Tutti i benefici e gli usi dell’acido ialuronico

Scopri tutti i benefici dell'acido ialuronico per la bellezza e la salute del corpo

Contrariamente a ciò che pensano in molti, l’acido ialuronico è una sostanza presente nel nostro organismo, in quanto componente fondamentale dei tessuti connettivi. Questa sostanza, infatti, conferisce alla pelle elasticità e resistenza e, la sua mancanza, causerebbe un significativo indebolimento della pelle, favorendo la formazione di rughe. La più alta concentrazione di acido ialuronico è contenuta nell’umor vitreo, ovvero la zona gelatinosa all’interno dell’occhio, nonché nelle articolazioni.

Chimicamente parlando, l’acido ialuronico è considerato un glicosaminoglicano: la molecola è costituita da lunghe sequenze di due zuccheri semplici. Questi zuccheri, appunto, sono l’acido glicuronico e la N-acetilglucosamina; due sostanze cariche negativamente che quando si uniscono danno origine ad una molecola lineare ed estremamente polare. L’acido ialuronico forma legami ad idrogeno intramolecolari, i quali sviluppano macromolecole in grado di conferire una struttura reticolare.

Acido ialuronico: quanti tipi ne esistono?

L’acido ialuronico non è uno per definizione: infatti, se consideriamo il peso molecolare, possiamo riconoscerne tre diversi tipi. Acido ialuronico ad alto peso molecolare, il quale ha elevate capacità idratanti e rimane maggiormente in superficie, seguito da quello a medio peso e basso peso molecolare. Il secondo ha capacità idratanti di livello medio e rimane a livello cutaneo; mentre il terzo stimola la produzione di collagene arrivando fino agli strati più profondi della pelle.

Inoltre, se si considera l’uso medico di questa sostanza, vanno individuati l’acido ialuronico lineare e quello reticolato. Il primo, in particolar modo, viene utilizzato per la biorivitalizzazione, ovvero un trattamento che consiste nella stimolazione del tessuto dermico che necessita di essere riattivato.

Il secondo, invece, viene solitamente utilizzato in medicina estetica come sorta di riempitivo o cosiddetto “filler”, dopo aver subito un processo di reticolazione ed essere reso resistente alla ialuronidasi. La reticolazione, in parole semplici, consiste in un cambiamento di tipo chimico-fisico, per il quale la molecola acido viene coniugata con una che si propone come agente crosslinkante: si conferisce così maggiore viscosità.

A cosa serve davvero l’acido ialuronico

L’acido ialuronico, come abbiamo detto in precedenza, è molto importante in quanto conferisce elasticità ed idratazione alla pelle. In questo modo, la pelle mantiene un certo tono grazie alla capacità di trattenere l’acqua: si mantiene una costante idratazione della pelle.

Ma l’acido ialuronico non aiuta solo a mantenere giovane la pelle, bensì è un ottimo alleato contro l’eventuale penetrazione di virus e batteri, fungendo da potente barriera. La sua particolare composizione, inoltre, non lo rende uno strumento appetibile solo in ambito di medicina estetica, ma risulta essere una sostanza perfetta anche per cicatrizzare, grazie alle sue note proprietà antinfiammatorie.

Acido ialuronico per il viso

È ormai ben documentato come l’acido ialuronico sia ampiamente utilizzato per combattere i segni del tempo in viso. Le iniezioni di acido ialuronico, infatti, sono l’ideale per correggere alcuni punti del viso che con il tempo perdono la loro elasticità e lucentezza: labbra, zigomi, pieghe nasolabiali, rughe perioculari, rimodellamento di collo e viso. In tutti questi casi, l’acido ialuronico viene iniettato tramite siringa nel sottopelle: il dolore è davvero minimo, oseremmo parlare di un leggero fastidio.

Il risultato estetico non è del tutto permanente, in quanto il prodotto si può riassorbire: la durata varia dai 2 mesi ai 2 anni, circa. Questo vuol dire che, una volta iniettata la sostanza, viene prontamente metabolizzata ed assorbita dall’organismo con tempistiche differenti in base alla zona trattata. Per questo è consigliabile ripetere il trattamento ogni 6-12 mesi, in accordo con il medico.

Acido ialuronico per le labbra

Avrai sicuramente sentito parlare del filler labbra: questo non è altro che l’acido ialuronico iniettato per correggere gli inestetismi della bocca. In questo particolare caso, l’acido ialuronico viene impiegato per donare maggiore volume alle labbra, rimodellare il contorno, correggere l’abbassamento degli angoli della bocca dovuto al normale invecchiamento della pelle.

Il filler labbra agisce in maniera molto semplice e diretta: appiana le rughe e dona volume ed armonia, esercitando un’azione riempitiva. L’acido ialuronico viene iniettato in determinati punti, secondo regole ben precise in modo da andare a riempire le zone meno toniche e donare loro notevole elasticità. Il tipo di filler utilizzato viene deciso in precedenza del medico in base a svariati fattori, tra i quali il risultato ed il tipo di volume che si desidera ottenere, nonché la durata, anche se abbiamo già affermato che l’effetto non è permanente nel tempo.

