazione. Può sembrare un consiglio banale, ma non immaginate neanche quante settimane preziose riuscirete a ritagliarvi con questo sistema. E in un piccolo orticello, questa rotazione si rivelerà davvero molto utile.

Orto in spazi ristretti, 5 idee geniali

Ora non ci resta che vedere qualche idea su come sfruttare i piccoli spazi all’aperto per creare un orticello. Se avete un pezzetto di terra, non dovrete far altro che scegliere le colture giuste e disporle nel modo corretto, facendo attenzione alle distanze minime e intervallandole con qualche erba aromatica come il prezzemolo o il basilico (che in cucina tornano sempre utili). Se invece volete cimentarvi con un piccolo orto in balcone, ecco 5 soluzioni geniali da provare subito.

L’orto nei pallet

I classici pallet di legno sono un’ottima idea per realizzare un piccolo orto: ci sono tantissime idee su come riutilizzare i vecchi bancali, e il terrazzo si presta davvero molto bene a diventare protagonista di questa divertente soluzione. Come fare? Procuratevi alcuni pallet e iniziate a creare la vostra struttura. Sistematene due a terra, fianco a fianco, per preparare la base dell’orto: inchiodateli insieme in modo che siano saldamente fissati. Ora passate ai laterali: potete usare altri pallet o, se vi sembrano troppo alti, delle semplici assi di compensato.

Fissate i bordi ai due bancali che costituiscono la base, utilizzando diversi punti di ancoraggio per rendere la struttura più solida. A questo punto non vi resta che foderare l’orto con del tessuto non tessuto e iniziare a riempirlo di terra: sul fondo aggiungete anche dell’argilla espansa, in modo da drenare meglio l’acqua ed evitare pericolosi ristagni idrici. Ricordate di non arrivare con il terriccio fino all’orlo, ma di lasciare qualche centimetro di spazio. Potrete infine cominciare a piantare la vostra verdura: sarà una vera soddisfazione vederla crescere.

L’orto in cassetta

Avete mai pensato di riciclare cassette di legno o vecchie scatole per creare dei piccoli orticelli monocoltura? È davvero facilissimo: se siete alle prime armi, potete trovare online dei kit già pronti con cui cimentarvi, altrimenti non vi resta che realizzarli con le vostre mani. Dovrete soltanto sistemare le cassette o le scatole in una posizione ben esposta alla luce del sole e riempirle con il terriccio giusto. Quindi piantate ciò che desiderate: naturalmente, più i contenitori sono piccoli e poco profondi e meno scelta avrete, per quanto riguarda il tipo di ortaggio da seminare. L’ideale sarebbe riservare questo tipo di orto alle erbe aromatiche.

L’orto in un sacco

Anche i vecchi sacchi di juta sono un’ottima idea per creare un piccolo orto, sfruttando uno spazio ridotto ma ben delimitato – e soprattutto molto profondo. Procuratevene alcuni e riempiteli di terriccio, ricordando di aggiungere dell’argilla espansa per il drenaggio dell’acqua. Quindi piantate i vostri ortaggi: scegliete quelli che si sviluppano soprattutto in altezza o in profondità, come le carote, i pomodori e le patate. Vanno benissimo anche quelli che non hanno bisogno di molto spazio, come i vari tipi di insalata, le zucchine e i cetrioli.

L’orto in busta

Simile all’idea dell’orto in sacco, ma in una variante ancora più originale: è l’orto in busta, che richiede solamente l’utilizzo delle classiche sporte in plastica impiegate per la spesa. Sceglietene alcune abbastanza capienti e riempitele di terriccio, quindi dedicatevi alle vostre coltivazioni preferite. Questa tecnica si addice bene alle patate, che hanno bisogno di profondità. In vendita si trovano, anche in questo caso, dei kit già pronti che possono esservi d’aiuto se non avete mai provato prima a coltivare il vostro orticello.

L’orto verticale

Infine, sfruttate l’altezza: potete realizzare un piccolo orto verticale, soprattutto per colture che non necessitano di molto spazio, come le erbe aromatiche o la lattuga. Come fare? Potete appoggiare dei pallet al muro e usare le sue “mensoline” per inserire dei vasi da riempire con le vostre piantine preferite. Oppure potete utilizzare una scala decorativa, di quelle che hanno i gradini dove poter appoggiare dei vasi. In alternativa, anche una scaffalatura ampia può andar bene: l’importante è che ogni pianta abbia la giusta esposizione al sole.