Colesterolo alto: ecco i migliori rimedi naturali

Combattere l'ipercolesterolemia è possibile, esistono rimedi naturali per il colesterolo alto che danno risultati ottimali senza controindicazioni

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Elisabetta Milani

Naturopata

Svolge attività di consulente in riflessologia plantare, kinesiologia applicata ed erboristeria. Studia e pratica Shiatsu e ginnastiche energetiche legate alla Medicina Tradizionale Cinese.

Innanzitutto cosa si intende per colesterolo alto? Questa è una delle informazioni fondamentali che chiediamo al nostro emocromo. Dagli esami del sangue è possibile misurare la colesterolemia, ovvero la quantità di colesterolo contenuta nel sangue e si esprime in milligrammi per decilitro di sangue, la sigla che vediamo davanti ai valori è mg/dl. I parametri medi, che poi sono personalizzabili in relazione al sesso, età, ed altre variabili, si attestano tra 140 e 200 mg/dl. Quando i valori di concentrazione di colesterolo superano i 200 mg/dl si inizia a parlare di ipercolesterolemia, cioè di colesterolo alto.

Quale colesterolo?

Nei referti compaiono più voci relative al monitoraggio del colesterolo. Per capire meglio di cosa si tratta dobbiamo pensare al colesterolo trasportato nel sangue da un involucro che lo racchiude, una molecola lipoproteica. Questi vettori si chiamano lipoproteine plasmatiche e si distinguono in base alla loro densità, che diminuisce se il contenuto lipidico aumenta:

  • Colesterolo HDL: alta densità, queste lipoproteine veicolano il colesterolo dalle zone periferiche al fegato, esercitando un’azione spazzina sulle arterie ripulendole dai depositi di colesterolo; questo è il cosiddetto colesterolo buono.
  • Colesterolo LDL: densità bassa, queste lipoproteine trasportano il colesterolo dal fegato alle aree periferiche lasciando depositi sulle pareti dei vasi arteriosi; si tratta quindi del cosiddetto colesterolo cattivo.
  • Colesterolo totale: indica il contenuto totale di colesterolo presente nelle diverse lipoproteine.

Quali sono i migliori rimedi naturali

Possiamo pensare a prevenire, limitare o addirittura curare l’ipercolesterolemia con rimedi naturali che facilitino l’incremento di lipoproteine spazzine, quindi colesterolo buono per pulire le arterie e tenere sotto controllo così la produzione di colesterolo da parte del nostro organismo.

Per prevenire

Olea europea

L’Olea europea è un gemmoderivato, quindi una gemma in estratto glicerico, ricca di acidi grassi polinsaturi, come per esempio l’acido linoleico, che svolge la funzione di controllare ed equilibrare i rapporti LDL e HDL, di ridurre i livelli di glucosio nel sangue promuovendo così un’attività ipoglicemizzante.

Olio di lino

L’olio di semi di lino è ricco di sali minerali, proteine e lipidi. È un apportatore di acido alfa-linoleico (ALA), precursore degli acidi grassi essenziali come gli Omega3. Insieme alla componente di lignani, l’ALA svolge azione vasoprotettrice e cardioprotettrice. L’olio di semi di lino si comporta da antiaggregante piastrinico, antinfiammatorio, ipocolesterolemizzante, ed ipontesivo. In commercio possiamo trovare l’olio in opercoli, per un utilizzo più semplice e calibrato.

Per trattare

Garcinia

Nel caso in cui i valori del nostro colesterolo iniziassero ad avvicinarsi ad una soglia di allerta possiamo introdurre l’utilizzo della garcinia in estratto secco. Questo rimedio contiene acido idrossicitrico, in grado di esercitare una riduzione produttiva di colesterolo e di trigliceridi, limitando la sintesi degli acidi grassi.

Riso rosso fermentato

L’efficacia del riso rosso fermentato è dovuta alla presenza di un lievito, il Monascus purpureus, un attivatore della fermentazione del riso. Durante questo processo vengono sviluppate le monacoline, in particolare la monacolina K. Questa sostanza è l’elemento essenziale nell’azione ipocolesterolemizzante, poiché svolge un’azione riduttiva del colesterolo LDL, come fosse una vera e propria statina. È importante verificare che la formulazione contenga anche il Coenzima Q10, o in ogni caso integrarlo, poiché malgrado si tratti di un rimedio naturale può comportare alcuni effetti simili alle statine di sintesi, quindi dolori muscolari soprattutto agli arti inferiori. È importante consultarsi con il proprio medico in merito alla sua assunzione, poiché potrebbe interferire con alcuni farmaci, come antibiotici, antivirali.

Perché ho il colesterolo alto?

La domanda che ci possiamo porre è lecita, soprattutto se conduciamo una vita che consideriamo sana con un’alimentazione bilanciata. Il nostro corpo infatti produce colesterolo, il metabolismo epatico in particolar modo e in seconda istanza la nostra alimentazione contribuisce al suo incremento, ma in misura minore. Questo disordine metabolico non manifesta sintomi, ma se perdura nel tempo diventa uno dei vari fattori di rischio di patologie cardiovascolari, poiché favorisce la formazione di placche all’interno delle arterie.

È importante sicuramente curare la dieta, con un’alimentazione povera di grassi, ricca di verdure, ponendo attenzione anche alle quote di cereali che vengono assunte. L’esercizio fisico è sempre consigliato, in particolar modo la camminata sostenuta, che promuove l’ossigenazione dell’organismo a livelli profondi e aiuta a smaltire gli eccessi di grassi accumulati, con grande giovamento per la pressione arteriosa e per gli accumuli di colesterolo.