Geranio: proprietà, benefici e utilizzi

Proprietà, benefici e utilizzi del geranio, una pianta versatile perfetta per il nostro benessere

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cos’è

Il geranio è una pianta erbacea che appartiene alle Geraniaceae, famiglia che include diverse specie di geranio. Originario del Sud Africa, il geranio fu importato in Europa nel XVII secolo dai coloni inglesi e olandesi che, al rientro dalle Indie, si fermavano con le loro navi a Capo di Buona Speranza per approvvigionarsi. Da allora ha cominciato a essere coltivato nel nostro continente, soprattutto nella fascia mediterranea, che ha un clima simile a quello delle regioni da cui proviene.

Tra le varie specie di geranio ne troviamo molte ornamentali usate per adornare finestre e balconi: oltre ad abbellire i davanzali con i loro splendidi colori i gerani sono efficaci a tenere lontane le zanzare. Altre specie di geranio come il Geranoum robertianum e il sanguineum vengono impiegati invece nella medicina popolare contro la diarrea, per la loro ricchezza in tannini dall’azione astringente. Sempre per la presenza di tannini si utilizzano anche le radici di Pelargonim sidoides e di Pelargonium reniforme, specie originarie del Sud Africa dove vengono impiegate per problemi respiratorio.

In aromaterapia si utilizzano invece gli oli essenziali estratti da Pelargonium graveolens e Pelargonium roseum. Conosciuto per le sue numerose proprietà, il geranio svolge un’azione cicatrizzante, tonificante, antinfiammatoria e stimola l’intuito e la motivazione, quindi è ottimo anche per la meditazione. Le essenze di geranio trovano impiego anche nell’industria cosmetica, alimentare e liquoreria come aromatizzanti.

Proprietà e benefici

Del geranio si utilizza prevalentemente l’olio essenziale estratto dalle foglie di Pelargonium graveolens e Pelargonium roseum. Le due essenze hanno proprietà e benefici simili anche se quella estratta dalla varietà roseum ha una profumazione più gradevole.

L’olio essenziale di geranio si usa soprattutto esternamente per le sue proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie. Oltre a essere un efficacie repellente contro le zanzare, il geranio è utile per ridurre acne, irritazioni e infiammazioni cutanee. Applicata sulla pelle, l’essenza di geranio allevia il rossore e il prurito dati non solo da irritazioni e punture di insetto ma anche da reazioni allergiche come l’orticaria.

L’azione antibatterica, antimicotica e antivirale dell’olio essenziale di geranio, rendono questo rimedio un valido aiuto contro infezioni della pelle e delle mucose come quelle provocate dall’herpes e i funghi della pelle. L’olio di geranio può essere usato anche su piccole ferite, per prevenire infezioni e velocizzarne la guarigione e cicatrizzazione.

Sempre esternamente, grazie alle proprietà antinfiammatorie, l’essenza di geranio può aiutare a combattere il gonfiore a gambe e piedi e la sensazione di gambe pesanti. Inoltre, sembra che il geranio riesca a ridurre i sintomi associati alla menopausa come vampate di calore, sudorazione eccessiva e irritabilità.

Sulla sfera emotiva l’olio essenziale di geranio agisce riducendo stress, ansia e depressione lieve e aiuta dunque a migliorare il tono dell’umore e a favorire il rilassamento. Questa proprietà è utile sia per migliorare il sonno e il riposo sia per ridurre l’agitazione e ritrovare il benessere mentale.

Come usarlo

Come avviene per tutti gli oli essenziali, anche quello di geranio può essere utilizzato per massaggi, bagni o applicazioni cutanee. Per poter essere impiegato sulla pelle, è importante che sia sempre diluito in olio vettore, mescolandone due gocce per ogni cucchiaio di olio vegetale. L’olio può essere quello di girasole, di oliva, di mandorle dolci o anche oli più pregiati e ricercati come quello di argan o di avocado. In alternativa all’olio vegetale, si può usare l’aloe vera, aggiungendo sempre due gocce di essenza a un cucchiaio di gel.

Massaggi e applicazioni localizzate sono utili per rilassarsi prima di andare a dormire ma anche per sgonfiare le gambe o per trattare acne e infiammazioni cutanee. Contro le gambe pesanti e i piedi gonfi, si può anche ricorrere a bagni rilassanti o pediluvi, da effettuare con qualche goccia di olio essenziale di geranio da aggiungere al sale grosso che andrà poi unito all’acqua della vasca o del pediluvio. Pediluvi con l’essenza di geranio sono un ottimo rimedio anche in caso di infezioni fungine di dita e unghie, oltre che per combattere la stanchezza ai piedi.

In alternativa alle applicazioni sulla pelle e ai massaggi, l’olio essenziale di geranio può essere diffuso nell’ambiente. A questo scopo è sufficiente aggiungere cinque gocce di essenza di geranio all’acqua del bruciatore o del diffusore: sarà utile contro le zanzare ma anche per favorire il benessere e l’armonia, migliorare l’umore e l’autostima.

Effetti collaterali

Se usato correttamente, diluito e in piccole quantità l’olio di geranio è considerato sicuro e privo di effetti collaterali. Il suo utilizzo è però controindicato in caso di allergia, in gravidanza e durante l’allattamento. Si consiglia anche di non utilizzare l’olio essenziale di geranio per lunghi periodi di tempo, alternando il suo uso con altre essenze dalle proprietà simili.