A tal proposito, esistono diversi tipi di filler a seconda delle esigenze: filler riassorbibili, permanenti e semipermanenti. Quelli riassorbibili, o biologici, sono perlopiù costituiti da sostanze naturali che, una volta iniettate, vengono metabolizzate in maniera graduale dall’organismo. Dunque, gli effetti e la durata sono temporanei: da un paio di settimane fino a 6 mesi. Nota positiva di questa tipologia è la facilità con cui sono tollerati.

I permanenti, invece, sono composti da elementi sintetici e dunque molto persistenti nel tempo. Presentano però una serie di svantaggi che è molto utile menzionare: significativo, infatti, è il rischio di incorrere in spiacevoli reazioni allergiche e conseguenti effetti collaterali. Quelli semipermanenti, infine, sono formati sia da componenti naturali che sintetici e si riassorbono piuttosto facilmente anche se in tempi un po’ più lunghi rispetto a quelli biologici. Infatti, parliamo di 1-2 anni generalmente.

Il beneficio reale e palpabile che si ottiene da questo tipo di trattamento, sono proprio labbra più voluminose e armoniose, grazie all’effetto riempitivo. Inoltre, i risultati sono visibili fin da subito.

Acido ialuronico per il ginocchio e le articolazioni

Lo sapevi che l’acido ialuronico è perfetto per curare le articolazioni? In particolare, il ginocchio, potrebbe richiedere iniezioni di questa sostanza e curare sindromi artrosiche. L’artrosi, infatti, è una malattia molto diffusa, degenerativa, delle articolazioni. Essa accompagna i soggetti durante il processo di invecchiamento: possiamo immaginare che l’acido ialuronico funga da olio ed in sua mancanza si crea attrito.

A tal proposito, sono molto diffuse le infiltrazioni di acido ialuronico nel ginocchio: esse ne migliorano il funzionamento e diminuiscono l’eventuale dolore. Anche in questo caso, ovviamente, l’azione del prodotto non è duratura nel tempo e c’è bisogno di una ripetizione della cura ogni 6-12 mesi. Questa potrebbe essere davvero un’ottima soluzione, magari troppo sottovalutata ancora da chi non conosce i benefici di questa sostanza.

Acido ialuronico per occhiaie

Forse non ne sei l corrente, ma è possibile correggere le occhiaie con qualche iniezione di acido ialuronico: il cosiddetto filler occhiaie. Le occhiaie, infatti, sono un inestetismo molto diffuso che rende l’aspetto molto stanco e giù di tono. In quest’area si evidenziano buona parte dei segni di invecchiamento ed affaticamento. La zona perioculare, infatti, è molto delicata e soggetta a questo tipo di problematica, ma ad oggi è possibile dire addio a questa forma di inestetismo parecchio fastidiosa.

L’acido ialuronico ha un’importante azione per la quale riempie la parte orbitale inferiore. È chiaro che la quantità di prodotto iniettata per rivitalizzare l’area, varia a seconda della necessità che si ha di intervenire. Il trattamento dura circa 20 minuti ed il risultato è davvero immediato: non è permanente ma ha la buona durata di 1 anno. Da provare, no? Potrebbe essere l’ideale per te se desideri eliminare i segni della stanchezza.

Inoltre, è bene specificare come si tratti di un trattamento per nulla invasivo, senza bisogno di anestesia alcuna. È poi privo di complicanze. È solamente probabile che, dopo l’iniezione, si presenti una lieve forma di rossore o gonfiore, ma è completamente normale se consideriamo che si sceglie di trattare una zona parecchio delicata. Questo tipo di filler, infine, è un prodotto di ultima generazione che consente di trattare zone del viso molto particolari, evitando di dover intervenire con il bisturi.

I benefici e le controindicazioni dell’acido ialuronico

L’acido ialuronico si presenta molto vantaggioso e utile per il trattamento, nonché prevenzione di diverse patologie. È l’ideale per combattere l’invecchiamento ed i tipici segni della pelle ad esso legati. Infatti, questa sostanza non viene assorbita solo mediante siringa, e dunque iniezioni, bensì è presente anche sotto forma di crema. È inoltre facilmente reperibile.

Di base, l’acido ialuronico presenta una serie di benefici che è bene sottolineare. Per prima cosa, contribuisce alla lubrificazione delle articolazioni e mantenerne la mobilità. Poi, si propone di mantenere la pelle giovane ed idratata e, nel caso delle labbra, dona loro volume e benessere. Infine, conferisce freschezza e luminosità a quelle zone del volto che possono apparire spente e svuotate, segnate dal trascorrere del tempo.

Non risulta che l’acido ialuronico presenti particolari controindicazioni. Infatti, non interferisce con l’assunzione di farmaci e, solo in casi eccezionali, potrebbe scatenare reazioni allergiche. Durante il periodo della gravidanza, invece, è preferibile non assumere acido ialuronico, in nessuna forma. Lo stesso vale per quanto riguarda il momento dell’allattamento.

Consigliamo fortemente di consultare il proprio medico di fiducia prima di assumere la sostanza, proprio per evitare di incorrere in effetti collaterali, quali diarrea, mal di pancia ed irritazioni di vario genere. Se non sei certa di poter assumere acido ialuronico, prova a chiedere al tuo dottore.