Olio essenziale di elicriso: proprietà, benefici e come si usa

Dagli splendidi fiori gialli dell’elicriso si estrae un prezioso olio essenziali utile in caso di problemi cutanei, articolari e respiratori.

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cos’è

L’olio essenziale di elicriso è l’essenza che si estrae dalle sommità fiorite di Helichrysum italicum, specie che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. L’elicriso è una piccola pianta che cresce spontaneamente anche da noi, in particolare nelle zone di mare: lo si riconosce abbastanza facilmente grazie alle infiorescenze di un bel giallo intenso e soprattutto per via del gradevole profumo che emana, a metà tra quello della liquirizia e quello del curry.

L’elicriso viene utilizzato in erboristeria e fitoterapia sotto forma di infuso o tintura madre e dalla pianta si ottiene anche un prezioso olio essenziale dal profumo caldo e intenso. L’essenza di elicriso vanta infatti diverse proprietà ed è utilizzata in aromaterapia per effettuare bagni, inalazioni, massaggi e applicazioni sulla pelle utili per trattare svariati disturbi fisici ed emotivi.

Proprietà e benefici

L’olio essenziale di elicriso è apprezzato per i suoi benefici sulla circolazione sanguigna e su quella linfatica. All’olio essenziale di elicriso sono infatti attribuite proprietà anticoagulanti, flebotoniche, antinfiammatorie che rendono questa essenza utile a riassorbire gli ematomi, oltre che un rimedio contro vene varicose, gambe pesanti, geloni a mani e piedi.

L’azione benefica sui vasi sanguigni e sulla circolazione dell’olio di elicriso si riflettono anche sulla bellezza e la salute della pelle. Creme, pomate e lozioni con olio essenziale di elicriso sono consigliate per combattere couperose o acne rosacea, arrossamenti cutanei, ingrossamenti dei capillari. Sempre grazie all’azione stimolante sulla circolazione, l’applicazione sulla pelle di prodotti che contengono l’essenza di elicriso possono essere d’aiuto per velocizzare la guarigione di piccole ferite, per trattare cicatrici e smagliature recenti e come supporto in caso di psoriasi ed eczemi.

I benefici dell’olio essenziale di elicriso non si fermano però all’apparato circolatorio. L’essenza di elicriso è anche un’alleata preziosa per i problemi a carico del sistema muscolo scheletrico. Si utilizza ad esempio per alleviare i sintomi dell’artrite, i dolori e gli strappi muscolari e tendiniti.

Le proprietà spasmolitiche, antinfiammatorie ed espettoranti dell’olio di elicriso lo rendono poi un alleato in caso di asma, catarro, allergie primaverili e tosse cronica.

Come ogni olio essenziale, anche quello di elicriso ha azione anche sulla sfera emotiva. I massaggi o la semplice inalazione di questa essenza sembra utile a superare i traumi e le paure e a rimarginare le ferite interiori. Aiuta a ritrovare la calma e l’ottimismo e a combattere nervosismo, agitazione, depressione lieve e stati di affaticamento mentale.

Come si usa

L’olio essenziale di elicriso può essere somministrato per via interna oppure utilizzato esternamente e per inalazioni. Per poter assumere l’essenza, occorre farsi consigliare e seguire dal medico, dal fitoterapeuta o dall’aromaterapeuta evitando quindi il fai da te. Ogni olio essenziale può infatti portare a effetti indesiderati più o meno importanti se non dosato in modo corretto, soprattutto se assunto per via orale.

Applicato esternamente sulla pelle i rischi sono ovviamente inferiori, purché l’essenza venga diluita sempre in olio vegetale e non si ecceda né con le dosi né con il tempo di somministrazione. L’olio da massaggio si prepara con due o tre gocce di essenza diluite in un cucchiaio di olio vegetale e i massaggi con questa essenza sono utili sia per la psiche che per il corpo: ad esempio, massaggiare i piedi con olio di elicriso aiuta a rilassarsi e calmarsi, mentre il massaggio al petto e alla schiena è utile per respirare meglio.

Contro le smagliature e le cicatrici, invece, è ottimo l’abbinamento tra olio di rosa mosqueta e olio essenziale di elicriso, rimedio perfetto anche in caso di cicatrici da acne o provocate da piccole ferite. Se l’utilizzo di olio sulla pelle del viso dà problemi, lo si può sostituire con gel di aloe, leggero e non unto.

Per usare l’olio essenziale di elicriso contro dolori articolari o muscolari, invece, lo si può aggiungere all’acqua della vasca da bagno, diluendone circa dieci gocce in un cucchiaio di bagnoschiuma oppure si può preparare anche in questo caso un olio da massaggio aggiungendone un paio di gocce a olio di mandorle dolci, anche in sinergia con olio essenziale di rosmarino o di limone.

In caso di problemi circolatori e gambe pesanti è ottima l’associazione tra olio essenziale di elicriso e di cipresso, da aggiungere sempre a un olio vegetale per i massaggi.

Per sfruttare le proprietà mucolitiche e antinfiammatorie di questa essenza sull’apparato respiratorio, si possono aggiungere circa cinque gocce di olio essenziale di elicriso nell’acqua per i suffumigi, anche in associazione con le essenze di eucalipto e di timo. La diffusione ambientale nel bruciatore o nel diffusore elettrico, infine, può essere utile per migliorare l’umore, oltre che per profumare la casa in modo naturale.