Ginnastica intima per migliorare la vita sessuale e alleviare i dolori mestruali

La ginnastica intima porta tanti benefici come ridurre i dolori mestruali, combattere le infezioni, migliorare la vita sessuale e il rapporto con se stesse

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Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

Ginnastica intima: cos’è

La ginnastica intima permette di tenere il tono dei muscoli interni e favorisce la prevenzione di disturbi come il prolasso degli organi pelvici, disturbi nella minzione e nel vissuto della sfera intima. Chiamata anche ginnastica perineale, questa ginnastica aiuta moltissimo a prevenire la salute di alcuni organi che risulta davvero importante siano in equilibrio. Molti di questi esercizi che aiutano nel tono prendono il nome di esercizi Kegel per via del nome del medico che li ha inventati, Arnold Kegel, ginecologo statunitense che per primo si era avvicinato alla funzione e all’importanza di allenare il pavimento pelvico. Si tratta di esercizi che si possono eseguire a terra o su una sedia, che includono a volte delle palle (da stringere per esempio con le gambe) o altri strumenti (come le palline vaginali) ma che tendenzialmente vengono svolti a corpo libero.

Un classico? Il ponte glutei, che permette di controllare il pavimento pelvico, gestire i glutei e gli arti inferiori attraverso anche una salita con inspirazione e una discesa della schiena fino a terra con espirazione controllata.

Mantenere la tonicità e l’elasticità di questa area significa dare beneficio a utero, uretra, vescica e retto. Tutto il pavimento pelvico ne trae beneficio ovvero quella zona che si trova tra vagina e l’ano per la donna e tra il pube e l’ano per l’uomo. Si vanno ad allenare tre strati dei muscoli pelvici che sono profondo, superficiale e medio. Il piano perineale profondo (o diaframma pelvico) è confinato dal muscolo elevatore dell’ano e inferiormente dal muscolo ischio-coccigeo. Quello medio (o trigono uro-genitale) si compone della fascia perineale media che è percorsa dal muscolo trasverso profondo del perineo. Il piano superficiale infine presenta la fascia perineale media e superficiale dove si trova la loggia peniena.

Con la ginnastica intima si vanno a tonificare tutti questi muscoli che soffrono invece molto se si vive una condizione prolungata di sovrappeso o se si vive una vita molto sedentaria, in cui non si fa movimento o se ne fa poco. Ottima per le donne che hanno portato avanti una gravidanza o anche per gli uomini che convivono con impotenza oppure eiaculazione precoce. Ideale per tutte le persone che passano molto tempo in ufficio, per chi accusa incontinenza urinaria o anale.

Consigli

Praticare ginnastica intima migliora anche le prestazioni sessuali e il grado di confidenza verso il proprio corpo, con molteplici risvolti benefici per la coppia. Sentendosi meglio con il proprio corpo e soprattutto con le proprie parti intime si riesce a vivere meglio l’approccio intimo con il partner. La sensibilità aumenta e anche la capacità per le donne di gestire il pene all’interno della vagina e per gli uomini di esplorare al meglio la donna. Allenando il pavimento pelvico si allenano anche i movimenti del bacino e questo garantisce flessibilità al momento dell’atto sessuale. Ci si gode meglio i preliminari e ci si sente sicuri/e, permettendosi anche meglio di “staccare la testa” da tante insicurezze e paure, consapevoli o meno. Significa conoscersi sempre meglio e riuscire a sviluppare un buon rapporto anche con aree del corpo che di solito sono ricoperte da tabù o silenzi imbarazzanti. Fare ginnastica intima aumenta anche l’intensità con cui viene vissuto l’orgasmo. Migliorano la gratificazione e la soddisfazione a livello generale.

Se non sapete da dove iniziare potete cercare qualche tutorial in rete, meglio se condotti da esperti in andrologia e ginecologia oppure ostetricia o personal trainers preparati. Ottima idea anche andarsi a studiare o guardare l’anatomia delle parti intime: le immagini ci permettono di conoscerci sempre meglio e ci evitano di trascurare la conoscenza di zone fondamentali.

Movimento fisico e fasi mestruali

Va detto che gli esercizi per il pavimento pelvico e la ginnastica intima in generale possono essere svolti in qualsiasi momento del ciclo, anche se sarebbe bene assecondare il flusso sanguigno e lasciare che scenda; quindi, ad esempio, se si vuole fare un esercizio come il ponte per glutei, meglio non stare troppo nella posizione.

Per quel che riguarda le donne e il ciclo mestruale ricordiamo che nella fase in cui l’ovulo viene rilasciato dal follicolo (fase follicolare) l’allenamento viene portato avanti con maggiore concentrazione, la resistenza e coordinazione, la psiche assiste lo sforzo e si ha margine di miglioramento circa qualsiasi prestazione. Squat, plank e altri esercizi di questo tipo, magari inseriti in un allenamento metabolico specifico, sono utili per rinforzare tutti i distretti muscolari.

La fase ovulatoria invece risulta ideale per qualsiasi allenamento cardio in quanto arriva moltissimo ossigeno a tutti i tessuti e la vascolarizzazione aumenta. FitBoxe, lavoro al sacco, salto con la corda, Spinning, workout allenanti per il cuore sono quello che ci vuole in questa fase. Questa tipologia di lavoro fisico aiuta anche a scaricare molta tensione e stress. Nella fase lutea, quando l’umore subisce a volte degli sbalzi e si vivono momenti di fiacca, sarebbe meglio fare allenamenti leggeri, come una sessione di yoga rilassante o uno stretching che coinvolge tutto il corpo.