Capelli rovinati, le abitudini quotidiane da abbandonare

Dal lavare troppo spesso i capelli a spazzolarli violentemente, fino al fumo e l'alcool: le abitudini da evitare per non rovinare i capelli

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cause

I capelli rovinati possono dipendere da molte cause diverse. L’aspetto dei capelli è infatti determinato perlopiù geneticamente, dunque chi ha capelli sottili o radi da sempre, ha evidentemente questo tipo di struttura dei capelli. Se però i capelli sono sempre stati folti e forti e improvvisamente appaiono in cattiva salute, non si tratta evidentemente di una predisposizione, ma più probabilmente c’è qualcosa che non va.

I capelli rovinati possono essere ad esempio una conseguenza di disturbi alla tiroide, malassorbimento di nutrienti oppure di abitudini quotidiane che li stanno indebolendo. Se la tiroide funziona male, i capelli potrebbero apparire spenti; ovviamente questo non sarà l’unico sintomo, ma sarà accompagnato ad altri segni tipici di un malfunzionamento della ghiandola tiroidea. Anche il malassorbimento intestinale influenza l’aspetto dei capelli e a sua volta questo può dipendere da disturbi alimentari, intolleranze come la celiachia o infiammazioni intestinali: se non si assorbono i nutrienti necessari, ovviamente tutti i tessuti ne risentiranno, inclusi i capelli.

Altra causa dei capelli rovinati è lo stress, che può dipendere dal cambio di stagione ma anche da periodi particolarmente impegnativi al lavoro, nello studio o nella vita privata, così come da traumi, eventi spiacevoli.

In assenza di predisposizione, patologie problematiche particolari i capelli possono rovinarsi a causa di trattamenti e abitudini che seccano eccessivamente i capelli, ne indeboliscono la struttura e aumentano le possibilità che si spezzino o che sviluppino doppie punte. Abbandonare determinate abitudini può contribuire a ritrovare capelli forti e in salute.

Abitudini da abbandonare

Esistono diverse abitudini quotidiane che possono indebolire e rovinare i capelli, disidratandoli, spezzandoli o rendendoli crespi e con doppie punte. Ecco le più frequenti, che sarebbe meglio abbandonare.

Lavaggi quotidiani

Lavare i capelli con troppa frequenza possono indebolirsi più facilmente, specie se si utilizza uno shampoo troppo aggressivo o se non lo si diluisce. La frequenza con cui lavare i capelli varia da persona a persona, ma generalmente è sufficiente lavare i capelli tre volte alla settimana o meno perché siano puliti ma non rovinati. Per il lavaggio dei capelli meglio scegliere uno shampoo delicato e diluirlo in acqua prima di applicarlo sul cuoio capelluto e sulle lunghezze. La temperatura dell’acqua non dovrebbe essere eccessivamente elevata: usare l’acqua tiepida per lavare i capelli è un’ottima idea per non rovinarli, oltre che per risparmiare. Per avere capelli più morbidi e lucidi, dopo lo shampoo si può applicare un balsamo o una maschera; non è necessario farlo a ogni lavaggio, soprattutto se questo appesantisce troppo i capelli, ma è sufficiente una volta a settimana o anche meno.

Frizioni eccessive

Dopo aver lavato i capelli, la stragrande maggioranza delle persone li frizionano vigorosamente per eliminare l’acqua in eccesso prima di passare all’asciugatura. Questa abitudine può rovinare la cuticola esterna del capello a causa dell’attrito con l’asciugamano e tra i capelli stessi. Meglio avvolgere i capelli bagnati in un asciugamano e frizionare delicatamente, esattamente come fa il parrucchiere.

Troppo calore

Il calore non va molto d’accordo con i capelli e l’uso eccessivo di phon, piastre, arricciacapelli e simili può seriamente compromettere la salute e l’aspetto dei capelli. Le alte temperature possono infatti danneggiare in modo irreparabile la cuticola esterna dei capelli rendendoli via via più secchi, crespi e più soggetti a doppie punte e rotture. Esistono prodotti appositi da applicare prima di usare fonti di calore sui capelli per limitare i danni, ma l’ideale sarebbe asciugare i capelli impostando la temperatura al minimo e tenendo il phon ben distanziato e abbandonare l’uso quotidiano di piastre, arricciacapelli e simili.

Spazzolare i capelli da bagnati

I capelli andrebbero sempre pettinati e spazzolati quando sono asciutti, possibilmente con pettini e spazzole con denti larghi o setole naturali. Se i capelli vengono spazzolati da bagnati, si spezzano molto più facilmente. Inoltre, i capelli non andrebbero spazzolati troppo a lungo o con eccessiva forza: la spazzola può aiutare a riattivare la circolazione a livello del cuoio capelluto favorendo la crescita di capelli in salute, ma se usata in modo scorretto o troppo a lungo, può determinare la rottura delle lunghezze.

Legare i capelli

Gli elastici per capelli sono sicuramente comodi quando si hanno i capelli lunghi ma tenere i capelli legati troppo a lungo, specie se molto in tensione, può strappare i capelli o indebolirli. Alcuni elastici, poi, tendono a spezzare i capelli e a danneggiarli. Se si ha necessità di legare i capelli, ad esempio durante l’attività fisica, meglio scegliere elastici morbidi. In ogni caso, i capelli non andrebbero legati ogni giorno o per molto tempo durante la giornata. La stessa cosa vale per cerchietti, mollette, mollettoni e anche per capelli e altri accessori.

Cosa fare

Per avere capelli forti, lucidi e folti – ovviamente nei limiti della propria costituzione – è importantissimo mangiare bene. Una dieta sana ed equilibrata infatti non fornisce solo macronutrienti, cioè carboidrati, proteine e grassi, ma anche vitamine e minerali fondamentali per la salute dei capelli come zinco, ferro, acido folico. Non dimentichiamo poi gli antiossidanti presenti nei vegetali, sostanze capaci di combattere i radicali liberi e prevenire l’invecchiamento precoce che può portare a sviluppare prematuramente i capelli bianchi, ad esempio. La dieta dovrebbe includere soprattutto cereali integrali, verdura di stagione, frutta fresca e chiaramente anche grassi buoni (come l’olio extravergine di oliva, la frutta a guscio e i semi oleosi) e fonti proteiche, meglio se prevalentemente vegetali o da pesce e carni bianche.

Per la salute dei capelli meglio astenersi dal fumo di sigaretta e dal consumo di bevande alcoliche che generano molti radicali liberi, disidratano l’organismo e influenzano il metabolismo, l’irrorazione e l’ossigenazione delle cellule del corpo, comprese quelle dei follicoli da cui nascono i capelli.

Attenzione poi alla gestione dello stress: dormire bene, imparare a rilassarsi, dedicarsi ai propri interessi e passioni e svolgere attività fisica regolare sono ottimi modi per ridurre lo stress con benefici per tutto l’organismo, capelli inclusi.

Oltre alle abitudini quotidiane da abbandonare, meglio non ricorrere troppo spesso a trattamenti come tinte, decolorazioni, permanenti e stirature professionali che possono rovinare i capelli in modo irrimediabile. Infine, ogni tanto è bene spuntare i capelli per eliminare le punte danneggiate: per quanto ci si possa impegnare, infatti, la parte più “vecchia” dei capelli tenderà a rovinarsi con il tempo perché esposta a lungo ad agenti esterni. Soprattutto se si hanno i capelli lunghi, il taglio delle punte può migliorare notevolmente l’aspetto generale di tutti i capelli.