Influenza gastrointestinale: cosa mangiare e cosa evitare

La gastroenterite è caratterizzata da vomito e diarrea. Mangiare e bere fa recuperare il benessere ma quali sono i cibi e le bevande più adatti?

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Roberta Martinoli

Medico Nutrizionista

Dopo una Laurea in Scienze Agrarie e un Dottorato di Ricerca in Fisiologia dei Distretti Corporei, consegue una Laurea in Scienze della Nutrizione Umana e in Medicina e Chirurgia.

L’influenza gastrointestinale

L’influenza gastrointestinale si manifesta con una serie di sintomi a carico di stomaco e intestino. Si associa ad uno scarso appetito e alla difficoltà di mangiare in maniera adeguata al proprio fabbisogno energetico. La perdita di liquidi che può verificarsi attraverso il vomito e la diarrea va adeguatamente reintegrata. Il consumo di alcuni alimenti e di certe bevande può favorire una più rapida guarigione. Tra le cause delle gastroenteriti vi sono solitamente i virus, tra i più frequenti il norovirus.Qui di seguito viene riportato un elenco di cibi e di bevande particolarmente adatti a chi dovesse avere una gastroenterite in atto.

Cibi ad alta digeribilità

Una delle cose da fare è non sovraccaricare lo stomaco nel corso di una gastroenterite. Una dieta ad alta digeribilità può includere le seguenti fonti alimentari:

  • Latte e derivati del latte a basso apporto in grassi;
  • Uova;
  • Brodi;
  • Pudding;
  • Estratti o centrifugati;
  • Tofu;
  • Carne magra (carni bianche o pesce);

e tra i vegetali:

Le modalità di cottura dovrebbero essere semplici, bollitura o cottura al vapore, e senza aggiunta di grassi.

La dieta BRAT

BRAT è un acronimo che viene dall’inglese e sta per Bananas, Rice, Applesauce e toast. L’acronimo dunque indica la tipologia di alimenti che può essere inclusa in questo tipo di dieta. Si tratta di una dieta particolarmente indicata a chi, nel corso di una gastroenterite, manifesta il sintomo della diarrea. Iniziando con questi pochi alimenti, che hanno la capacità di contrastare la diarrea, si possono via via che si sta meglio integrare gli altri alimenti fino a tornare alla dieta abituale.

Amidi bolliti

Si tratta anche in questo caso di alimenti particolarmente indicati in chi manifesta come sintomo prevalente la diarrea: Tra questi alimenti vanno citati:

 

Elettroliti

Sia attraverso la diarrea che attraverso il vomito si possono perdere gradi quantità di liquidi. Consumare bevande che abbiano un certo contenuto in elettroliti evita di andare incontro ad un fenomeno di disidratazione. Possono essere indicati gli sport drinks ma vanno evitate le bevande zuccherine che peggiorano i sintomi gastrointestinali. Facendo riferimento agli alimenti può essere indicato il consumo di crackers salati.

The

Il the è una bevanda particolarmente indicata in chi soffre di gastroenterite. Può giovare ad esempio il consumo di the aromatizzato allo zenzero dal momento che questa spezia ha la capacità di ridurre il senso di nausea. Allo stesso modo il the alla menta può aiutare a gestire i sintomi e a reintegrare i liquidi persi.

Frutta

Uno dei modi migliore per integrare acqua, zuccheri e sali minerali è il consumo di frutta di stagione. Per contro si possono consumare anche centrifugati o estratti misti, ottenuti partendo da frutta e ortaggi. In questo modo si evita che il contenuto di zuccheri possa essere eccessivo.

Probiotici

Probiotici caratterizzati dalla presenza di un gran numero di batteri in grado di ricolonizzare l’ambiente intestinale sono altamente consigliati in chi abbia una gastroenterite in corso. È probabile che l’assunzione dei probiotici possa favorire un più rapido recupero della condizione fisiologica. I probiotici possono essere assumti attraverso gli integratori oppure direttamente dal cibo. In questo caso si tratta prevalentemente di batteri lattici e gli alimenti che ne sono più ricchi sono:

  • Il miso;
  • Lo yoghurt
  • Il kefir
  • I crauti e le verdure latto-fermentate.

Cosa bisogna evitare?

In caso di gastroenterite bisogna evitare:

  • Le bevande contenenti caffeina (the nero e caffè);
  • Le bevande ricche in zuccheri;
  • Gli alimenti con un alto contenuto in grassi:
  • Gli alimenti troppo speziati;
  • L’alcol.